Sedegliano (UD), 22 Settembre
2012
In ricordo di Gilberto
Pressacco
L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Sedegliano e
coordinato dal giornalista Nicola Cossar, si è aperto con i saluti
istituzionali e proseguito con le testimonianze di chi lo ha conosciuto,
con la proiezione di brevi contributi video. Gli intermezzi musicali
erano curati dal Coro Candotti diretto da Roberto Frisano e dal m.o
Claudio Zinutti.
Sono trascorsi 15 anni dalla scomparsa
di don Gilberto. Un tempo in cui la sua voce non ha mai
smesso
di parlare attraverso i suoi scritti, raccolti e (ri) pubblicati
dall’Associazione che porta il suo
nome, attraverso i convegni
in cui le sue idee hanno trovato eco e attenzione, nei concerti
dei cori da lui fondati e nelle tante iniziative che al suo
pensiero costantemente si ispirano.
Chi lo ha conosciuto o
anche solo incontrato, magari indirettamente, non può
dimenticare quella personalità forte e appassionata che con le
sue parole - a volte solo con la presenza- scuoteva da ogni
torpore, sollecitava attenzione, interrogativi, risposte,
risvegliava il desiderio di conoscenza e di impegno.
Abbiamo quindi pensato
che ricordarlo attraverso un piccolo caleidoscopio di voci di
amici che hanno incrociato parte, più o meno ampia, del loro
cammino di vita con il suo fosse il modo migliore per
ripercorrere e ritrovare le sue idee, che in questi anni hanno
germogliato e che costituiscono prezioso patrimonio del nostro
Friuli e della nostra Regione. Ringraziamo persone e istituzioni
che hanno accettato di collaborare alla serata e tutti coloro
che hanno sostenuto e sostengono l’Associazione don Gilberto
Pressacco. Flavio Pressacco, Presidente dell’Associazione
Gilberto Pressacco |
Con la
sala calata nell'oscurità è stata ascoltata la voce di don Gilberto Pressacco...
...ed eseguiti due brani dal Coro Candotti diretto da
Roberto Frisano,
nelle formazioni...
FEMMINILE E MASCHILE
INTRODUZIONE DI NICOLA
COSSAR
...sono seguiti
i saluti del Presidente della "Associazione Culturale don
Gilberto Pressacco" Flavio Pressacco, del Sindaco di Sedegliano
Dino Giacomuzzi, del Presidente della Provincia di Udine Pietro
Fontanini e dell'Assessore Regionale Elio De Anna...
...il ricordo di Danilo
Bertoli...
...il pubblico colto
nella penombra della Sala del Teatro Plinio Clabassi....
Gilberto Pressacco (Turrida di Sedegliano 1945 - Udine 1997) si è
laureato nel 1980 in teologia dogmatica presso la Pontificia Università
Lateranense di Roma e nel 1985 ha conseguito anche la laurea in Lettere
presso l’Università di Padova.I suoi interessi musicali lo hanno portato
da subito ad approfondire lo studio del pianoforte e della composizione,
senza trascurare contemporaneamente gli studi musicologici che lo hanno
portato a seguire corsi di semiologia musicale a Cremona, di musica
medievale a Royaumont e di musica rinascimentale e barocca a Padova.
Nel 1980 viene nominato
Maestro di Cappella del Duomo di Udine - carica che manterrà fino al
1992 – mentre nel 1981 viene chiamato al Conservatorio Statale di Musica
“J. Tomadini” a insegnare Esercitazioni corali.
Sin dal 1970 ha diretto
il Coro ‘G.B. Candotti’ di Codroipo (da lui peraltro fondato), al quale
successivamente si sono affiancati il Gruppo da camera ‘F. Candonio’ e
la Schola Aquilejensis di Udine: con queste formazioni corali si è
dedicato particolarmente alla diffusione del repertorio medievale,
rinascimentale e barocco, senza mai trascurarne la contestualizzazione
storica, l’approfondimento musicologico e i risvolti teologici, specie
quando tutto questo metteva sotto nuova luce caratteristiche non sempre
note della Chiesa di Aquileia. Gli studi scientifici insieme alla
sensibilità artistica lo hanno reso in grado di istruire le sue
formazioni corali al punto da vincere alcuni prestigiosi concorsi
nazionali e internazionali e permettergli la realizzazione di alcune
incisioni discografiche sulla musica antica in Friuli e in particolare
la cura di un CD su Il Primo libro de Balli di Giorgio Mainerio.
I meriti acquisiti gli
hanno inoltre permesso di diventare membro dell’Accademia di Scienze,
Lettere e Arti di Udine, dell’Istituto di Scienze Religiose di Gorizia e
della Societas Veneta di Storia Ecclesiastica di Padova. Le ricerche
scientifiche, frutto della sua capacità di far interagire discipline
diverse per elaborare un’interpretazione della storia di Aquileia in
grado di illuminare periodi e situazioni altrimenti oscuri, oltre a
essere state pubblicate su riviste internazionali, sono anche state
oggetto di comunicazioni a congressi nazionali e internazionali
periodicamente dal 1981 e annualmente dal 1987. Nell’ultimo decennio
suoi importanti contributi artistici e scientifici hanno portato alla
realizzazione di spettacoli e cicli monografici radiofonici per la RAI,
alla partecipazione al Mittelfest di Cividale, alla collaborazione con
Carlo Ginzburg in vista di un documentario sul Menocchio per la rete
inglese Channel Four, ma anche alla redazione del Progetto Maqôr, un
ampio progetto multidisciplinare e multimediale in fieri su Aquileia, la
cui realizzazione era prevista per il Giubileo del 2000. (Tratto da
http://www.pressacco.org/)
...il fratello di
Gilberto mons. Pasquale Pressacco ha commentato alcune immagini...
...ed una intervista dal lui effettuata al prof. Gianfranco D'Aronco...
...sono seguiti gli interventi di mons. Nicolino Borgo, don Pierluigi
Dipiazza e del prof. Remo Cacitti...
...e di altri ospiti che hanno portato la loro testimonianze...
...la serata si è conclusa (alle ore
00.26.29) con i saluti degli organizzatori
e l'ultimo contributo del Coro "G.B. Candotti" di Codroipo con il brano...
SCHIARAZULE MARAZULE
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