Il Coro Giovanni Battista
Candotti, nasce a Codroipo nell’anno 1970 come
coro di servizio della parrocchia si S.
Maria
Maggiore, con la quale collabora ancora nelle maggiori festività
religiose. Il Coro ha sviluppato, nel tempo, un repertorio che va dalle
monodie aquileiesi alla polifonia contemporanea; fa spicco l’opera di
riscoperta e divulgazione del patrimonio della musica corale friulana
frutto delle ricerche del musicologo don Gilberto Pressacco, che
ne fu direttore dalla fondazione alla morte, avvenuta nel 1997. Il
complesso, che ha ricordato nel 2005 il proprio 35° anno di fondazione,
in questi anni ha tenuto oltre ottocento concerti in Italia ed in
numerosi Paesi europei, partecipando anche a Concorsi classificandosi
sempre nelle prime posizioni. Oltre ad avere inciso tre dischi LP di
musiche di Autori friulani ed un CD, ha partecipato a tre spettacoli
multimediali più volte replicati. L’ACAD di Udine nel 1985 gli ha
attribuito il Premio “L’Angelo del Castello” per l’impegno profuso
nell’opera di diffusione della cultura musicale friulana. Alla morte di
don Pressacco la direzione del coro fu assunta dal m.o Claudio Zinutti e
successivamente dalla m.a Liliana Moro. Attualmente è diretto dal M°
Roberto Frisano.
Il
Coro ALPE ADRIA di Treppo Grande (Ud) è sorto
nel 1990 con lo scopo di conservare integra la melodia popolare,
difendendo quel patrimonio culturale popolare che trova sempre meno
spazio nell'odierna società. Il repertorio spazia dalla polifonia, sacra
e profana, al canto popolare friulano e di autori friulani, al folclore
nazionale ed
internazionale.
Da qualche anno la crescita tecnica ha permesso di avvicinarsi anche
alla musica lirica. Accanto all'attività strettamente corale, il Coro
svolge un'opera di diffusione della ricerca etnomusicologica inerente il
peculiare canto popolare friulano: la villotta. A tale proposito
provvede a diffondere la prima ricerca condotta in modo scientifico,
ovvero il volume di Mario Macchi Etnofonia friulana: breve storia
della
villotta friulana. Dello stesso autore ha contribuito a dare alle
stampe l'antologia corale
Vôs da l'anime.
Ad oggi sono stati dati alle stampe 2 cd, uno nel 2005:
Da lis monts insin al mâr,
cofanetto contenente 2 ed, uno di musica profana e uno di musica sacra;
l'altro è del 2010: Notis dal cûr,
cjantin le nestre storie,
un mix di coralità suggestive. Attingendo al passato, riflettendo sul
presente, guardando al futuro, nella continua ricerca di una propria
vocalità ed identità, il Coro si dedica alla valorizzazione della musica
popolare del Friuli e dei Popoli appartenenti alla Comunità di lavoro
Alpe Adria. A tale scopo organizza ogni anno la rassegna corale
internazionale Alpe Adria - Europa dei popoli alla quale
partecipano cori provenienti dalle diciassette regioni che costituiscono
l'omonima Comunità. L'attività del Coro non si è fermata entro i confini
del Friuli, ma ha spaziato anche in altre regioni d'Italia; inoltre ha
cantato in Slovenia, Croazia, Austria, Ungheria, Svizzera, Canada,
Belgio, Argentina, Spagna, Romania. A fronte dell'esperienza umana e
musicale acquisita nel suo cammino, il Coro "Alpe Adria" si prepara a
nuove ricerche senza mai rinnegare quella caratteristica di amatorialità,
che l'ha nutrito fin dagli esordi. Nel 2001 ha vinto il primo premio nel
concorso regionale "Cori friulani". E' istruito e diretto dal m.o Nicola
Pascoli, tenore di livello internazionale.
Il GRUPPO VOCALE «CITTA' DI SAN VITO" si è costituito nel 1993 ed
è diretto dalla sua fondazione dal m.o Gioachino Perisan. L'intensa
attività culturale e concertistica si è articolata in molti progetti
musicali che hanno
proposto,
in particolare nell'ambito dell'annuale 'Concerto per San Vita'
per la Festa dei Santi Patroni, opere di Palestrina, Mozart (Requiem,
Kronungmesse Spatyn Messe, Dixit et Magnificat, Dominicus Messe),
Mendelssohn (Lauda Sion, Herrmein bitten), Haydn (Thèresiemesse),
Hcndel (Dettingen TeDeum), avvalendosi della preziosa
collaborazione di altri gruppi corali, di solisti vocali e di compagini
strumentali italiane e straniere tra cui l'Orchestra di Lubiana e
l'Orchestra barocca "G.B. Tiepolo". Si è dedicato inoltre allo studio ed
interpretazione di musiche inedite di compositori rinascimentali
friulani (Mainerio: Magnificat delle battaglie; Metallo: mottetti;
Baccusi; Orologio: mottetti e madrigali; Arrigoni: Magnificat e
mottetti) con accompagnamento di strumenti originali presentando
inoltre, in prima moderna, la Musa prò defuncti di Partenio (1600);
collabora con ricercatori di musiche antiche quali Giampaolo Fagotto e
Luigi Collarile con il quale ha preparato ed eseguito musiche inedite di
Legrenzi (messa a doppio coro) e Rigatti (messa e vespro). Ha
partecipato inoltre a due esecuzioni dei Carmina Burana (2002 e 2009) in
concerti estivi nelle piazze di Oderzo (con orchestra) e San Vito al
Tagliamento (con gruppo di percussioni). Per l'annuale concerto dedicato
al S. Natale ha eseguito mottetti di Bach, parti di oratori di Perosa,
la parte di Natale dal Messiah di Hendel, i Te Deum di Gounod e Britten,
e musiche di Vivaldi (Gloria, Magnificat e Dixit Dominus a 5). Presta
servizio presso il Duomo di San Vito al Tagliamento per l'animazione
della Santa Messa nelle feste più importanti dell'anno liturgico.