Female
Vocal Group “GUOSTE” - di Vilnius (Lituania)
Il gruppo vocale femminile “Guoste” è stato costituito nella primavera
del 1994 e dal 1996 fa parte degli Ufficiali del Ministero della Difesa
lituano. Ha all’attivo ca. 300 concerti realizzati in terra lituana e
all’estero. Il gruppo vocale diretto da Gabriele Rastenyte si prefigge
di propagare la musica tradizionale e contemporanea lituana sia sacra
che profana. Il coro ha rappresentato la Repubblica Lituana e le sue
Forze Armate nel 2002 e nel 2007 al Festival Internazionale di musica
sacra: “Blagovestije” a San Pietroburgo in Russia. Ha inoltre
partecipato e tenuto concerti nel 2002 al Festival Internazionale di
corsi a Sligo (Irlanda), nel 2004 a Malta (La Valletta). In Italia ha
preso parte nel 2006 e nel 2007 al Festival Internazionale corale della
“Alta Pusteria”. Ha conseguito diversi riconoscimenti e lusinghieri
piazzamenti in concorsi in terra lituana come “L’argento Voices 1997” e
altri. Dal 2001 il gruppo è accompagnato da Ruta Kiveriene.
Gabriele Rastenyte (direttore) - Ha frequentato
gli studi musicali prima presso il Conservatorio di Vilnius e
successivamente al Conservatorio Statale di San Pietroburgo in Russia.
Durante quest’ultimo periodo era leader del coro misto della comunità
lettone di San Pietroburgo effettuato numero si concerti sia in Russia
che in Lettonia. Laureatasi ritornò in Lituania come insegnate alla
Scuola di Musica. Nel 1994 fu chiamata a dirigere il gruppo vocale
femminile “Guoste” e nel 1996 il coro misto “Lauda” con il quale
partecipò ala Festival francese “Guyene di en di Musique” a Monflanquin
e diresse la “Missa Solemnis” di Lydwig van Beethoven.
Il Quartetto
Stradivarius e l’omonimo Ensemble sono due
complessi strumentali costituiti per iniziativa del violinista udinese
Stefano Picotti, testimone della prima grande scuola
dell’interpretazione “veneta” e della lezione del Quartetto Italiano,
vetta della civiltà cameristica europea. I suoi componenti si sono
formati alle prestigiose scuole dei Maestri P. Borciani, M. Mlejnik, B.
Goldstein e R. Zanettovich e svolgono altresì un’apprezzata attività
didattica mirata alla valorizzazione dei giovani musicisti sul
territorio. Regolarmente presente come affermata realtà musicale in
ambito concertistico, il Quartetto ha partecipato con successo ai
Festival Internazionali “Nei Suoni dei Luoghi” e “Note in Rifugio”,
proponendo un repertorio mozartiano rispettivamente al Museo civico di
Buzet (Croazia) ed al “Feistritzer Alm” di Notsch (Austria), alle
mattinate musicali del Museo Revoltella di Trieste, all’AltoLivenzaFestival
2007, alla stagione cameristica “Gorizia Classica”, alla 5^ edizione del
Festival di primavera “Albino Classica” ed in numerose altre rassegne
concertistiche. Il Quartetto Stradivarius propone un repertorio,
peraltro in costante evoluzione, comprendente opere di autori che vanno
dal classicismo viennese (Haydn, Mozart e Beethoven) ai compositori
contemporanei. A riguardo si ricordano in particolare il ciclo di
concerti per la Settimana Santa 2000-2002 con l’esecuzione delle “Ultime
Sette Parole del Nostro Redentore sulla Croce” di F.J.Haydn nella
versione per quartetto d’archi e la prima esecuzione assoluta dei “Three
Requiem Canticles” di Orlando Dipiazza. A partire dalla stagione
musicale 2007-2008 il Quartetto presenterà il progetto “Serenata
italiana” con l’intento di riscoprire e valorizzare la musica
strumentale italiana dal XVIII al XX secolo (da Boccherini a Berio).
CURRICULUM
DEL CORO “CLAUDIO MONTEVERDI” – RUDA (UDINE)
Il coro “Claudio Monteverdi” è stato costituito nel 1976. Dopo
un’intensa attività di studio ha partecipato alle più importanti
manifestazioni corali internazionali d’Italia, conseguendo affermazioni
di prestigio ai Concorsi di Arezzo e Ravenna nel 1978 e 1979 e di
Gorizia nel 1982. Nel corso dei 31 anni di attività ininterrotta ha
eseguito più di 640 concerti in Italia, Slovenia, Germania, Svizzera,
Austria, Olanda, Belgio, Francia, Spagna, Lussemburgo, Polonia,
Ungheria, Repubblica Ceca, Russia, Finlandia, Canada, Stati Uniti,
Malta. Il suo vasto repertorio classico, sacro e profano, spazia dal
cinquecento al barocco, al romanticismo, agli autori moderni e
contemporanei. Il Coro Monteverdi ha, inoltre, nel suo repertorio ed ha
eseguito l’integrale per coro maschile di Francis Poulenc. Il canto
popolare viene proposto in elaborazioni e composizioni d’autore in
diverse lingue e parlate. Per la valorizzazione e la diffusione del
canto popolare e della lingua e cultura friulane ha pubblicato n° 8
volumi di musiche e canti composti ed elaborati dal m.o Orlando Dipiazza.
Dal 1976 ad oggi ha pubblicato n° 6 compact disc:
- “PASSIONE DI CHRISTO SECONDO GIOVANNI” di Francesco Corteccia, per
coro e voce recitante;
- “REQUIEM” di Ferenc Liszt, per soli, coro, ottoni, timpani e organo;
- “MISERERE” (soli, coro e piccola orchestra)
- “LAUDIS ET PSALMI” di P. B. Bellinzani e G. A. Rigatti (per doppio
coro a 8 voci, violini, tromboni e basso c.)
- “IL FRIULI SACRO TRA ‘800 E ‘900” - musiche di J. Tomadini, A. Perosa
e O. Di piazza (per soli, coro, archi, arpa)
- “INCANTO” – esempi di poesia e musica d’autore fra tradizione e
modernità
Del coro “Monteverdi” sono state pubblicate foto e recensioni
sull’Enciclopedia Mononografica del Friuli Venezia Giulia. Dal 2003 il
coro “Monteverdi” è riconosciuto “organismo culturale di interesse
regionale”. Il Monteverdi è stato diretto fino al 1996 dal m.o Orlando
Dipiazza, successivamente fino al 2007 dal m.o Stefano Sacher. Dal
gennaio 2008 il coro è diretto dal m.o Matjaž Šček.
Matjaž Šček - Nato in una famiglia di
musicisti, nel 1958, a Capodistria. Il suo grande talento musicale lo ha
portato a Ljubljana, dove ha studiato pianoforte a prima, ma più tardi è
dedicato la sua vita e gli studi di musica corale. Ha studiato per
diventare un conduttore a Lubiana Accademia di Musica e realizzato con
un conduttore sloveno e compositore Lojze Lebič.
Nella sua carriera ha avuto un grande successo con diversi cori, ma egli
ha raggiunto il più alto a Lubiana Madrigalists, che ha guidato dal 1991
al 2001. Per quattro anni ha diretto il Coro da Camera della Radio della
Slovenia e nel 1996 ha iniziato il suo lavoro in Vipava con Ipavska
Chamber Choir. Repubblica di Slovenia pubblica Fondo per attività
culturali riconosciuti Šček's immenso contributo al settore della musica
corale e aggiudicati in lui il più alto premio, Gallus Targa d'Oro nel
2001.
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