Chiesa di Santa Giuliana
in Sedilis di Tarcento, 4 Agosto 2005
Armonie d’Estate 2005
Incontro di Musica e Poesia -
Nell’ambito della “Festa della Pace” 2005
Testi di Francesco d’Assisi, A.Brusini,
P.P.Pasolini, N.Cantarutti, C.Sbarbaro, C.Rebora, G.Ungaretti, T.S.Eliot
Musiche di J.S.Bach, F.Mendelssohn,
J.Brahms, J.Doles, J.Pachelbel, G.N.Vessia
Letture a cura di Elena Colonna e
Alessandro Secco
Organo: Marco Rossi
Un particolare evento
apre le consuete celebrazioni che Sedilis dedica alla "Festa della
Pace" nell'arco del primo fine settimana agostano. La serata del 4
agosto vuole proseguire la tradizione avviata due anni fa nel dedicare
il concerto a Francesco Moretti, da poco scomparso in un incidente
stradale.
La prima edizione, organizzata con la collaborazione di
Paolo Senci e Diego Biasizzo, ha proposto, in una serata ricca di
tensione e concentrazione, una serie di concerti "veneziani"
all'organo.
Nel 2004, nel ricordare la stessa data, si è voluto affiancare alcuni
testi (in poesia e prosa, in lingua italiana e friulana) a celebri
opere organistiche dal seicento ad oggi. Molta gente, ancora una
atmosfera unica.
Per il 2005 si vuole consolidare questo appuntamento,
sempre con la proposta di testi e musica, con ancora maggiore legame
tra le parole e le attente scelte musicali.
L'idea è sempre sostenuta dalla associazione locale "La
Siele", dall'amico Diego Biasizzo, dalla parrocchia di Sedilis, dall'organaro
(e grande amico) Gustavo Zanin e dal Fogolar Furlan di Milano che
offre volentieri il suo patrocinio e che realizza fattivamente la
serata offrendo gli interpreti "milanesi". il Presidente Alessandro
Secco con la moglie Elena Colonna, il segretario Marco Rossi.
Organizzazione della serata: Parrocchia di Sedilis;
Associazione “La Siele” di Sedilis; Ristorante “Da Ongjarut”; Con il
patrocinio de
Il Fogolâr Furlan di Milano
Un incontro all’insegna della musica e
della amicizia
La storia degli “attori” di questa serata ha come denominatore comune
il Friuli, il Friuli della cultura in senso lato, dell’amicizia, il
Friuli dell’emigrazione, il Friuli del Fogolâr Furlan.
Il primo incontro tra Marco, Sandro e Elena si deve infatti al
Fogolâr Furlan di Milano, in occasione di un concerto in una basilica
milanese, siamo nel 1984.
Da questo momento molte le passioni e le scelte che vengono
condivise, in particolare nasce l’intensa collaborazione che dal
periodico del Fogolâr Furlan di Milano porta all’attivissima
programmazione all’interno del consiglio direttivo della stessa
associazione.
Questo periodo ricco di attività prosegue ormai da numerosi anni ed
ha letteralmente indirizzato quasi tutte le scelte culturali del
sodalizio dei friulani di Milano.
E così, dagli eventi organizzati nel capoluogo lombardo, si è
lentamente assistito ad un “ritorno” nella piccola patria, con concerti,
conferenze, partecipazione a convegni, edizioni musicali ... in un
ideale collegamento nelle scelte di cultura e di amicizia.
Moltissimi incontri, mille idee, ma soprattutto una grande voglia di
fare, oltre ogni difficoltà ed ostacolo, difficoltà che non possono
mancare nei percorsi di chi, in prima persona, si attiva per gli altri
in qualsivoglia forma.
E oggi i tre “attori” sono ancora una volta qui in Friuli, in questa
realtà ove portano nuovamente il loro messaggio di cultura, ma
soprattutto di amicizia e pace.
IL PROGRAMMA
Felix Mendelssohn B.
Allegro moderato maestoso
Francesco d’Assisi
Laudes Creaturarum
Gian Nicola Vessia
Dolcissimo e largo (da una Lauda Francescana)
Alan Brusini
-
Frutin che tu vâs par to pari
- Frutine cun to
fradi pitinin tal braz
Melodia Popolare
Ce biele lune (elab. M.Rossi)
Piero Bonini Gnot
Johann Sebastian Bach
Liebster Jesu, wir sind hier BWV 731
(Eisenach,
1685-Lipsia, 1750) corale per organo
Camillo Sbarbaro
Taci, anima stanca di
godere
Johannes Brahms
Es ist ein Ros’entsprungen,
(Amburgo, 1833 - Vienna, 1897)
corale op.122 n.8
Novella Cantarutti
Gust da essi viva
Fanny Mendelssohn B.
Preludio
Umberto Valentinis
due liriche da “Salustri”
Melodia Popolare
A planc cale il soreli
(Arm. A.Perosa, elab. M.Rossi)
Clemente Rebora L’ora intima
Felix Mendelssohn B.
Adagio op.65 n.1
Pier Paolo Pasolini
Spiritual
Frère Jules de Sainte
Marie Chorale
(dalla suite “Une nuit africaine” )
Giuseppe Ungaretti
La madre
Jean d’Eclat
- Fleur a la Vierge (VII,
“Ave Maris Stella”)
(1949) - Cantique pour orgue
super “Ave Maris Stella”
Alessandro Secco
Quarante agns
Johann F.Doles
Wer nur den Lieben
Gott, corale per organo
(XVIII
secolo) (dalla “Markus Passion”,
elab. G.N. Vessia)
Johann Pachelbel
Canone in re maggiore
Thomas S.Eliot
Canto di Simeone (Trad.
di Eugenio Montale)
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