Manzano (UD), 11 Marzo 2011
Chiesa di Santa
Maria Assunta
Crux
Fidelis
La via crucis tra immagini, riflessioni
con musiche di
Luciano Turato
Coro
Panarie, Artegna
Paolo Paroni, organo e direzione
Crux Fidelis è un affascinante viaggio fatto di musica,
immagini, testi recitati. Nato dalle
suggestioni esercitate
sull’animo del Maestro Luciano Turato dai fatti e le
rappresentazioni artistiche della Passione di Cristo, Crux
Fidelis è un progetto che si articola attraverso la
visualizzazione su un grande schermo di immagini tratte dalla
via crucis dell’artista Giovanni Patat d'Artegna.
Le immagini sono
introdotte da citazioni evangeliche e da affascinanti commenti
teologici redatti da Don Dino Pezzetta e Mons. Ivo Belfio, cui
seguono dei commenti musicali di grande interesse, composti dal
Maestro Luciano Turato. I brani musicali sono affidati al coro a
cappella, all'organo solo, a voci soliste e alle voci
accompagnate dall'organo, in un susseguirsi di momenti di alta
intensità e dolcezza.
Le sculture realizzate da
Giovanni Patat d'Artegna sono rappresentazioni inconsuete delle
stazioni della Via Crucis, caratterizzate fortemente da
un'interpretazione molto personale, intima, meditata e
passionale, nelle quali il dramma viene attualizzato e
rappresentato con realismo e concretezza, divenendo così spunto
per una riflessione non solo etica ma anche storica e sociale. I
testi, profondi e illuminanti, recitati da due attori, si
fondono perfettamente con le immagini e la musica, creando un
unico corpus in cui lo spettatore si sente condotto per mano
attraverso un coinvolgente cammino multisensoriale. |
Avendo già
ripreso la stessa rappresentazione ad
Artegna il 19 febbraio
dell'anno scorso, per esperienza sapevo
che il mio compito era difficile per le riprese in foto, dato che la
il programma si svolte nella penombra per permettere la
visualizzazione delle sculture del maestro Patat. A Manzano si
aggiungeva una seconda complicazione riguardante la registrazione
audio, avendo il coro preso posto nella lontana balaustra sopra la
porta d'ingresso e posizionandosi attorno all'organo.
...alcune delle
immagini che scorrevano sullo schermo...
...applausi a luci
accese...
...il Coro Panarie in alcune foto a risoluzione di stampa...
Coro Panarie di Artegna - Il termine friulano “Panarie”,
assunto dal coro quale propria denominazione, significa “madia”,
mobile caratteristico dell’antica cucina friulana.
Da tale nominativo si
desume l’iniziale e tuttora vivo impegno del coro: mantenere desta
la tradizione musicale
legata alla villotta friulana quale
espressione dell’animo e della cultura popolare.In oltre trent’anni
di attività gli iniziali aneliti si sono tuttavia evoluti in
direzione di un sempre maggiore interesse nei confronti di generi
musicali “colti”, che hanno portato il coro a confrontarsi con
alcune tra le più significative pagine del repertorio barocco e
classico, spesso con accompagnamento orchestrale (tra le quali
ricordiamo le opere Dido and Aeneas di Henry Purcell,
Orfeo ed Euridice di Cristoph Willibald Gluck, varie
composizioni sacre di Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus
Mozart, Franz Joseph Haydn), senza tuttavia sottovalutare il
Romanticismo e la musica contemporanea (tra cui i Chichester
Psalms di Leonard Bernstein).
Il coro ha al suo attivo
anche l’incisione dell’opera
Abraham del gruppo rock
Quasar Lux
Symphoniae e l’esecuzione della colonna sonora del film
muto - capolavoro del 1928 di Carl Theodor Dreyaer - Passion de
Jeanne D’Arc, composta dai maestri Paolo Paroni e Klaus Gesing.
Oltre alla normale
attività concertistica il coro ha avuto l’opportunità di prendere
parte a progetti inusuali, collaborando con professionisti del
calibro del regista Ugo Gregoretti (nella messa in scena di Una
favola per caso), del compositore friulano Renato Miani (in
Cantata Profana) e della cantante Milva (in
La variante di Lüneburg, testo
teatrale scritto da Paolo Maurensig e musicato da Valter Sivilotti).
Dal 1990 il coro Panarie è diretto dal M°
Paolo
Paroni.
... i Maestri Paolo Paroni,
Giovanni Patat e Luciano Turato...
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
IL PROGRAMMA
Manzano, 11 Marzo
2011
Crux fidelis
Musiche di Luciano Turato
Coro
«Panarie», diretto da Paolo Paroni
Letture di Bruno Andreussi e
Claudio Mariotti
|
01 |
2.32 |
Presentazione |
02 |
3.48 |
Introduzione
- In Monte Oliveti |
03 |
3.27 |
Iª
Stazione - Il processo |
04 |
5.05 |
IIª
Stazione - Tristis est |
05 |
4.20 |
IIIª
Stazione - Meditatio 1 |
06 |
3.04 |
IVª
Stazione - Quis est homo |
07 |
2.49 |
Vª
Stazione - Quis non posset |
08 |
3.12 |
VIª
Stazione - Pro peccatis |
19 |
3.24 |
VIIª
Stazione - Vidit suum |
10 |
4.22 |
VIIIª
Stazione - O vos omnes |
11 |
4.25 |
IXª
Stazione - Meditatio 2 |
12 |
4.42 |
Xª
Stazione - Christus factus est |
13 |
2.30 |
XIª
Stazione - Crucifixus |
14 |
4.01 |
XIIª
Stazione - Tenebræ factæ sunt |
15 |
4.05 |
XIIIª
Stazione - O Jesu mi dulcissime |
16 |
4.07 |
XIVª
Stazione - Adoramus |
17 |
3.16 |
Resurrezione
- Et resurrexit |
|