Coro Polifonico "Città di Pordenone"
Il Coro Polifonico "Città di Pordenone" nasce nel
1974 per volontà del m° Giovanni Piol, coadiuvato in ciò da alcuni
appassionati del canto polifonico - uomini e donne - che ne condividono il
progetto. Chiamato nel 1972 a dirigere il complesso di voci virili
denominato "Corale Cittadina" di Pordenone (operante in città fin dal
lontano 1958), e volendone evolvere e il repertorio e l'organico, matura la
decisione di costituire un coro misto quale strumento indispensabile per
affrontare e coltivare in pienezza la musica polifonica propriamente detta.
Il gruppo comincia così a studiare alacremente ed ad eseguire soprattutto
autori quali Palestrina, Lasso, da Victoria, Monteverdi, Schutz, Croce,
Gallus, Castaldi, Vecchi, Azzaiolo, Scarlatti (non disdegnando tuttavia
qualche sostanzioso assaggio di musiche del XIX e XX secolo) entrando così
in possesso via via delle tecniche compositive e della prassi esecutiva così
eloquentemente attuate da questi musicisti straordinariamente vivi anche se
lontani nel tempo. L'ingresso nel Coro di forze giovani, in particolare di
alunni ed alunne della Scuola di musica "Pietro Edo" di Pordenone (dei quali
il Maestro Piol è insegnante di Teoria e solfeggio e di Armonia), spinge il
Direttore verso nuovi orizzonti musicali, più familiari agli interessi, agli
studi, alla ricerca di gran parte dei Coristi, desiderosi e curiosi di
cantare le emozionanti partiture del periodo barocco (i Mottetti di
J.S. Bach ad esempio), del periodo romantico e del XX secolo più che di fare
ostinatamente "archeologia" musicale (anche se, a piccole dosi, è giusto per
esecutori e pubblico studiarne ed apprezzarne la ricchezza). È per questo
che, pur non trascurando il repertorio dei periodi precedenti e la polifonia
profana, il Coro si dedica prevalentemente allo studio delle partiture di
Musica Sacra degli ultimi due secoli, sia a cappella che con accompagnamento
strumentale. A tale riguardo si ricorda l'esecuzione di numerose opere del
grande compositore romantico tedesco Mendelssohn, del francese Poulenc,
dell'ungherese Kodàly (in particolare della fascinosa e difficile Missa
brevis per coro ed organo) e di altri autori del '900, forse meno noti
al grande pubblico, ma che si sono rivelati di notevole spessore musicale e
di felicissimo impatto col pubblico come gli inglesi Britten e Elgar, il
tedesco Baumann, gli americani Copland e Thompson, gli svedesi Grieg ed
Olsson, il norvegese Hovland, il finlandese Sibelius, il belga Nees, l'estone
Sisask, gli italiani Ghedini, Rota, Durighello, Macchi, Lanaro). Nel corso
della sua trentennale attività il Coro si è esibito con successo in molte
delle principali città italiane, in Jugoslavia, Spagna, Polonia, Germania,
Austria, Francia, Belgio, Svizzera, Danimarca, Ungheria. È stato premiato ai
Concorsi nazionali di Ravenna e di Castiglione del lago (PG). Dall'edizione
del 1982 (Namur) ha partecipato ad otto edizioni del Festival internazionale
corale "Europa Cantar", prestigiosa manifestazione che ogni tre anni si
svolge in una diversa città europea (Strasburgo 1985, Pécs 1988, Viteria
1991, Herning 1994, Linz 1997, Nevers 2000, Mainz 2006) e costituisce
occasione d'incontro, di scambio, di studio comune, di concerti con i più
quotati maestri e complessi corali mondiali. A tale proposito va ricordata
l'importanza che il coro ha sempre attribuito alla costruzione della
fratellanza europea e mondiale attraverso la musica e il canto corale. Da
questo spirito è nata anche la collaborazione con il "Kleiner Chor der
Kirche am Markt" della Comunità evangelica di Amburgo per lo studio di un
programma bachiano, eseguito in Germania e nella nostra Provincia.
L'organico del Coro è costituito da circa 35/40 elementi che, negli ultimi
anni, si sono impegnati anche nello studio di grandi partiture (Requiem
di Mozart, Carmina Burana di Orff, Cantata Saint Nicola di
Britten) in collaborazione con altri gruppi corali e strumentali italiani e
sotto la guida di maestri di fama internazionale quali Laszlo Heltay e Karol
Borsuk.
Dall'autunno del 1996, al Maestro Giovanni Piol è
subentrato nella direzione il maestro Mario Scaramucci, sotto la cui guida
il coro ha ulteriormente ampliato ìl repertorio, riscoprendo importanti
composizioni di autori che hanno segnato tappe significative nell'evoluzione
della coralità, senza trascurare il canto gregoriano, il poco frequentato
repertorio medievale, la polifonia profana, il folklore regionale, italiano,
europeo e internazionale.
Il Coro Polifonico "Città di Pordenone"
diretto da Mario Scaramucci
Mario Scaramucci
Direttore del Coro Polifonico "Città di
Pordenone" dal 1996, Mario Scaramucci (nato a Treviso nel 1964) è docente di
Teoria e Solfeggio al Conservatorio "Agostino Steffani" di Castelfranco. Già
allievo del m° Piol e valente corista del Polifonico pordenonese nonché dal
1984 prezioso aiuto alla direzione in qualità di organista e vice maestro
del "Città di Pordenone", il m° Scaramucci si è diplomato in Organo e
composizione organistica, in Musica corale e direzione di coro, e
specializzato in clavicembalo al Conservatorio "Benedetto Marcello" di
Venezia, dove ha studiato sotto la guida di Elsa Bolzonello Zoia e Sergio de
Pieri. Ha frequentato corsi di perfezionamento con W. Van de Poi
(composizione organistica), Annaberta Conti (clavicembalo), Iteneusz,
Lukaszewski (direzione di coro), Jurgen Jurgens (direzione di coro), H.
Vogel (organo), H. Davidsson (organo), B. Baroffio e NF. Albarosa (canto
gregoriano).
Ha al suo attivo più di cinquecento concerti come
solista ed in formazioni cameristiche e i orchestrali, nonché come direttore
di coro e di orchestra, in Italia ed all'estero, alternando tali attività
con quelle didattiche e della composizione. Si interessa di problemi
inerenti l'interpretazione della musica antica, in particolare di quella
cembalo-organistica dei secoli XVI, XVII e XVIIL Nel 1996 ha conseguito il
Diploma di Merito al Torneo Internazionale di Musica di Varenna (LC) nella
sezione dedicata all'organo. Dal 1983 ai 1987 ha collaborato, come
cembalista accompagnatore, ai Corsi Estivi Internazionali di Polcenigo
(Pordenone). Negli stessi anni è stato docente di Storia ed Estetica
musicale presso la scuola di musica "Pietro Edo" di Pordenone.
È direttore del Coro Polifonico "Città di Pordenone",
del Coro femminile "Primo Vere" di Porcia (PN), dei Piccoli Cantori
"Vittorino da Feltre" di Sacile (Pordenone), e pianista accompagnatore del "Chancel
Choir" della base USAF di Aviano.
Il
Coro del Liceo Scientifico "Grigoletti"
...il pubblico...
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