Dolegnano (S.Giovanni al Nat.), 6 Novembre 2004

Serata Alpina

Coro Alpino di Lauzzacco
Direttore M° Fasso

Corale "Fogolar" di Corno di Rosazzo
Direttore Evaristo Casonato

Coro Alpino di Lauzacco: il canto, un tesoro
Il 9 dicembre del 1991 un gruppetto di alpini e simpatizzanti riunitisi nella accogliente cantina di un nostro paesano, diedero vita ad un gruppo corale che si ispirava al canto degli alpini. Si dotarono della classica camicia a “quadretons” e di uno stemma vistosissimo posto accanto al "cuore alpino". Passarono pochi mesi e diversi amici entrarono a far parte di questo gruppetto di cantori. Spuntavano vocazioni musicali insospettabili: persone che prima non avevano mai manifestato particolari interessi per la musica si rivelarono presto tenori di grande levatura. Mossi dall'orgoglio alpino e dal piacere della simpaticissima compagnia, il coro Lauzacco, del gruppo omonimo (sezione Udine) fece la prima uscita ufficiale il 4 novembre 1992 animando la S. Messa commemorativa, nella locale chiesa parrocchiale di Lauzacco, nel comune di Pavia di Udine. Qualche anno dopo, in occasione dell'Adunata nazionale a Udine, entrarono a farne parte diversi amici provenienti da altre frazioni del Comune, in particolare da Pavia, con cantori esperti che hanno contribuito alla crescita qualitativa del nostro coro, diretto, sin dalla fondazione, dal maestro Luca Volveno. Nel repertorio sono inserite anche pagine inedite scritte con la collaborazione di musicisti e poeti locali. Presidente del sodalizio è l'alpino Dino Scarbolo che da un decennio, assieme ad altri validissimi collaboratori, si prodiga al buon funzionamento delle molteplici attività sociali. Moltissimi sono stati gli impegni che il nostro gruppo ha o­norato, concerti, rassegne, servizi. ma soprattutto è divenuto un cuore pulsante di tantissime attività umanitarie solidali e ricreative. Nel 2000 il nostro coro è stato a Roma, accompagnato da un centinaio di persone delle nostre parrocchie. Sin qui la breve storia del coro del gruppo ANA di Lauzacco. Che viene chiusa con una piccola poesia. Facciamo uno strappo alla regola e la pubblichiamo, perché è significativa di cosa rappresenti il canto per gli alpini: “... Se ti prende la noia o la malinconia, troverai nel coro un gran tesoro, capirai cos'è la compagnia...”. (Tratto dal sito ufficiale Associazione Nazionale Alpini www.ana.it)

35° ANNO DI FONDAZIONE DELLA CORALE “FOGOLAR”
La Corale “Fogolar”, fu costituita ufficialmente nel 1968, grazie all’allora parroco don Rinaldo Piccoli. Co-fondatore e primo direttore è stato il maestro Arrigo Galliussi, compositore e autore. In questo periodo si può dire che la Corale fu un “coro d’autore”, cantando pezzi composti dal proprio maestro.
A Galliussi sono succeduti i maestri Valter Piani, don Oreste Rosso, Neto Toffoletti di Torreano (che compose e dedicò alla comunità di Corno un inno, il “Ciant di Cuar”), Bepi Cudiz (in sostituzione dei maestri), per ben 19 anni, Vittorino Caruzzi di Faedis, Andrea Michelini, dopo aver diretto per due anni quello militare della Brigata Alpina Julia e, attualmente da un anno, Evaristo Casonato.
Successori di don Rinaldo, quali presidenti, sono stati don Agostino Ferlizza (nell’88 nominato presidente onorario a vita), Luigino Iacumin, Gianfranco Muradore e l’attuale presidente, Leopoldo Della Mora. Segretario è Pietro Oraria, “Pierino!”.
Per citare solo alcuni significativi momenti della storia di questo gruppo corale, nel 91, partecipando al terzo Concorso Internazionale per Cori a Budapest, in Ungheria, si è aggiudicato un attestato di merito con medaglia di bronzo: unica rappresentante del Triveneto, la Corale diretta dall’allora maestro Vittorino Caruzzi, ha ottenuto tale riconoscimento nella categoria amatori, gareggiando assieme ad altri 80 cori di una ventina di nazioni. Risultato raggiunto l’anno dopo allo stesso concorso internazionale corale tenutosi a Riva del Garda.
Il gruppo, tra le altre cose, è stato chiamato a esibirsi alle cerimonie dell’aeronautica all’aerobase di Udine e Rivolto. Ha partecipato a numerose Rassegne al di fuori dell’ambito regionale e ha ospitato cori del Trentino, del Veneto, della Slovenia, della Polonia, dell’Austria. Si è esibito ad Arnoldstein, in Austria in occasione della “Festa dei confini”. Ha partecipato alle celebrazioni delle “Città del Vino” a Pesaro. La Corale si è così fatta conoscere e apprezzare in molte località del Friuli, del Veneto e lungo la penisola italiana, in Austria, in Slovenia, in Ungheria.
Relativamente alle sue caratteristiche, una di queste è quella di essere in coro “pari”, formato solo da voci maschili, cioè coro virile. Per di più, è polifonico non alpino, il che costituisce una rarità. La Corale salvo una breve parentesi sperimentale a voci miste, ha voluto mantenere la caratteristica maschile.
Consta di 26 elementi, quasi tutti di età matura, fattore che in un certo senso limita le possibilità di questo gruppo, che è sempre pronto ad accogliere quanti volessero avvicinarsi a vivere questa esperienza.
Il repertorio è misto: comprende villotte e canti popolari della tradizione corale friulana, canti polifonici di autori moderi (cosiddetto ambito profano) sempre legati però alla tradizione popolare, nonché canti religiosi (ambito sacro), che accompagnano le feste religiose più importanti (in questo caso con l’accompagnamento di un organo), come il concerto di Natale, che la Corale organizza assieme al Corpo Bandistico di Corno di Rosazzo.
Ogni anno, poi, appuntamento fisso è la “Rassegna dei Cori” che vede la partecipazione di cori italiani e stranieri. E’ presente alla manifestazioni organizzate dal Comune e si esibisce a scopo di beneficenza a Sterpo di Codroipo nel mese di giugno, in occasione della Festa dei bambini per i bambini.
Nel maggio 2001 il gruppo ha stipulato ufficialmente un gemellaggio con il coro Liederkranz della città di Heumaden, vicino Stoccarda, in Germania, dando il via ad una serie di scambi che continua tuttora.

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