Cortello di Pavia di Udine, 22
Agosto 2006
Incontri d'estate a villa
Caiselli-Carlutti
organizzati da
Amici del Conservatorio di Musica "Jacopo
Tomadini" di Udine
Programma di Musica
Giulia Carlutti,
flauto - Roberta Vidic, arpa
Programma di Cultura
Piero Colle - letture e riflessioni sul libro "Passo
falso" di Michel Rio
GIULIA CARLUTTI
nata nel 1986 a Udine inizia lo studio del flauto nel
1989 diplomandosi nel 2005 con il massimo dei voti presso il
Conservatorio di Udine, con la prof.ssa S. Pagani. Frequenta il biennio
superiore del Conservatorio. Ha seguito vari corsi di perfezionamento
con i maestri G. Rispoli e G. Marcossi, con il m° B. Cavallo (già primo
flauto della Scala) e con il m° M. Zoni (primo flauto della Scala)
frequenta la "Scuola di Alto Perfezionamento" di Brescia. Nel 2003
partecipa allo stage orchestrale al conservatorio di Klagenfurt con
l'orchestra giovanile Jeunesse Orchestra Alpe Adria. Partecipa
all'attività orchestrale del Conservatorio di Udine sotto la direzione
del m° A. Sarchi. Nel 2004, 2005 e 2006 suona nell'orchestra del
conservatorio diretta dal m° F.A. Krager (Huston, Texas) e partecipa ad
attività cameristiche con l'Ensamble del Conservatorio composta da
insegnanti e studenti, da segnalare i settimini con il m° V. Mendelssohn
nel 2003 e nel 2006. Si è classificata seconda al concorso di Povoletto
nel 1997; nel 2001 e 2002 terza classificata al concorso giovani
strumentisti di Ravenna. Nel 2005/06 ha partecipato al 'TIM Torneo
Internazionale di Musica" dove è approdata alla fase finale. Prima
assoluta al concorso Sirinx dell'Accademia Italiana del Flauto a Roma
nel maggio scorso.
ESTRATTO
ROBERTA VIDIC
nata a Gorizia nel 1987 inizia lo studio dell'arpa
all'età di cinque anni e si diploma nel 2005 a diciassette anni con il
massimo dei voti presso il Conservatorio di Udine con la prof.ssa P.
Tassini. Ha frequentato corsi di perfezionamento con C. Bianchi, F.
Pierre, C. Michel, P. Tassini e L. Rossi per l’arpa e con A. Bacci per
la musica contemporanea, e masterclass internazionali a Portogruaro e a
Monaco di Baviera. Ha integrato la sua formazione musicale seguendo il
corso di pianoforte con V. Sivilotti a Gorizia. Dal 1999 in poi si è
esibita a Gorizia, Padova, Pordenone (Teatro Verdi), Rieti, Portogruaro,
Viareggio, Lecco (Amici della Musica), Venezia, Milano (Teatro Dal
Verme), Firenze. Ha vinto il primo premio assoluto nella rassegna
nazionale d'arpa a Firenze nel 1998, il primo premio ex-aequo al
festival internazionale di Fivizzano (MS) nel 2000, il primo premio
assoluto al sesto concorso internazionale di Povoletto ed il primo
premio assoluto di sezione all'undicesimo concorso nazionale "Riviera
della Versilia" nel 2002, il concorso "Musica in luce-Giovani talenti in
concorso" 2004 indetto dalla Gioventù Musicale d'Italia, il secondo
premio al concorso nazionale "Giuliana Albisetti" 2005.
PIERO COLLE
è scrittore, editore e critico d'arte. Più volte vincitore di premi per
la lirica (Fraulini, Leone di Muggia), vince il premio "Orient Express,
il viaggio" per la narrativa con il romanzo "L'amico finlandese", poi
pubblicato da Campanotto nel 1988. Con Spirali pubblica nel 1991
"Silente cavalleria di primavera", romanzo che ottiene consensi di
pubblico e di critica. Nello stesso anno vince il Premio Nazionale "Carnia
Savorgnan" per un racconto di montagna di impostazione fantastica, ora
raccolto nel volume "Ricreando montagne" (Campanotto, 1992).Per il
Gruppo Editoriale Giunti/Firenze, nel 1996 esce la biografia romanzata
del grande fantino Andrea Degortes detto "Aceto", con il titolo "Aceto,
fino all'ultimo Palio". Con "Chat line l'amante senza volto" (Ed. del
Labirinto, 2000), Colle ottiene notorietà internazionale: alla versione
italiana, si affianca la traduzione inglese con il titolo "Chat line thè
faceless lover", pubblicata online dall'editrice americana Boson Books,
North Carolina. Nel 2005 pubblica "Lo spaccio della malabestia" con
l'editrice Spirali/Milano, e "Trecciolino, una vita al galoppo"
esperienza letteraria incentrata sul Palio di Siena e sulla sua epopea.
È' inoltre il fondatore e titolare della casa editrice "Edizioni del
Labirinto", dove in particolare cura la collana di narrativa
internazionale "Mappamondo", che annovera in catalogo artisti di
notevole caratura come il francese Michel Rio e gli ungheresi Tibor Dery
e Andor Szilagyi.
Questa manifestazione è stata
patrocinata dalla Provincia di Udine, dal Comune di Pavia di Udine e
dall'A.D.M.O. Associazione Donatori Midollo Osseo della Regione Friuli
Venezia Giulia; con il contributo della Banca Popolare di Cividale,
del Comune di Pavia di Udine, della Fondazione CRUP, della fabbrica di
occhiali AREA s.r.l. di Coltello.
L'Associazione "Amici del
Conservatorio J. Tomadini" raccoglie l'adesione dì studenti, genitori,
docenti e di coloro che con curiosità e passione hanno deciso di
avvicinarsi al mondo della musica. Obbiettivo primario è promuovere
manifestazioni quali concerti, saggi degli allievi e dei docenti,
corsi di perfezionamento, seminari, stages e quanto sia necessario
allo sviluppo culturale e alla crescita professionale degli allievi;
scambi culturali e pubblicazioni ad arricchire il bagaglio
professionale dei giovani diplomandi. Per dare attenzione e visibilità
sul territorio delle attività promosse e sviluppate dai docenti e
dagli allievi della scuola, curiamo periodicamente la redazione e la
realizzazione del notiziario del conservatorio. L'Associazione opera
senza scopo di lucro.
Per informazioni:
www.conservatorio.udine.it
PROGRAMMA MUSICALE
Cortello di Pavia di Udine, 22
Agosto 2006
Incontri d'estate
a villa Caiselli-Carlutti
Giulia Carlutti,
flauto
Roberta Vidic, arpa
organizzati dagli
Amici del Conservatorio di Musica "Jacopo Tomadini" di Udine
|
01 |
17.46 |
Bruno Hilse - Suite
Opera 6
andante - bacchanale -
adagio - scherzo |
02 |
04.20 |
W.F. Bach - Fantasia
in La min. per arpa FK23 |
03 |
04.49 |
J.S. Bach - Partita -
solo pour la flute traversière BWV1013 -
allemande - corrente |
04 |
10.03 |
Nino Rota - Sonata
per flauto e arpa
allegro molto
moderato - andante sostenuto
allegro festoso - 1 ° tempo con vivacità |
05 |
02.39 |
Il cigno - (Fuori Programma) |
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