ascoltato per voi

Zoppola (PN), 5 Maggio 2007
Concerto-Inaugurazione
del restaurato Organo Mascioni 1911

Tratto dall'opuscolo stampato in occasione dell'inaugurazione dell'Organo Mascioni
Zoppola 5 Maggio 2007

     Il totale ripristino, a quasi cent'anni di distanza dalla sua installazione, del prestigioso organo della nostra Chiesa Arcipretale, costituisce un evento solenne per tutta la Comunità di Zoppola, e non solo per quella religiosa, ma pure per quella civile, a motivo della Corale, che il Conte dott. Francesco Panciera e l'organista Cav. Uff. Maestro Giuseppe Pierobon, seppero creare, attorno al maestoso strumento musicale della ditta Mascioni.
     Un evento che non potrà certo eguagliare la grandiosità del 28 aprile 1912, quando sul sagrato della nostra chiesa "le campane suonavano a distesa e tutta la popolazione accorreva numerosa" arrivarono dalla stazione di Casarsa, su dodici carri trainati da cavalli, i preziosi 'pezzi' del grandioso strumento: mille e seicento canne, due tastiere, una pedaliera, una gamma di 28 registri, oltre alla grandiosa impalcatura lignea che doveva sorreggere il tutto. Furono indette giornate di festeggiamenti. Il 28 e il 29 si esibirono ben otto Corali di varie località della Regione (un insieme di 500 voci) alla presenza dell'arcivescovo di Udine mons. Rossi e di Concordia, mons. Isola. Convennero pure nomi prestigiosi nel campo della musica: il maestro della Cappella della cattedrale di Verona mons. Maggio, della Basilica Lateranense di Roma mons Casimiri, ed altre personalità musicali, tra cui il prof. Bottazzo e il prof Ravanello.
     E' giusto allora che facciamo festa. Dopo il silenzio calatosi per tanto tempo su uno strumento non creato per questo, l'organo ritorna, per il canto, per il suono, per la preghiera. E' bello che tutto il paese festeggi. E che lo faccia la Comunità parrocchiale per prima.
     Ma il segno di questa gioia s'è reso già manifesto dal corale entusiasmo con cui la popolazione ha partecipato alla "Sottoscrizione per l'Organo". Abbiamo assistito ad una vera gara. Settimana dopo settimana la lista dei sottoscrittori si allungava, quasi che nessuno volesse correre il rischio di restare estraneo alla nuova vita da dare ad uno strumento tanto glorioso e caro per il paese.
     Ci fu infatti sempre vicino sia nei momenti lieti che in quelli tristi. Per gli sposi, nel giorno bello delle nozze, quando dall'organo essi si sentivano investiti dagli sciami di note e dagli scrosci di accordi usciti festanti dalle sue canne sollecitate da dita maestre. O nei giorni mesti di dipartita dei propri cari: confortati da mesti e struggenti note tra un sommesso e comune recitare di Miserere e De profundis.
     Il Consiglio Pastorale vuole farsi interprete dei momenti gioiosi che attraversano tutta la Comunità parrocchiale e, accogliendo con gratitudine le autorità che onoreranno con la loro presenza l'avvenimento, esprime l'augurio e l'auspicio che questo suo maestoso Organo, ritornato a novella vita, riprenda il posto centrale che sempre ebbe nella vita del paese, nei momenti di preghiera e nei momenti formativi, con la spinta efficace capace di imprimere a tutti verso quella Bellezza Suprema di cui la musica rappresenta la via fra le più affascinanti.
     Il Consiglio, inoltre, ha fervida speranza che questo strumento sia mezzo di aggregazione e di crescita musicale nell'ambito della comunità e, secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II e le prescrizioni del nostro Vescovo diocesano, divenga un valido aiuto affinchè "cantando pregando tutti assieme" possiamo contemplare la bellezza e la bontà di Dio.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale


...mons. Poletto vescovo di Concordia-Pordenone benedice l'organo restaurato...


...i due organisti... e il Coro S. Cecilia...


 ESTRATTO DALL'ULTIMO BRANO

La cronistoria: archivio del Comm. Giuseppe Pierobon
depositato presso la Biblioteca del Seminario Diocesano in Pordenone

      ...E si arriva finalmente, dopo anni di silenzio e attesa, al 21 gennaio 1999 anno in cui il Consiglio Pastorale Parrocchiale con l'approvazione del Consiglio Affari Economici, consenziente il parroco don Antonio Buso, decisero di affrontare il problema del recupero dell'opera di Vincenzo Mascioni.
     Si stabilì di interpellare la Ditta Vincenzo Mascioni di Cuvio (Varese); dopo una fitta corrispondenza si riuscì a concordare un sopralluogo, dopo il quale la Ditta propone un preventivo di spesa che, ovviamente, le sole forze parrocchiali non erano in grado di affrontare.
     Il Consiglio Affari Economici ritenne rivolgere domanda alla Regione Friuli Venezia Giulia, che si dichiarò disponibile in forza della L.R. n. 60 con un contributo suddiviso in due lotti.
     La risposta regionale non fu sufficiente a coprire la spesa sicché ancora troppo rimaneva l'onere economico per la Parrocchia.
     Il Consiglio Pastorale ed il Consiglio Affari Economici, supportati dal desiderio dell'Associazione Corale Santa Cecilia e dai "vecchi" coristi, per mano dell'intraprendente cantore Andrea Barbaro, ritenne di chiedere un aiuto finanziario alla Fondazione CRUP, che accolse l'iniziativa disponendo un congrue contributo.
     La passione per l'organo ed il desiderio di risentirlo in Parrocchia fece nascere un "Comitato prò Organo" caldeggiato dal dott. Andrea Barbaro e la popolazione si dimostrò attenta e generosa.
     Si deliberò, quindi, di intraprendere la strada ed inoltrare le dovute richieste.
     Nel gennaio 2003 l'Ufficio Diocesano Beni Culturali e Arte Sacra diede parere favorevole ed inoltrò alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico del Friuli Venezia Giulia l'opportuna domanda; la stessa Soprintendenza diede nulla osta sul progetto di restauro conservativo dell'organo Mascioni.
     Di nuovo venne interpellata la Ditta Vincenzo Mascioni che accolse positivamente il desiderio di ridare all'organo della comunità di Zoppola la sua originaria efficienza, proponendo però tempi di consegna solo per l'aprile 2007.
     Al Consiglio Pastorale, al Consiglio Affari Economici, al Parroco prò tempore, assieme a tutta la popolazione non rimaneva altro che richiedere proroga su proroga sia alla Regione che alla Fondazione CRUP per poter rivivere l'emozione del 28-29 aprile 1912, giornate di grande festa in Zoppola per l'organo sistemato nell'arcipretale.
     Al "Comitato prò-Organo", presieduto dal parroco Don Antonio Buso e dal dott. Andrea Barbaro venne l'idea di attivare l'iniziativa "Sottoscrivi una Canna", ideata per fronteggiare le spese con l'aiuto dell'intera, generosa popolazione.
     E così fu fatto, e dopo tanta attesa ecco finalmente che la Ditta Mascioni, nell'ormai recentissimo gennaio 2007, ha iniziato e portato felicemente a termine nell'aprile 2007 il lavoro di restauro conservativo del nostro "Grande Organo".
     Ora nella Pieve di San Martino in Zoppola l'organo accompagnerà il canto e solennizzerà le celebrazioni.
     Nell'occasione dell'inaugurazione il Vescovo diocesano Mons. Ovidio Poletto impartirà la benedizione e, sulla fiancata dell'organo, a perenne memoria dell'avvenimento verrà posta una targa commemorativa.

 


(Foto 2000x1400 pixel a risoluzione di stampa)

Associazione "Corale S. Cecilia" di Zoppola (PN) - La Corale, costituita agli inizi del 1900 dal Maestro Giuseppe Pierobon come Coro della Parrocchia di Zoppola, ha continuato la sua attività con il Maestro Franco Colussi. Dal 1985 si esibisce sotto la direzione del Maestro Giorgio Molinari. In questi anni, senza che venisse tralasciato quanto era già patrimonio corale acquisito, è stato preparato un nuovo repertorio che comprende brani di polifonia sacra e profana, spirirtual, canti popolari nazionali ed esteri. In stretta collaborazione con Enti ed Associazioni del Comune di Zoppola ha promosso e partecipato a scambi culturali con gruppi corali jugoslavi, greci ed austriaci. La Corale "S. Cecilia" ha dato concerti in varie località della provincia e della regione ed ha inoltre partecipato ad una serie di manifestazioni nella città belga di Gand e nella città austriaca di St. Georgen. La Corale organizza e partecipa alla rassegna corale di Zoppola denominata "Concerto di S. Valentino", giunta alla sua 21A edizione. La corale ha inoltre partecipato al VII Concorso Corale Internazionale di musica sacra "G. P. da Palestrina" svoltasi a Roma dal 17 al 21 novembre 1999. Nel 2000, in occasione del Giubileo, ha dato concerti in varie località della provincia di Pordenone. Ha partecipato alla 4A, 5A, 6A, 7A e 8A edizione del Festival Internazionale di canto corale Alta Pusteria. Nell'ottobre 2003, in collaborazione con il Comitato Pro-Lebbrosi di Bressanone, ha animato la Santa Messa nel Duomo di Bressanone in occasione della Giornata Missionaria Mondiale, e nel novembre dello stesso anno ha presentato una serie di concerti nella vicina Croazia. Nell'ottobre del 2004 ha eseguito un concerto a Marcellina (Roma) nell'ambito della XXV Rassegna Internazionale di Polifonia e Canto Popolare. Nel 2005 e 2006 ha preso parte al Progetto "Musae" - percorsi culturali in provincia - organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Pordenone. Nel 2006 partecipa anche al I concorso internazionale per cori misti in Malgrat de Mar (Spagna). Durante le festività religiose quali Natale e Pasqua viene spesso invitata ad esibirsi in concerti da vari Enti ed Associazione del Friuli V. Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige. Nel 2007 inciderà e presenterà il suo primo CD musicale con la casa discografica "Rainbow classics". Il 5 maggio 2007 partecipa alla solenne inaugurazione del restauro dell'organo della chiesa arcipretale di San Martino in Zoppola (PN).

Il M° Roberto Gri - Roberto Gri ha iniziato gli studi musicali, ancora giovanissimo, dapprima con l'aiuto del padre e poi con il M° Ferruccio Maronese. Successivamente si è diplomato in organo e composizione organistica sotto la guida del M° Lino Falilone e in Direzione di Coro con il M° Antonio Piani presso il Conservatorio "J. Tomadini" di Udine. Ha seguito i corsi di composizione principale del M° Giovanni Bonato, quelli di interpretazione corale di Meisters, Lukaszewski, Acciai, Albarosa e di interpretazione organistica di L. Rogg ed M. C. Alain. Tra il 1999 e il 2002 ha inciso per la casa discografica Rainbow. Ha tenuto molti concerti sia in veste di direttore di coro che di esecutore all'organo.Da sempre appassionato del far musica in coro ha diretto diversi complessi musicali. Attualmente è alla guida del gruppo vocale "Ars musicae" di Zompicchia (UD).

Il Direttore M° Giorgio Molinari - Giorgio Molinari è nato a Camino al Tagliamento il 22 luglio 1967. Ha iniziato gli studi con i Maestri De Lorenzi e Gori presso la scuola Ceciliana Arcivescovile di Udine, conseguendo successivamente il diploma in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio "J. Tomadini" di Udine sotto la guida del Maestro Lino Falilone con il quale continua il perfezionamento. Ha seguito corsi con il Maestro olandese J. Ros (improvvisazione organistica) ed il Maestro D. Bartolucci (contrappunto e polifonia). Come organista ha tenuto concerti in varie località della Regione, a Trieste nella chiesa protestante valdese e nella cattedrale di S. Giusto, in diverse città italiane e all'estero in Austria, Francia, Germania e Polonia. In America si è distinto partecipando anche a "Italia a Huston". Ha accompagnato la S. Messa domenicale in diretta per la Rai a Firenze e a Palmanova nel Friuli. Si è dedicato alla direzione di cori e prosegue lo studio del pianoforte e della musica corale. Insegna alla scuola Ceciliana Arcivescovile di Udine (sezione di Varmo) e alla Scuola di Musica "Città di Codroipo" a Codroipo (UD).

PROGRAMMA

Zoppola (PN), 5 Maggio 2007
Concerto-Inaugurazione
del restaurato Organo Mascioni 1911

 
I parte - All'organo: M° Giorgio Molinari

01 3.11 F. Mendelsson - dalla sonata I - II tempo - "adagio"
02 7.20 F. Mendelsson - dalla sonata III - 1 tempo - "maestoso"

 
II parte - All'organo: M° Roberto Gri

03 3.19 S. Mayr - Gran Preludio in Sol minore
04 3.04 J. Brahms - Corale "Herzlich tut mich verlangen" op. 122
05 2.11 J. Brahms - Corale "Es ist ein Ros' entsprungen" op. 122
06 4.11 A. Antonini - da Armonie sacre "Offertorio" (1966)

 
III parte - Concerto a quattro mani - Gri - Molinari

07 3.17 Anonimo inglese - "for elisa"
08 4.09 W. A. Mozart - "fuga in sol minore"
09 3.58 F. Mendelsson - "fuga in do minore"

 
IV parte Coro ed organo - All'organo: M° Roberto Gri
Coro: Schola Cantorum S. Cecilia di Zoppola
Direttore: M° Giorgio Molinari

10 2,25 G. Pierobon - Torna Maggio
11  1.50 J. Kent - Festival Doxology
12 4.09 J. Turner - Acendit Deus
13 5.06 J. Pachelbel - Canone in re
14 5.36 Fuori programma