ascoltato per voi

Aquileia, 25 Settembre 2008
Sala Romana di Piazza Capitolo

 Visione notturna della Basilica Patriarcale

DECABUR

C'era una volta il Medioevo
profane medioevali contaminazioni musicalnarrative tra antico e moderno

Coro della Basilica di Aquileia
Coro "Lorenzo Perosi" di Fiumicello
Coro "Seghizzi" di Gorizia
pianista David Giovanni Leonardi - direttore Italo Montiglio

Decabur, un Medioevo spettacolare tra realtà e finzione. Nella Sala Romana in Piazza Capitolo ad Aquileia ha avuto luogo lo spettacolo DECABUR (C’era una volta il Medioevo) profane contaminazioni musicali tra antico e moderno, che inquadrano una novella tratta dal Decamerone di Boccaccio. A dar voce alla novella è stata la ben nota attrice Mariolina De Feo. La musica era affidata ai cori della basilica di Aquileia, al “Perosi” di Fiumicello ed al “Seghizzi” di Gorizia diretti da Italo Montiglio. Al pianoforte l’evergreen David Giovanni Leonardi, pianista e musicologo friulano. Se tutt’altro che nuova era l’idea di abbinare un testo narrativo o poetico a della musica, qui di nuovo ed interessante c’era però la combinazione di uno dei grandi testi della storia letteraria italiana medioevale o protorinascimentale come il Decameron con musiche scritte molti secoli dopo anche se ispirate a testi medioevali, come ad esempio i Carmina burana rivisitati musicalmente in chiave moderna. Insomma un Boccaccio narrato col linguaggio odierno (e perciò immediatamente comprensibile) che si coniuga a musiche di lata ispirazione medievale, ma filtrate da una sensibilità tutta otto-novecentesca.