Nimis, 17 Aprile 2009
Ariturismo "La
Grepie"
Presentazione del nuovo
CD dei Bìntars dal titolo
mâr di mont
NIMIS. I Bintars hanno fatto 13. Il
popolarissimo gruppo folk friulano, da oltre 30 anni sulla scena, presenta il
suo nuovissimo album ad amici ed estimatori stasera, alle 19.30, alla Grepie.
Angelico Piva e soci dedicano il cd a tutti coloro che hanno creduto nel
percorso artistico dei Bintars e li hanno sostenuti in questi 30 anni.
(Messaggero Veneto)
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In queste righe vorrei fare una sintetica descrizione
della serata organizzata da "Pivute" dei Bìntars per la presentazione del
nuovo CD che il gruppo ha messo insieme, e che con la vendita del quale mi
auguro riesca a recuperare almeno le spese per realizzarlo e per pagare la
cena offerta a tutti gli intervenuti. Ma conoscendo Angelico Piva e gran parte
dei componenti del gruppo, sono sicuro che lo scopo principale era proprio
quello di vivere un incontro musical-conviviale con tanti amici che amano la
musica.
All'agriturismo "La Grepje" di Nimis, sono giunto in
ritardo (contrariamente a quanto avviene per mia abitudine), dopo aver
assistito alla funzione religiosa di San Pietro al Natisone, e percorso la
provinciale che da Cividale, attraversa Faedis, Attimis per arrivare a Nimis
superando il "Passo di Monte Croce", sotto l'imperversare di un temporale con
lampi tuoni e grandine (per fortuna di piccolo calibro).
Era la prima volta che entravo in quel
caratteristico locale, dentro il quale lo sguardo è attratto da un'infinità di
oggetti che letteralmente coprono i muri di quell'ambiente rustico, una volta
probabilmente adibito all'allevamento bovino, dato che "grepje" significa
"mangiatoia", ovvero quel vano in legno e muratura, che due o tre volte al
giorno veniva riempito di fieno per alimentare i vari animali da stalla.
Devo dire che entrando in quel locale, dove
gli invitati avevano già occupato gran parte delle tavolate e stavano
mangiando e bevendo tranquillamente, mi sono sentito come un pesce fuori
dall'acqua, e se non fosse perchè ero già stato notato da diverse persone, me
la sarei svignata quatto quatto... Con le brutte esperienze del passato, ma
sopratutto con il mio carattere estremamente introverso, trovo sempre estrema
difficoltà ad "inserirmi nel gruppo", specialmente tra persone che non
conosco...
Queste mie difficoltà sono state
"perfettamente intercettate" da alcune persone di una tavolata, che mi hanno
invitato ad unirmi a loro, agevolandomi con l'offerta di un posto-sedia in
posizione strategia... Da quella posizione potevo controllare tutto quello che
avveniva in quell'ambiente, pronto e scattare qualche foto ai soggetti che
ritenevo utili per il mio lavoro. In compagnia di quel gruppo di persone mi
sono subito sentito a mio agio e la tensione che mi bloccava fino a quel
momento si è sciolta, tanto che ho potuto anche apprezzare un'ottima
pastasciutta e un altrettanto saporitissimo gulasch con le patate, anche se
consumati con prolungate interruzioni (per cause di lavoro). A mente fredda e
pensandoci bene, mi pento di aver avuto tutti quei dubbi e quei timori... gli
amici di Angelico Piva non potevano che esse delle buone e brave persone...
E finalmente cambio registro, e cercherò di descrivere quello
che ho visto e sentito alla presentazione del nuovo CD dei Bìntars, con
qualche foto sulla versione "orepresint" (attuale) del gruppo, notando la
mancanza di Francesco, il figlio più giovane di Pivute. Oltre ai Bìntars,
presentati da Giorgio Miani, che aveva portato da Pasian di Prato un gruppo di
giovani musicisti, che si sono alternati ad altri gruppi vecchi e nuovi,
inventati li per li solo per il gusto di suonare insieme.
...tra i quali spiccavano le figure di Sdrindule, Enzo Driussi,
Comini-Tolazzi ecc...
...altri gruppi provenienti da tutto il Friuli...
Sdrindule con il prof. don Domenico Zannier...
...in primo piano l'omaggio simbolico che ha donato a Pivute...
...ancora una foto del gruppo musicale "I Bìntars"...
In
occasione dell’uscita del C.D. dei Bìntars - 13°volume -“mâr di mont”, abbiamo
ritenuto doveroso ma anche particolarmente piacevole incontrare
tutti quegli amici che, con la loro preziosa collaborazione (chei
che àn sunât, cjantât e judât!…chei che àn scrit, contât e fat
gjoldi…) hanno permesso ai Bìntars di raggiungere il prestigioso
traguardo degli oltre 30 anni di attività senza mai mancare una
volta agli impegni assunti col nostro pubblico. Ciò grazie anche e
soprattutto alla vostra e alla nostra passione per la musica e
all’amore per il Nostro Friuli.
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Ad Angelico Piva, che con il figlio Francesco è tra i soci fondatori
dell'Associazione
"Di ca e di là dal Nadison", i ringraziamenti e gli auguri al gruppo
de "I Bìntars".
Il Presidente Aldo Taboga
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