Abbazia di Rosazzo, 22 Ottobre 2004
Petite Messe Solennelle
di
Gioacchino Rossini
Per soli - coro - 2
pianoforti e harmonium
Roberta Canzian, soprano - Chiara Fracasso,
mezzosoprano
Daniele Gaspari, tenore - Eugenio Leggiadri Galloni,
baritono
Antonio Rigobello, pianoforte - Giuseppe Zuccon Ghiotto,
pianoforte
Alberto Moro, harmonium
Venis Chorus di Oderzo
Giuliano FRACASSO - Direttore
Nel 1863 GIOACHINO
ROSSINI aveva 71 anni. Da trentaquattro - dal clamoroso successo del
Guillaume Telle - aveva smesso di comporre per il teatro, abbandonando
il mondo operistico al colmo della gloria.
Ma se aveva abbandonato per sempre l'opera, non per
questo, a dispetto delle malattie fisiche e nervose dalle quali era
stato colpito soprattutto nel periodo fra il 1842 e il 1857, aveva
smesso di comporre musica. Lo testimoniano - con lo Stabat Mater - le
Soirèes musicales (1830 - 35) e i successivi Pèchès de vieillesse, che
segnano un itinerario pianistico denso di umori e di sapori, nel quale
la mano sapientissima del compositore si piega a disegnare un mondo di
quadretti straordinariamente incisivi. Un dato certo è la fondamentale
importanza del pianoforte in tutta la seconda parte della vita di
Rossini, anche se egli stesso, con la sua insopprimibile ironia, amava
definirsi negli ultimi anni parigini un pianista "di quant'ordine".
Rossini negli ultimi anni instaurò un rapporto vero e
intenso col pianoforte che ha nella Petite messe solennelle la sua
manifestazione più alta e insieme più stupefacente, tanto che è
difficile dire se questo capolavoro abbia il suo aspetto più
straordinario nella polifonia, nell'impegno dello stile antico, nella
vocalità, o proprio nell'uso dei due pianoforti che con l'harmonium sono
l'organico strumentale stabilito dal compositore. Di certo la Petite
messe è basata su un accompagnamento così decisamente pianistico che non
si può concordare con chi sostiene che la trascrizione di tutta l'opera
per grande orchestra - approntata non senza perplessità e reticenze
dallo stesso autore nel 1867 (per evitare che altri lo facesse, pare
abbia commentato) - ne tradisce lo spirito e la logica.
La Petite Messe solennelle venne composta a Passy nel
giro di un paio di mesi, durante l'estate del 1863. Non si tratta di un
lavoro su commissione: Rossini lo considerò sempre come qualcosa di
intimo, una sorta di personale confessione spirituale che non era
destinata al grande pubblico. In effetti, non soltanto
l'accompagnamento, ma l'intera impostazione dell'opera ha un evidente
tono cameristico, del resto sottolineato anche nel primo dei due
aggettivi che definiscono il titolo, petite.
VENIS CHORUS
Si è costituito ad Oderzo nel 2002. Diretto dal M° Giuliano Fracasso
ha debuttato nel Duomo di Oderzo con il concerto di Pasqua eseguendo il
"Requiem" di G. Paure in collaborazione con la Filarmonia Veneta G. F.
Malipiero e con il patrocinio del Comune. I coristi vantano una forte
esperienza professionale sia in campo operistico (Elisir D'Amore, Nozze
di Figaro, Tosca, Boheme, Turandot, il Barbiere di Siviglia) che in
quello sacro: Requiem di Verdi, Mozart e "La Resurrezione" di Perosi. In
quest'ultima accompagnati dall'orchestra dell'Arena di Verona diretta
dal M° De Bernart. Famoso per i concerti Natalizi sia a carattere
tradizionale sia di ispirazione etnica (Navidad Nuestra e Misa Criolla
di A Ramirez accompagnato da un gruppo strumentale sud-americano).
Accompagnati da una Jazz Band e dal cantante afro-americano Wìll
Roberson si esibiscono in concerti Gospel.
Maestro GIULIANO FRACASSO
Fondatore e direttore stabile del "Coro e Orchestra di Vicenza",
dove è nato. Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio "Pollini"
di Padova e in organo e composizione organistica presso il Conservatorio
"Dall'Abaco" di Verona. Specializzatesi in direzione d'orchestra con i
Maestri Delman e Ferrara inizia una brillante carriera in Italia e
all'estero. Già Maestro del Coro del Teatro "La Fenice" di Venezia e del
"Comunale" di Traviso ha collaborato con Maestri quali: Maag, Renzetti,
Severini, Guillou e altri. Ha diretto concerti con Katia Ricciarelli,
Margherita Zimmermann con l'"Hormond College" di Melbourne e alla
presenza di Papa Giovanni Paolo II. Ha organizzato "Rassegna Verdi 2001"
presentando il Requiem e i quattro pezzi Sacri del Maestro di Busseto.
E’ docente di "Didattica della Musica" presso il Conservatorio Vicentino
"A Pedrollo". Musicista versatile ed attivo dirige il Coro Santa Cecilia
di "Portogruaro" (Ve) e dal 2002 IL VENIS CHORUS.
ROBERTA CANZIAN
Diplomata a pieni voti in canto lirico nel 1994 presso il
Conservatorio "B. Marcello" di Venezia. Nel 1995 frequenta il corso
triennale dell'Accademia Lirica Internazionale di Katia Ricciarelli con
i Maestri Casoni, Venturi, Benelli e si iscrive al Conservatorio "G.
Verdi" di Milano diplomandosi con il massimo dei voti in musica vocale
da camera nel 2000 con la docente D. Uccello. Vince nel 1999 la 53°
edizione del Concorso di Spoleto "A Belli", è stata finalista per due
anni consecutivi al concorso As.U.Co. di Milano. Debutta a Spoleto in
"Nozze di Figaro" (Susanna) e nel 2000 in "Rigoletto" (Gilda) al Teatro
Verdi di Busseto. Ha cantato in diversi teatri d'Italia collaborando con
famosi direttori d'orchestra quali Lipanovic, De Bernart, Muti, Di
Stefano, Kornsten. In più occasioni ha registrato per il programma
televisivo "Prima della Prima" di Rai 2, è stata trasmessa da Rai 1 nel
concerto dedicato a G. Spontini diretto dal M° Riccardo Muti al Teatro
Jesi (AN) e in mondovisione nel concerto di Capodanno nel 2001 al
Quirinale. Nel 2003 le è stato assegnato il prestigioso premio "Renato
Bruson" quale riconoscimento per l'importante posto ottenuto nel
panorama lirico odierno.
CHIARA FRACASSO
Intraprende gli studi musicali in tenera età e si perfeziona in
canto con il M° Sherman Lowe. Svolge un'intensa attività concertistica
con un vasto repertorio sacro con il Requiem di Verdi, di Mozart, il
Magnificat di Vivaldi, l'Oratorio di Natale di Saint Saens, la
Resurrezione di Cristo del Perosi con il Maestro De Bernart. Vincitrice
di concorsi lirici "Mario Del Monaco" e "Toti Dal Monte", debutta a
Milano e Bologna con l'"Italiana in Algeri", "Madama Butterfly" e
"Rigoletto" con il M° Gatti. Nella primavera 2004 è ospite del Principe
del Uchtenstein per una serie di concerti, dove ritornerà in autunno.
DANIELE GASPARI
Veneziano, ha studiato nei Conservatori di Verona e Adria,
attualmente studia con la Signora G. Ostini. Inoltre ha studiato con
prestigiosi insegnanti di fama internrnazionale,e frequentato vari
Masters. Parla correttamente Tedesco e Spagnolo, ma canta anche in
Inglese, Francese e Russo. Vincitore di vari concorsi nazionali ed
internazionali tra i quali spicca il Concorso AS.LI.CO. Voce di tenore
lirico-eggero, ha frequentato ruoli operistici di compositori che vanno
dal seicento al novecento. Nel repertorio sacro ha frequentato ruoli fra
i quali i Requiem di W.A.Mozart, Resurrezione di Lazzaro e Resurrezione
di Cristo e Dies Iste di L. Perosi (dir, M° De Bernart). Ospite di
prestigiosi teatri italiani ed europei, per citarne alcuni: La Fenice di
Venezia II Filarmonico di Verona, il Verdi di Padova, la Kammeroper di
Vienna (Austria), il Teatrui Uricu di Costanza (Romania) Opera Théàtre (Besancon
Francia) teatro Isabel la Cattolica Granata Spagna e Auditorium de Palma
di Mallorca.
EUGENIO LEGGIADRI-GALLANI
Nasce a Gorizia nel 1960, studia canto con il Soprano Cecilia Fusco
e segue corsi di canto ed interpretazione con vari insegnanti come Elena
Baggiore, Katia Ricciarelli, Raina Kabainwaska, Luciana Serra. Ha
sostenuto numerosi ruoli in varie opere liriche quali La Boheme, Madama
Butterfly, Camion, Le nozze di Figaro nei teatri Italiani e stranieri.
Svolge un'intensa attività concertistica sacro-oratoriale e lideristica.
E' da poco rientrato da una tournée in Russia e Lettonia, dove ha
cantato nelle città di San Pietroburgo e Riga. I prossimi debutti in
Spagna con Madama Butterfly e "Elisir d'Amore". Attualmente impegnato in
Svizzera a St. Gallen per eseguire la "Cenerentola" di Rossini.
ANTONIO RIGOBELLO
Ha studiato pianoforte con il M° Fertile, ha seguito corsi di
perfezionamento con Bruno Mezzena e con Martha Argerich con la quale ha
vinto una borsa di studio all'Accademia Chigiana di Siena. Come solista
ha ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi in Italia e all'estero.
Ha svolto attività cameristica in duo con il violoncellista Zannerini e
il violinista Rayower, in Trio con i fratelli Juvarra, come componente
del "Quartetto Contemporaneo" e per quanto riguarda il repertorio a
quattro mani con Rosa Matilde Molinari. Attualmente forma un Duo
pianistico con Giuseppe Zuccon Ghiotto con il quale ha tenuto vari
concerti tra cui il Festival Musica '900 di Trento. E' titolare della
cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio di Vicenza.
GIUSEPPE ZUCCON GHIOTTO
Diplomatesi in pianoforte nel 1977 al Conservatorio "Benedetto
Marcello" di Venezia con il M° Antonio Rigobello, con il massimo dei
voti, ha seguito corsi di perfezionamento all'Accademia di Basilea con
il M° Peter H. e successivamente con i Maestri Mezzena, De Rosa e Jones,
ed ha partecipato al corso di perfezionamento di Conegliano, Varallo
(PS) ed Ernia ottenendo sempre il diploma d'onore. In ambito cameristico
è stato allievo dei Maestri Pietro Farulli, Amedeo Baldovino ed ancora
De Rosa e Jones. Dal 1980 è docente di pianoforte principale al
Conservatorio di Trento e dal 1983 al Conservatorio "A. Pedrollo" di
Vicenza. Annualmente tiene corsi di perfezionamento pianistico e
cameristico a Levico Tenne.
ALBERTO MORO
Nato nel 1981, si diploma brillantemente al Conservatorio "B.
Marcello" di Venezia. Nel 2000 ottiene il secondo premio al concorso
pianistico nazionale "Città di Albenga" (primo premio non assegnato).
Nel 2001 il secondo premio all'International Music Competition "Città di
Cortemilia", nel 2003 unico Italiano premiato al terzo posto al concorso
pianistico internazionale "Città di Roma". Allievo in composizione del
M° Battista Pradal, ha conseguito nel 2001 il diploma di compimento
inferiore, attualmente studia il violoncello e direzione d'orchestra, ha
collaborato in qualità di pianista accompagnatore a vari festival
operistici in Italia e all'estero.
PROGRAMMA
Abbazia di Rosazzo, 22 Ottobre 2004
Petite Messe Solennelle
di
Gioacchino Rossini
Per soli - coro - 2
pianoforti e harmonium
Roberta Canzian, soprano - Chiara Fracasso,
mezzosoprano
Daniele Gaspari, tenore - Eugenio Leggiadri Galloni,
baritono
Antonio Rigobello, pianoforte - Giuseppe Zuccon Ghiotto,
pianoforte
Alberto Moro, harmonium
Venis Chorus di Oderzo
Giuliano FRACASSO - Direttore |
Kyrie
(Coro) |
Gloria - Laudamus
(soli e coro) |
Gratias
(terzetto: mezzosoprano, tenore,
baritono) |
Domine Deus
(solo per tenore) |
Qui tollis
(duetto: soprano e mezzosoprano) |
Quoniam tu solus
(solo per baritono) |
Cum sancto Spirito (Coro) |
Credo (soli e coro) |
Crucifìxus
(solo per soprano) |
Et resurrexit
(soli e coro) |
Sanctus
(soli e coro) |
O salutaris
(solo per soprano) |
Agnus Dei
(mezzosoprano e coro) |
|