"Un bravo cantore rappresenta un patrimonio inestimabile di una
tradizione musicale. Non tanto, o non solo, per i canti che trasmette:
testi e melodie, infatti, sono solitamente conosciuti da tutti i membri
di una comunità, e si possono anche ritrovare in libri e fonti scritte
del passato. Solo un bravo cantore, però, è in grado di rendere quegli
elementi che costituiscono l'essenza vera del canto di tradizione orale:
lo stile esecutivo, il timbro vocale, le modalità di emissione del
suono, le tecniche di ornamentazione, elementi che, più di ogni altra
cosa, caratterizzano ciascuna tradizione locale."
Il coro a voci miste
I Biasanòt nasce nella primavera del
2002 per concretizzare la passione corale di un gruppo di amanti della
musica e della cultura popolare. L'intento principale è quindi il
recupero di canti e di uno stile esecutivo prettamente "di tradizione
orale" . Particolare rilievo è attribuito all'esecuzione di canti della
Valle del Reno (rispetto ai quali molti dei coristi sono valenti
informatori) , in versioni già esistenti o nella trascrizione ed
armonizzazione della stessa direttrice Maestro Elide Melchioni. La
direttrice, inoltre, è tra i membri fondatori dell'associazione corale
"Le voci del Reno" e dell'omonima rassegna che da più di
cinque anni coinvolge tutte le realtà musicali, da Bologna a Porretta.
Il progetto trova subito l'amichevole accoglienza e l'appoggio della
locale Pro Loco e fin dalla nascita aderisce all'AERCO
(Associazione Emiliano Romagnola Cori). Dirige dalla fondazione il
Maestro Elide Melchioni.
Elide Melchioni, nata a Bologna si è brillantemente diplomata in
Fagotto al Conservatorio G. B. Martini di Bologna. Svolge intensa
attività concertistica in Italia e all’estero con numerose formazioni da
camera, spaziando dalla musica antica a quella contemporanea. Ha
collaborato professionalmente con le seguenti Orchestre: E.A. Teatro
Comunale di Bologna, Orchestra da Camera di Bologna, Orchestra città di
Ferrara, Orchestra Stabile di San Marin, Giovane Orchestra Sinfonica
Italiana, Orchestra Sinfonica Giovanile dell’Emilia Romagna, nonché
molte altre Istituzioni Musicali. Ha collaborato più volte
all'allestimento di spettacoli teatrali per i quali ha curato le musiche
di scena (Teatro del Frizzo). Ha frequentato numerosi corsi di
perfezionamento in musica corale e direzione di coro, ed ha collaborato
professionalmente per cinque anni con il Conservatorio G. B. Martini di
Bologna per esercitazioni corali ed esami. Ha diretto dal 1988 al 1999
la corale "Schola Cantorum" di Vergato (BO), con la quale ha
effettuato numerosi concerti e rassegne. L’interesse nascente per la
musica popolare, la porta a suonare la piva emiliana, raro strumento a
sacca anticamente diffuso nell’appennino tra Modena e Piacenza, con il
quale partecipa come solista ad importanti festival di musica medioevale
e popolare: Ascoli Piceno, Bevagna (PG), Brisighella (BO), Cremona,
Macerata, Mondaino (RN), Monteriggioni (S ), Monteveglio (BO), Offagna
(AN), Oriolo Calabro (CS), San Giminiano SI), Stroncone (TE), Teggiano
(SA), Terni, Narni, e molti altri. Si laurea in Discipline della
Musica (Etnomusicologia) con il massimo dei voti e la lode presso
l'Università degli Studi di Bologna. Sempre nella stessa Università ha
conseguito il titolo biennale di Specializzazione per l'Insegnamento
Musicale Secondario. Parallelamente all'interesse etnomusicologico,
comincia nel 1997 ad interessarsi di tematiche relative alla vocalità
popolare, dirigendo per quattro anni il coro A.N.A. di Vergato da lei
stessa fondato. Questi aspetti vengono ulteriormente indagati ed
approfonditi in seguito con la fondazione del coro a voci miste I
Biasanòt (2002). Suoi scritti di carattere etnomusicologico sono stati
pubblicati da "Novaracne", centro di Cultura Mediterranea (LE),
"Tetraktys", Bollettino dell’accademia Strumentale di Toscana
(LI), Italia Romanì III, Annuario di studi ziganologici (VR), etc…
In seguito a queste esperienze di studio entra a far parte della "Latinobalcanica
ensamble", trio femminile che si dedica alla riscoperta e valorizzazione
del canto di tradizione orale nell'area mediterranea. E’ delegato per la
provincia di Bologna.
