ascoltato per voi

Ipplis di Premariacco, 4 Agosto 2008
Piazza della Chiesa

IPPLISWING - FOLK&JAZZ SOT DAI CUEI

Radio Zastava
www.myspace.com/radiozastava

     Radio Zastava - Tutto ebbe inizio quasi per gioco, era il gelido gennaio del 2005 e tale Gigi Miracol, saltimbanco di strada di mezza età, aveva bisogno di un ensemble ambulante per seminare il panico al celebre – si fa per dire - Carnevale di Mestre. Detto, fatto: con uno squallido giro di sms vennero radunati sei musicisti di dubbia fama ma indiscussa qualità, la ridente cittadina veneta fu messa a ferro e fuoco ed ai nostri piacque l’idea di continuare l’avventura. Al nucleo iniziale composto da David “Yatta” Cej (fisarmonica), Marco von Kappel (basso tuba), Nico “de Puta” Rinaldi (sax contralto), Stefano Savi (percussioni), Leo Virgili (trombone) e dal giovane ma già talentuosissimo Flavio Zanuttini (tromba) si aggiunse presto Predrag “Pedja” Pijunovic (grancassa): un nome, una garanzia. Appoggiandosi alle variegate origini etniche dei sette, l’Eptetto (questo il primo ma poco popolare nome dai RadioZastava) decise di orientare la propria ricerca musicale alle sonorità dell’Est europeo, riarrangiandole con interessanti venature swing e lasciando vastissimo spazio all’improvvisazione, il tutto rigorosamente unplugged. I sette dimostrarono di cavarsela egregiamente, ed alle numerose date in tutto il nord Italia, tra le quali “Onde Mediterranee” (Monfalcone) si aggiunsero presto inviti dall’estero, che li portarono a suonare ad eventi prestigiosi quali il festival “Zmaj ’ma Mlade” di Postojna ed alla delirante “Notte di Capodistria”. Il primo demo, registrato grazie al prezioso aiuto di Vittorio Vella dei Delta Studios (Remanzacco), andò letteralmente a ruba, tant’è che fu necessaria un’immediata ristampa (anche questa esaurita in tempi rapidissimi). Con il passare del tempo, due pellegrinaggi artistici tra Bosnia e Serbia e l’inevitabile obsolescenza del primo prodotto musicale, i RadioZastava sentirono il bisogno di chiudersi in cantina per sfornare un cd più rappresentativo, composto da pezzi propri e registrato rigorosamente in presa diretta, la cui presentazione ufficiale è prevista per fine settembre. Nel frattempo, i nostri stanno attraversando un’altra estate fitta di date, tra le quali la prima ed attesissima esibizione al Festintenda di Mortegliano, l’ormai tradizionale concerto al Teatro Miela di Trieste (con gli amici di sempre Maxmaber Orkestar), una breve ma intensa trasferta con tre concerti in due soli giorni nientemeno che a Parigi e l'immancabile delirio sulle strade di Monfalcone in occasione di "Onde Mediterranee", del quale potete avere un assaggino nei video qui a sinistra.

     La musica - A metà strada fra tradizione ed innovazione, dove a fianco della principale matrice balkan e klezmer si fanno avanti consistenti venature di swing, jazz e, perchè no, alpine folk. Ad amalgamare fra di loro tutte queste influenze sono l'ironia ed un feroce spirito dissacratorio, da sempre caratteristiche determinanti dei Radio Zastava. 


...il pubblico nella penombra della piazza...


...scesi dal palco i zastava scatenati hanno coinvolto un gruppo di giovani...

IL PROGRAMMA ESEGUITO

Ipplis di Premariacco, 4 Agosto 2008
 

IPPLISWING
FOLK&JAZZ SOT DAI CUEI

Radio Zastava
 

01 3.53  
02 4.03  
03 4.47  
04 4.14  
05 2.58  
06 2.27  
07 7,34  
08 4.03  
09 2.56  
10 2.46  
11 6.03  
12 2.27  
13 3.17  
14 4.03  
15 4.16