Oleis di Manzano (UD), 13 Marzo
2010
Chiesa Parrocchiale
Emmaus Ensemble presenta
Cui cirîso ? -
Chi cercate ?
Rappresentazione per coro, voce narrante, gruppo strumentale e teatrale
Musiche di Silvano Buchini
VEDERE
ANCHE IL SERVIZIO DEL 23 NOVEMBRE 2008
PRESENTAZIONE DELLA SERATA
L'inizio strumentale...
Questa rappresentazione musicale, che ha raggiunto la XX replica n
regione, è basata su testi biblici (in particolare la Passione nel
Vangelo di Giovanni) ed ha un titolo curioso: "Cui cirîso?
Chi cercate?". E’ uno spettacolo equilibrato e ben dosato che racchiude
in sé molti elementi della tradizione melodrammatica: musica,
recitazione, coreografia, scenografia, sperimentazioni linguistiche.
Per chi si appresta ad un
primo ascolto o meglio alla "prima" resta rapito dal grande e forte
impatto emotivo dei suoni iniziali in apertura del commento musicale
alla domanda racchiusa nel titolo.
L'autore, infatti, ha
voluto aprire lo spettacolo con il suono di un piatto sospeso come a
voler sottolineare quel.,. "Cui cirîso?":
il perché della storia, la verità finora celata da insospettabili
apparenze.
Entra in scena il coro
che interpreta le varie parti dell'opera legandole assieme
nell'intreccio narrativo; le sonorità fanno calare dentro il periodo
storico come in un grande affresco pittorico rinascimentale dai toni
forti e accesi. La musica si dipana tra l'antico linguaggio arcaico e le
insìstenti dissonanze che servono soprattutto per esprimere la ricerca e
il turbamento di fronte al "Mistero". Ma ecco finalmente entrare in
scena Nicodemo, inquieto discepolo del Cristo che si pone un perché su
ogni cosa.
ESTRATTO
La recitazione dei singoli artisti: Maria, Marta e la voce narrante,
procede in maniera discorsiva, coinvolgente, quasi appartenessero più al
pubblico che al dramma o alla vicenda che si sta svolgendo con una
rapidità unica.
La musica incalza
velocemente mentre le parti strumentali (piuttosto ardite per i flauti e
un variopinto organico orchestrale formato da organo, oboe, violoncello
e percussioni) affascinano a tal punto che l'ascoltatore diventa quasi
parte integrante dello spettacolo.
ESTRATTO
Anche la commistione delle due lingue (friulana per il coro ed italiana
per le voci recitanti) rende ancor una volta più azzeccata e vicina alla
nostra realtà la rappresentazione musicata e diretta da Silvano Buchini
che insieme a tutto il gruppo (una quarantina) ha dato vita a un
caleidoscopio di colori e suoni pieni di fascino.
Una storia, un racconto
da vedere e ascoltare insieme. (Prof. Francesco Fasso)
...gli ultimi "quadri"
del bel lavoro di Silvano Buchini...
L’OPERA «CUI CIRISO?»
TAGLIA IL TRAGUARDO DELLA VENTESIMA REPLICA
(LUCA CANEVA - La Vita Cattolica di Sabato 13 Marzo 2010)
CHI CERCATE? È la prima frase pronunciata da Gesù ai suoi
discepoli nel Vangelo di Giovanni e la domanda è la stessa che
il Risorto porrà a Maria all’esterno del sepolcro, mettendo così
in luce la ricerca dell’uomo verso il Divino e la disponibilità
del Signore a farsi trovare. «Cui Ciriso?» è anche il titolo
dell’opera del m° Silvano Buchini, già autore dell’«Allelluja»
nella Messa celebrata da Giovanni Paolo II nella sua visita in
Friuli nel 1992. La rappresentazione in italiano e friulano per
voce narrante, attori, coro e orchestra, si appresta ad
affrontare la ventesima replica, in programma sabato 13 marzo,
alle ore 20.45, nella chiesa di Oleis di Manzano.
Ulteriori repliche sono
in programma sabato 20 marzo, alle ore 20.45 nella chiesa di
Madrisio di Fagagna, sabato 27 marzo alle ore 20.45 nella chiesa
di Trivignano Udinese, domenica 11 aprile, alle ore 18 nella
chiesa di Percoto e infine sabato 8 maggio, alle ore 21, nella
chiesa plebanale di Varmo.
La sacra rappresentazione
nasce dalla fusione dei membri di tre cori (Santa Maria la Longa,
San Cromazio e San Gottardo di Udine) in quella che ha preso il
nome di «Emmaus Ensemble» e nell’adesione a questa di attori,
registi, musicisti e tecnici. In questo caso l’attività di
ricerca è consistita nella domanda di Silvano Buchini e, in
seconda battuta, di Marco Morandini e Barbara Bernardinis, se
alcune persone che già cantavano per passione fossero disposte a
realizzare un progetto artistico già a prima vista molto
impegnativo per dei non professionisti (si parlava già di un
anno di prove). Dopo momenti di dovuta riflessione la risposta
fu molto soddisfacente sia nell’immediato, vista la quarantina
di aderenti, sia a posteriori, visto che il gruppo è rimasto in
pressoché immutato col passare del tempo.
L’opera, che sembrerebbe
più adatta al periodo quaresimale dal momento che si sviluppa
attorno alla Passione di Cristo, supera in realtà l’atmosfera
greve del Venerdì Santo per trasmettere tutta la gioia della
resurrezione e lo stravolgimento che portò nelle persone
che come Nicodemo incontrarono Gesù e si fecero conquistare dal
suo messaggio. L’«Emmaus Ensemble» è diventato con il passare
delle repliche sempre più consciamente un veicolo per
trasmettere il messaggio evangelico.
Chiedendo al pubblico, al
termine di ogni rappresentazione, di riportare le proprie
impressioni, emergono sì gli apprezzamenti degli spettacoli, ma
soprattutto le reazioni interiori a quanto sentito e visto,
specialmente quelle delle persone che hanno sentito risvegliare
in loro una fede che sentivano traballante o ormai
irrimediabilmente perduta e hanno ringraziato l’«Emmaus
Ensemble». |
...la foto ricordo...
...ed un flash sul pubblico...
VEDERE
ANCHE IL SERVIZIO DEL 23 NOVEMBRE 2008
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