I perché dell'iniziativa
Sacre Meditazioni è un progetto che il Coro Polifonico di Ruda organizza, unitamente ad altri Enti pubblici e privati della regione, ormai da diversi anni e sempre con una crescendo di partecipazione e interesse. Si tratta di proporre nelle località turistiche del Friuli-Venezia Giulia - solitamente durante il periodo estivo - dei concerti di qualità in modo da venire incontro alle esigenze degli enti locali e, naturalmente, dei turisti che spesso sono alla ricerca di iniziative di livello per migliorare la loro permanenza nelle stazioni regionali.
Nella consapevolezza di aver colmato un vuoto, il Coro ha inteso proporre l'iniziativa anche nel 2006, anno nel quale, fra l'altro, ha puntato a valorizzare autori dell'Ottocento e del Novecento. Nel titolo c'è già abbastanza dell'iniziativa. Innanzitutto si comprende che il programma dei concerti è prevalentemente sacro, ma non solo, e che con lo stesso si intende andare oltre il mero fatto artistico per proporre al pubblico anche una riflessione lungo un percorso storico complesso e coinvolgere gli spettatori in un caleidoscopio musicale di livello.
Il programma proposto in questa edizione è particolarmente suggestivo. Si comincia con Oce nasc, il canto che accomuna tutti i cristiani, nell'elaborazione di Natoli Kedrova, per proseguire con due brani di Franz Schubert, Die Nacht - un omaggio alle bellezze della natura e della sera - e il Salmo 23, "Tu sei il mio Pastore", per coro e pianoforte. La Preghiera di Rossini e O salutaris Hostia di Charles Gounod rappresentano altri due esmpi alti di musica dell'Ottocento, romantica, dove i sentimenti spesso hanno il sopravvento sul testo. Serenade d'Hi-ver di Camille Saint-Saens fa un po' da spartiacque tra Ottocento e Novecento. Si tratta di un brano di diffìcile esecuzione che pochi cori maschili eseguono in assoluto. Poi il tuffo nella musica contemporanea o, meglio, del Novecento, il secolo breve. Sono stati scelti alcuni autori di grande personalità: Giovanni Bonato, Benjamin Britten e Franz Xavier Biebl. Due brani sacri - Stetit angelus e Ave Maria, angelus domini - fanno da corollario alla Ballata di Britten, composizione del 1943, che bene esplicita la poetica dell'autore inglese, uno dei più significativi del Novecento storico.

Fondato nel 1945 il Polifonico ha sostenuto concerti in tutto il mondo: dalle Filippine alla Mongolia, dagli Stati Uniti all'Argentina, dal Canada alla Russia a quasi tutti i paesi europei. L'impegno per la qualità dell'offerta musicale, da un lato, e il radicamento alle tradizioni locali, dall'altro, sono sempre stati i suoi punti di riferimento esaltati dalla partecipazione a una cinquantina di concorsi regionali, nazionali e internazionali. Numerosi sono stati negli anni i premi vinti dal complesso, con diversi maestri, ad Arezzo (1970, 1978, 2005), Gorizia (1981), Orvieto (1966, 1967, 1968), Ravenna (1972, 1974, 1976, 1979), Roma (1968), Vittorio Veneto - dove, nella primavera del 2004, il Polifonico ha addirittura vinto quattro primi premi, risultato mai raggiunto in precedenza da nessun coro - e Tallinn (2005). Canto gregoriano, polifonia sacra e profana, musica romantica e contemporanea sono i settori di maggiore interesse del coro e nei quali da sempre si confronta con la coralità europea più preparata e dinamica. Il Polifonico - che dalla fondazione ha sostenuto più di duemila concerti - ha registrato parte del repertorio per Tv italiane e straniere e ha all'attivo una decina di compact disc con diverse etichette musicali. Per questa sua incessante attività artistica in sede locale, nazionale e internazionale al coro recentemente sono stati attribuiti anche i premi Nonino Risit d'aur, Croce di Malta e Moret d'aur.

Fabiana Noto - Diplomatasi in pianoforte al conservatorio Jacopo Tomadini di Udine sotto la guida del professor Umberto Tracanelli ha successivamente frequentato i corsi di Composizione del maestro Daniele Zanettovich e di Musica corale e Direzione di coro dei maestri Peter Eidenbenz, Giorgio Kirschner e Olinto Contardo. È stata altro maestro del coro all'Ente Lirico "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari per diverse produzioni lirico-sinfoniche. Svolge un'intensa attività concertistica in Italia ed all'estero (Slovenia, Svizzera, Francia, Ungheria, Cina, Russia, Lettonia, Estonia) come pianista di cantanti di fama internazionale, fra i quali Bonaldo Giaietti, Alfredo Mariotti, Vincenzo Bello, Katia Ricciarelli, Mirna Pecile, Lella Cuberli e Giuseppe Taddei. È stata maestro collaboratore di numerosi corsi di perfezionamento per cantanti lirici. È pianista di master class della signora Raina Kabaivanska con la quale si esibisce in concerti. Dal gennaio 2003 dirige il Polifonico. Nel 2005 ha vinto il Moret d'Aur, premio per l'arte e lo spettacolo, assegnatole da una giuria di giornalisti del Friuli Venezia Giulia.

Manuel Tomadin - Diplomato in pianoforte a pieni voti, in organo e composizione organistica, tiene concerti in tutta Italia. È organista titolare della Cappella Civica nella Cattedrale di San Giusto a Trieste. Collabora con Manuel Staropoli e fa parte del gruppo di musica antica 'Terg Antiqua'. Vincitore di numerosi concorsi pianistici e organistici internazionali, svolge una intensissima attività concertistica, in assieme o come accompagnatore.