02 Settembre 2010
Viaggio a Palmanova e
dintorni
Ogni volta che attraversavo la
città stellata, mi ripromettevo di tornarci con calma e riprendere la
maestosa Piazza Grande, specialmente ora che con il mio deambulatore
posso farlo senza sforzo alcuno. Un'altro buon motivo era la
sperimentazione della funzione "panorama" o "programma in movimento"
della nostra Sony Cybershot DSC-HX1. Questa funzione permette di
eseguire una scansione di 180 gradi (come si trattasse di una
telecamera), ed il programma interno mette insieme i 100 scatti eseguiti
automaticamente per creare una foto panoramica di 5000 x 1080 pixel. Bisogna solo fare
attenzione alla velocità del movimento orizzontale per sfruttare al
massimo l'area ripresa.
Parcheggiata la Clio
davanti alla Loggia della Gran Guardia, lentamente mi sono introdotto
nella vasta zona centrale in terra battuta leggermente ricoperta da
ghiaino, che comunque permette di circolare agevolmente anche con un
supporto a rotelle come il mio "Rollator".
...a
questo punto sono cominciati gli esperimenti...
...il Palazzo del Provveditore Generale, oggi sede del Municipio e la
Loggia della Gran Guardia...
...primi piani del basamento che sorregge l'antenna al centro di Piazza
Grande...
...foto riprese dallo stesso punto, per dimostrare gli effetti dello
zoom 20x...
(il tratto ingrandito è appena sopra l'orologio)
...panoramica centrata sul Duomo Dogale, edificio iniziato nei primi
anni del Seicento
e terminato alla metà del medesimo secolo.
...la "strisciata" riprende il tratto tra Porta Aquileia e Porta
Udine...
...questa ripresa controluce, comprende il tratto tra Porta Cividale e
Porta Aquileia...
...la foto ricordo prima di procedere oltre...
Nel mio programma c'era anche la visita ad Alessandro, un vecchio
amico che avevo conosciuto via radio, prima nella CB e poi sulle
frequenze dei radioamatori. Volevo recarmi nel suo laboratorio orafo per
un piccolo intervento ad una catenina che porto al collo ed
eventualmente fornirla di
una medaglia d'argento possibilmente con l'immagine di una Madonna.
Forse con le idee confuse dalla raggiera di vie che partono dal
centro e si espandono verso l'esterno, inspiegabilmente ho imboccato
la strada sbagliata, percorrendola inutilmente per un lungo tratto.
Avevo imboccato una serie di vie laterali per risolvere il problema,
quando un'automobile che mi veniva incontro si è fermata... ed è
sceso Alessandro... Sorrisi e strette di mano, naturalmente, ma non
gli ho confessato che mi stavo recando da lui per non interferire
sui suoi programmi. Salutandolo gli ho assicurato che ci sarei
andato molto presto, ed è quello che farò appena possibile, cercando
di scegliere una giornata nuvolosa ma sufficientemente luminosa e
possibilmente intorno a mezzogiorno per non avere zone in
controluce.
Salito in macchina e cercando di dirigermi
verso la giusta porta, pensavo a un particolare che ho notato anche
in altre località del Friuli.... era la prima volta che fotografavo
la piazza di Palmanova con l'orizzonte completamente libero da
interferenze visive procurate dalle gru e dai vari tipi di ponteggi
edilizi che di solito si innalzavano verso il cielo e disturbavano
le riprese... e questo purtroppo non è un buon segno...
Uscito da Porta Cividale
ho deviato a sinistra per Sottoselva puntando per Trivignano... mi
era venuta l'idea di attraversare il guado sul Torrente Torre e
rientrare per San Nicolò, Manzano ecc... Giunto nel Borgo
Medioevale
di Clauiano, che erano da poco suonate le 11 ore, passando davanti
all'insegna che segnalava la presenza di una "cantina" ha attivato
il desiderio di gustarmi un buon
panino al salame ed un tajut di merlot. Fatta una veloce
inversione di marcia ho infilato un sottoportico entrando in un
vasto cortile molto ben curato, dal quale si accede ai locali della
"cantina", ordinato la mia merenda preferita...
Ho resistito alla
tentazione di un secondo bicchiere di melot e salutato i presenti
non senza aver scattato l'immancabile foto ricordo, con la certezza
che in quel posto ci sarei tornato...
A quel punto ho preferito puntare verso casa scegliendo la strada più
comoda...
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