appunti di viaggio

Domenica 23 Gennaio

Avanti e indietro lungo la Tangenziale Ovest

...viaggiando oltre il Tagliamento in una splendida giornata di sole...

          Una giornata intensa e ricca di particolari come quella vissuta quest'oggi, che mi ha portato a percorrere avanti e indietro per ben due volte la "Tangenziale Ovest", merita di essere riportata nelle pagine di questa rubrica piuttosto trascurata.
          Partito intorno alle 8 di mattina, ho puntato verso ovest diretto fuori provincia ed andavo incontro ad una splendida giornata di sole, anche se la temperatura esterna era sicuramente ancora sotto lo zero. Infatti, il terreno intorno alla chiesetta di Sant'Agnese di Rorai Piccolo nel quale mi ero incamminato poco più tardi, era completamente ghiacciato e rendeva difficile l'avanzamento del mio "rollator" (deambulatore), mentre cercavo le migliori inquadrature fotografiche con il sole favorevole. Mentre ero intento in queste manovre era in corso la celebrazione della messa delle ore 9.00 ed in attesa di quella delle 10.30, avevo tutto il tempo per studiare attentamente la situazione nel caso decidessi di intrattenermi in loco anche per la processione prevista per le 14.30.


...la parrocchiale e l'antica chiesetta di Sant'Agnese...

      Per la Festa di Santa Agnese, gli spazi intorno alla chiesa ed alle opere parrocchiali, erano occupati da gazebo e chioschi (una volta le chiamavamo "baracche"), che vendevano dolcetti e golosità di ogni genere. C'era anche un signore che ho conosciuto a Murlis (uno specialista del torrone mandorlato), dal quale mi sono procurato due pezzi della migliore qualità per portare a casa. Erano in corso i preparativi per la Marcia di Sant'Agnese, alla quale hanno partecipato oltre 1300 persone, e una pista per "autoscontro", divertimento per grandi e piccini. Era presente anche un gazebo con materiale pubblicitario della AVIS e dell'AIDO, le associazioni che sensibilizzano ed invitano alla donazione del sangue e organi.


...il gazebo dell'AVIS e AIDO...

       Dato che la parrocchiale non ha un campanile proprio, ho pensato che l'annuncio della Santa Messa sarebbe avvenuto tramite le campane dell'antica chiesetta di Sant'Agnese mentalmente stimato per le ore 10.00, ma c'era tutto il tempo di dare un'occhiata all'interno della parrocchiale con la cerimonia che si avvicinava al rito della Comunione.
       Dopo la cerimonia mi sono spostato di nuovo nello spazio erboso ad est dell'antica chiesetta restaurata, pronto per registrare le campane, che come previsto hanno suonato alle ore 10.00 esatte. Mi restava il tempo per dare un'occhiata all'interno di quelle vecchie mura, dove era in corso una mostra di "giocattoli di ieri...", materiale dimenticati per anni in soffitta ed ora diventati occasione per mostrare ai giovani come si giocava una volta e suscitare ricordi e pensieri nostalgici negli adulti.


...la mostra di"giocattoli di ieri"...

          Il signore che curava la mostra era molto gentile e disponibile, ma era necessario che io mi trasferissi subito nella parrocchiale per studiare il posizionamento dei registratori, dove ho avuto modo di osservare il Coro Primo Vere che si stava organizzando per accompagnare la Messa, gruppo corale femminile diretto dal M° Mario Scaramucci, che avevo conosciuto in tante altre occasioni.

          Non mi soffermo sui particolari della Celebrazione Eucaristica, dato che sarà trattata nella relativa rubrica "Biel lant a Messe", ma intorno alle 11.30 ero di nuovo all'esterno per effettuare altre foto della parrocchiale, riprese che al mio arrivo erano rese difficoltose per il potente effetto "controluce" prodotto dal sole particolarmente luminoso. Mi ero organizzato per rimanere sul posto fino alle 14.30 e seguire la Processione con la statua di Santa Agnese, ma ho poi deciso di rinunciare e tornarmene a casa. Prima di partire "l'amico del mandorlato" (con me nella foto) mi ha segnalato un evento importante che si sarebbe svolto nel pomeriggio, la Processione di Sant'Antonio di Nespoledo, cerimonia seguita da una usanza del luogo, banchetti con prodotti caserecci "ad offerta libera" preparati dagli abitanti del vecchio borgo. Visto che quella località era praticamente sulla mia strada del ritorno, ho fatto una piccola deviazione ed ho attraversato Nespoledo addobbato come un salotto, ed imbandierato con tanti tricolori che non avevo mai visto in vita mia...


...Nespoledo in attesa della Processione...

          Mentre intorno alle 13,00 stavo a tavola, ero tormentato dal pensiero che una occasione come la Festa di Sant'Antonio di Nespoledo, abbinato ad una splendida giornata di sole così, non l'avrei ritrovata neanche se avessi vissuto ancora cento anni... Un'ora più tardi viaggiavo a tutta birra lungo la "Tangeziale Ovest" in direzione di Nespoledo... Avevo rinunziato al tradizionale riposino pomeridiano, ma stranamente non ne sentivo la mancanza e quello che mi meravigliava di più era che non mi sentivo per niente affaticato...
          Anche i particolari sulla Processione di Sant'Antonio saranno riportati in "Biel lant a Messe" (anche se non si trattava di una messa). Come al solito, non mi sono intrattenuto in loco per i festeggiamenti "laici" che sono seguiti, occasione sicuramente piacevole se vissuta in allegra compagnia, ma non certo divertente per una persona sola... e per di più sorretta da deambulatore... Sono situazioni vissute centinaia di volte nella mia vita, ma sempre superate con relativa serenità, pensando alle tantissime occasioni di soddisfazione per la gratitudine di tante persone che seguono il mio lavoro...
          Sulla strada del ritorno, assorto da pensieri sull'intensa giornata trascorsa ma per niente affaticato, giunto all'altezza di Buttrio ho tirato dritto, proseguendo verso Manzano per abbandonare la Statale solo all'incrocio nei pressi della "grande sedia". Erano le 17.20 e quindi in tempo per la Messa serale all'Abbazia e reincontrare dei cari amici, tra cui i componenti della Schola Cantorum Abbaziale, gruppo che diventa sempre più bravo...


...il chiostro dell'Abbazia avvolto dalle ombre della sera....


...la Schola Cantorum che ha accompagnato la Messa...

...ritorno a casa e fine di una lunga e intensa giornata...