ascoltato per voi

Udine, 16 Gennaio 2005

Concerto e presentazione dell'opera
MUSICA SACRA

MISSA SOLEMNIS
per coro, organo e orchestra di Albino Perosa

Cappella Musicale della Cattedrale di Udine
Cappella Musicale "Albino Perosa" di Mortegliano
Mikrokosmos - Insieme Strumentale Italiano
Maestro del Coro Gilberto Della Negra
Organo Manuel Tomadin
Direttore Daniele Zanettovich

 La presentazione di don Battista Sburlino >>>

I Maestri-Direttori Gilberto Della Negra e Daniele Zanettovich, presenti l'Arcivescovo di Udine mons. Pietro Brollo ed il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini

Albino Perosa torna nelle parrocchie
(Di Renato della Torre - Messaggero Veneto del 17 Gennaio 2005)
Nella Cattedrale gremita di un pubblico numerosissimo si è ricordato con una cerimonia e con un concerto monsignor Albino Perosa, musicista di grande umanità che fu maestro di cappella del Duomo di Udine e direttore del coro Santa Cecilia,  oltre che docente a Tomadini e cappellano al Tempio Ossario. Perosa scrisse una vasta messe di musica sacra e liturgica di scrittura moderna ispirata ai canoni del Concilio ecumenico Vaticano II che in questa occasione è stata presentata al pubblico in un’edizione pregevole per i tipi Rugginenti curata don Battista Sburlino, critico musicale che fu sempre vicino al Maestro condividendone gli ideali, e da Gilberto Della Negra, attuale direttore della cappella e delle voci bianche del Duomo udinese, anche organista allievo prediletto del compositore che lasciò una valida eredità di affetti.
I brani liturgici del Perosa, di tutta presa, ebbero una vastissima diffusione anche a livello nazionale. Lasciò musiche quanto mai coinvolgenti, canti popolari profani e corali religiosi, raccolte di brani composti a voci pari per i seminaristi, nati su testi di Pier Paolo Pisolini e di Padre Davide Maria Turoldo, canti per assemblea liturgica, per le feste maggiori e per ogni festività, per la liturgia in friulano, Missus, canti natalizi, messe, trascrizioni, elaborazioni, liriche e musiche strumentali.
In apertura, con accorate parole, don Sburlino ne ha rievocato la figura e lo spirito dell’opera, volta all’assemblea cristiana e alle comunità parrocchiali e ammantata di assoluto nella sua naturale spontaneità dove dottrina e fede si incontrano tendendo al Trascendente. Per celebrare il grande musicista hanno preso la parola l’arcivescovo di Udine monsignor Pietro Brollo, con un ricordo personale, e il presidente del consiglio regionale Alessandro Tesini.
Quindi, per la direzione puntuale e sentita di Daniele Zanettovich, che pure ha partecipato all’edizione della raccolta Musica Sacra, sono state eseguite musiche di grande fascino e presa. I brani proposti appartengono alla silloge in tre volumi Canti Liturgici (I). le Messe (II), Te Deum – Missa Solemnis – Trinodia – Le tre visitazioni (III). A rendere palpitante il messaggio perosiano hanno operato il sinergia le Cappelle musicali del Duomo di Udine e Albino Perosa di Mortegliano, brillantemente istruite da Gilberto Della Negra, musicalissimo, trascinante ed entusiasta nel ricordare il suo Maestro, il Mikrokosmos, efficacemente assemblato nelle sue sezioni, e l’ottimo organista Manuel Tomadin che ha palesato un tecnica sempre piegata alle istanze espressive.
In particolare, si sono apprezzate composizioni di ampio respiro con un colore steso a piene mani, dinamiche intese sfaccettate, ricche di colore quali I confini della terra per coro, ottoni e organo, Tu possiedi per coro, ottoni e organo, Adeste Fideles per corno, ottoni e organo, Veni Creator Spiritus per coro e ottoni e a suggellare il tutto la Missa Solemnis per coro, organo e orchestra nel suo ordinario, Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus-Benedisctus e Agnus Dei.

La Vita Cattolica di Sabato 8 Gennaio 2005
MONS. ALBINO PEROSA sarà ricordato domenica 16 gennaio nel Duomo di Udine, alle ore 17.00 con un concerto sinfonico-corale diretto da Daniele Zanettovich, maestro del coro Gilberto Della Negra. Il concerto si tiene in concomitanza con la pubblicazione dell'opera «Musica sacra» che raccoglie in tre volumi gran parte della produzione sacra dello stesso-compositore friulano. Il programma comprende la «Missa solemnis», tre brani della Liturgia natalizia e un «Veni Creator». L'opera stessa sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo nella sala «Paolino d'Aquileia» in viaTreppo alle ore 18 di giovedì 13 gennaio.
L'opera è edita per i tipi di Rugginenti-Milano e costituisce un'ampia antologia suddivisa appunto in tre volumi.
Arrigo Poz ne ha curato le copertine, che presentano tre tondi dai mosaici della Basilica di Aquileia e comprendono i particolari di tre opere musive dello stesso pittore.
Il primo volume è il più ponderoso e reca il titolo significativo di «Canti liturgici». Racchiude l'excursus compositivo di oltre trent'anni di mons. Perosa a partire dalla riforma conciliare.
I canti sono suddivisi secondo i tempi dell'anno liturgico e altre celebrazioni, come le feste della Madonna, la Liturgia dei defunti. È una fonte assai ricca per le semplici e puntuali melodie che consentono l'immediata partecipazione dell'assemblea comunitaria e per la collaborazione del coro che si presenta sempre in forma sicuramente innovante e solenne, alla portata delle nostre compagini corali parrocchiali.
Il secondo volume racchiude gran parte di Messe, cosi suddivise: cinque per l'assemblea, cinque con il testo in friulano e cinque scritte in forma più solenne.
Il terzo volume costituisce la summa compositiva di mons. Perosa: sono le opere sinfonico-corali in cui egli ha avuto modo di esprimere tutta la sua sapienza musicale e compiutezza artistica.
L'opera è presentata a cura della Cappella Musicale «A.Perosa» di Mortegliano. È stata redatta con un lavoro assai lungo e meticoloso da Daniele Zanettovich e Gilberto Della Negra.
Zanettovich compositore assai noto e docente di composizione presso il Conservatorio «J. Tomadini» di Udine ha curato la stampa ma soprattutto ha analizzato le centinaia di pagine, nota per nota, con una revisione critica meticolosa, segno anche della stima e dell'amicizia che lo legava a mons. Perosa. Gilberto Della Negra ha scelto i brani curandone ogni particolare, tutto l'ampia presentazione e soprattutto i molti indici che consentono una ricerca e una consultazione assai semplificata. Il lavoro è stato reso possibile dalla catalogazione realizzata da Alba Zanini che pure la presenterà nella conferenza stampa di giovedì prossimo.
L'opera è stata realizzata su precisa indicazione testamentaria dello stesso Perosa, onestamente consapevole del valore del patrimonio che lasciava. Una copia dell'opera sarà data in omaggio a tutte le Parrocchie della Diocesi e ai cori che svolgono attività parrocchiale, a tutte le istituzioni ecclesiastiche e musicali della Provincia e della regione e a diverse istituzioni musicali nazionali, che già hanno fatto richiesta, in alcuni casi.

IL PROGRAMMA