ascoltato per voi

Abbazia di Rosazzo, 30 Luglio 2005

VERBUM RESONANS

Seminari Internazionali di Canto Gregoriano organizzato da:

Primi Vesperi della Domenica
Coro dei Partecipanti ai Seminari Internazionali di Canto Gregoriano 

     Superato il traguardo del decimo anno, caratterizzato da una serie di iniziative collaterali alla tradizionale settimana di studio (messe cantate in canto gregoriano nelle chiese cattedrali e abbaziali della Regione, concerti e tavola rotonda sul canto gregoriano in Friuli), continuiamo il cammino con rinnovato entusiasmo confortati dal crescente interesse che lo studio di questo canto incontra nel mondo della coralità e sostenuti dalla consapevolezza di offrire un'ottima opportunità sia a quanti desiderano avvicinarsi per la prima volta a questa raffinata espressione artistica, che a quanti, invece, vogliono approfondire e perfezionare le conoscenze e le abilità già acquisite.
     Anche questa undicesima edizione dei Seminari internazionali di canto gregoriano, organizzata dall'Usci Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Storiche e Documentarie dell'Università degli Studi di Udine, l'Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano e l'Abbazia di Rosazzo (Ud), si è avvalsa di docenti legati alla migliore e più aggiornata scuola europea, studiosi e musicisti essi stessi. Tre sono i fondamenti ai quali essi si legano: la storia, il segno, l'interpretazione.
La prima costituisce l'orientamento ineliminabile di ogni attività umana; il secondo il dato di scrittura di vastissimo interesse, che ha fatto delle zone dell'Europa, e fa tuttora, una unità legata ad un'espressione musicale universale, tanto più perché intimamente legata a quell'elemento di fortissima coesione che storicamente è costituito dalla Chiesa Cattolica e dalla sua liturgia; la terza la realizzazione in arte delle melodie (diciamo in arte, e non in qualsiasi modo).

 

     Studiare il canto gregoriano significa pure entrare nella storia della spiritualità occidentale, apprendere l'immenso valore, anche esistenziale, del testo biblico, che più di ogni altro suggerisce all'essere umano i principi del suo vivere, e che, cantato, moltiplica la sua efficacia penetrativa, formativa e, in uno con la musica, artistica. Parafrasando il salmo, nel canto gregoriano musica e testo si sono baciati e si baciano.
      I lavori seminariali erano integrati con interessanti proposte concertistiche animate dall'ensemble More Antiquo di Lugano (CH), diretto dal maestro Giovanni Conti, nella chiesa abbaziale di Rosazzo e nella chiesa di San Martino in Borgo di Ponte a Cividale dei Friuli, rispettivamente la sera del 29 e del 30 luglio e dall'Officium Consort di Pordenone, diretto dal maestro Danilo Zeni, nella Basilica di Aquileia la sera del 31 luglio.
     Al prof. Nino Albarosa, instancabile, competente e appassionato direttore di questi seminari, vada la più sincera riconoscenza di questa nostra terra e di tutti quanti amano il canto gregoriano.
     Presidente USCI-FVG, Sante Fornasier


 Allievi e docenti dell'11ma edizione dei "Seminari Internazionali di Canto Gregoriano" 
(La foto espandibile 330kb è adatta anche per la stampa)

 ...dopo la foto ricordo di gruppo, baci e abbracci con un arrivederci al prossimo anno...

 

 

I Canti eseguiti

 

Abbazia di Rosazzo, 30 Luglio 2005
Primi Vesperi della Domenica
Coro dei Partecipanti ai Seminari Internazionali
di Canto Gregoriano
 
 
Direttore: Prof. Antonino Albarosa

01 1.07 Rito d’inizio: Deus in adiutorium meum intende
02 3.05 Antifona: Regnum tuum col Salmo 144
03 1.46 Antifona: Laudabo col Salmo 145
04 2.12 Antifona: Deo nostro col Salmo 146
05 1.45 Antifona: Lauda Jerusalem col Salmo 147
06 0.58 Lettura breve: O altitudo divitiarum
97 1.18 Responsorio breve: Magnus Dominus
08 3.02 Inno: Deus Creator omnium
09 0.39 Versetto: Laetamini in Domino
10 4.18 Antifona: Istorum est enim col Magnificat
11 4.13 Invocazioni: Kyrie eleison, Pater noster
12 1.18 Preghiera e congedo del celebrante
13 1.07 Canto finale: Regina Caeli