Gorizia, 27 Novembre 2009
Chiesa Parrocchiale
di San Rocco
Il Friuli sacro tra '800 e
'900
Gruppo
Polifonico "Claudio Monteverdi" di Ruda
"Ensemble Stradivarius” di Udine -
Soprano: Ana Kodelja
Direttore: Matjaž Šček
Il Gruppo Polifonico "CLAUDIO MONTEVERDI" è un associazione
culturale senza scopo di lucro
costituita nel
1976 e composta da
circa 38 voci maschili. La musica polifonica sacra e profana
rappresenta certamente la parte più rilevante del
repertorio che il gruppo
Polifonico Monteverdi porta con successo in tutte le chiese ed i teatri,
sia in Italia che all'estero. Tra queste opere vi possiamo trovare
composizioni del Cinquecento e del periodo Barocco di Palestrina,
di Da Victoria, Gallus, Viadana, Hassler, Monteverdi. Tra gli autori romantici possiamo invece trovare nomi
quali: Schubert, Schumann, Sibelius, Rossini.
Per quanto riguarda la polifonia moderna: Poulenc, Kodaly,
Bardos, Pizzetti, Orff. Non viene però trascurato
il canto popolare, proposto sempre in elaborazioni adatte al carattere
del coro. Il Coro Monteverdi ha, inoltre, nel suo repertorio ed ha
eseguito l’integrale per coro maschile di Francis Poulenc. Il coro è attualmente
diretto dal m.o.
Matjaž Šček. Diplomatosi all’Accademia di Musica di
Ljubljana, approfondendo poi gli studi col compositore Lojze Lebič. Già
a 17 anni ha dimostrato il suo talento conducendo gruppi maschili e cori
misti.
Del coro "Monteverdi" sono state pubblicate foto e recensioni
sull'Enciclopedia monografica
del Friuli-Venezia Giulia.
Il Quartetto Stradivarius
e l’omonimo Ensemble sono due complessi
strumentali costituiti per iniziativa del violinista udinese Stefano
Picotti, testimone della prima grande scuola dell’interpretazione
“veneta” e della lezione
del
Quartetto Italiano, vetta della civiltà cameristica europea. I suoi
componenti si sono formati alle prestigiose scuole dei Maestri P.
Borciani, M. Mlejnik, B. Goldstein e R. Zanettovich e svolgono altresì
un’apprezzata attività didattica mirata alla valorizzazione dei giovani
musicisti sul territorio. Regolarmente presente come affermata realtà
musicale in ambito concertistico, il Quartetto ha partecipato con
successo ai Festival Internazionali “Nei Suoni dei Luoghi” e “Note in
Rifugio”, proponendo un repertorio mozartiano rispettivamente al Museo
civico di Buzet (Croazia) ed al “Feistritzer Alm” di Notsch (Austria),
alle mattinate musicali del Museo Revoltella di Trieste, all’AltoLivenzaFestival
2007, alla stagione cameristica “Gorizia Classica”, alla 5^ edizione del
Festival di primavera “Albino Classica” ed in numerose altre rassegne
concertistiche. Il Quartetto Stradivarius propone un repertorio,
peraltro in costante evoluzione, comprendente opere di autori che vanno
dal classicismo viennese (Haydn, Mozart e Beethoven) ai compositori
contemporanei. A riguardo si ricordano in particolare il ciclo di
concerti per la Settimana Santa 2000-2002 con l’esecuzione delle “Ultime
Sette Parole del Nostro Redentore sulla Croce” di F.J.Haydn nella
versione per quartetto d’archi e la prima esecuzione assoluta dei “Three
Requiem Canticles” di Orlando Dipiazza. A partire dalla stagione
musicale 2007-2008 il Quartetto presenterà il progetto “Serenata
italiana” con l’intento di riscoprire e valorizzare la musica
strumentale italiana dal XVIII al XX secolo (da Boccherini a Berio).
PROGRAMMA
Gorizia, 27 Novembre 2009
Chiesa Parrocchiale
di San Rocco
Il Friuli sacro tra '800 e
'900
Gruppo
Polifonico "Claudio Monteverdi" di Ruda
"Ensemble
Stradivarius” di Udine
Primo violino: Stefano Picotti -
Soprano: Ana Kodelja
Direttore: Matjaž Šček
|
01 |
1.22 |
Antifone de jentrade |
Marco Maiero
"Messe di Madins"
|
02 |
2.00 |
Vè dûl di nô, Signôr |
03 |
3.04 |
Glorie |
04 |
1.15 |
Sant |
05 |
1.45 |
Agnel di Diu |
06 |
2.25 |
Pari gno |
07 |
3.29 |
Sinfonia n 3
(per archi) |
Jacopo Tomadini |
08 |
3.02 |
Sinfonia n 4
(per archi) |
09 |
3.14 |
Sinfonia n 5
(per archi) |
10 |
3.32 |
Laudate Dominum
(per coro a quattro voci) |
Orlando Dipiazza |
11 |
13.07 |
Stabat Mater
(per soprano, coro virile,
ensemble di archi e fiati) |
12 |
1.29 |
Fuori
programma |
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