Su e gił per le Valli...
Vana corsa contro
il tempo su e gił per le vallate bagnate dal torrente Cosizza ed Erbezzo (importanti affluenti del Natisone), per assistere ad
una Messa. Il mio obbiettivo di partenza era San Volfango (Drenchia), ma
giuntovi a Messa gią iniziata, ho ripiegato recandomi nella frazione di Tribil di Sopra (Stregna).
Erano appena passate le 09.30, con calma mi sono messo
in attesa per registrare le campane, che prevedevo suonassero alle ore
10.00. L'inattesa scampanata delle 09.45 mi ha trovato impreparato
facendomi perdere i primi rintocchi, ma l'inconveniente non mi ha preoccupato
pił di tanto perchč
avevo tutto il tempo di rifarmi con la seconda suonata, anzi, trovavo
piacevole l'attesa all'ombra di quelle vecchie mura, mentre una fresca
breccia odorosa di fiori di sambuco proveniva dalla macchia boscosa che riuscivo
quasi a toccare con mano ed il canto
della "maratule" (vergellino?) dominava su tutti gli altri abitanti di
quel tratto di bosco.
Mentre appoggiato al parapetto osservavo un groviglio di "griindiulis",
una sorta di piante rampicanti che da bambini usavamo come liane per i
nostri giochi (e come sigarette nei tratti secchi e privi di nodi) ero assorto
nei miei pensieri, non mi erano
sfuggite le manovre di un simpatico uccellino dal piumaggio
scuro, che sfiorandomi andava a posarsi al limite del sagrato
ricoperto da lastre di pietra e saltellando si avvicinava girandomi
intorno quasi per sfida. Il rumore di un decespugliatore manovrato a mano
che con il trascorrere dei minuti si
faceva sempre pił vicino, non mi ha impedito di effettuare una perfetta
registrazione delle campane... (erano dei giovani del luogo che
preparavano la collinetta dietro la chiesa, per i prossimi
festeggiamenti, incentrati sull'incendio di una specie di "pignarūl"). Il
signore che mi passato queste informazioni (che conosce il nostro sito),
mi anche informato che la Messa a Tribil si sarebbe svolta in canonica e
non in chiesa.
Il contrattempo non mi ha disturbato pił di tanto, dato
che i rintocchi delle campane provenienti dalla lontana chiesa di San
Pietro e Paolo che vedevo nella valle sottostante, mi avrebbe permesso
di portare a termine un servizio alternativo. Raggiunto velocemente la
localitą di Cernetig, fermando la vettura nel piccolo spiazzo erboso che
separa la chiesa dal cimitero, ho trovato strano il fatto di vedere solo
un'altra vettura parcheggiata in quel luogo. Mentre tentavo di aprire la
porta credendo che la Sacra Funzione fosse in svolgimento, una signora
uscendo dal cimitero, mi ha avvertito che la Messa era terminata da
tempo, spiegandomi che da quelle parti si suona le campane anche dopo la
cerimonia. Questa novitą che avrebbe dovuto indispettirmi, ha invece
avuto un effetto calmante perchč avevo capito che la mia corsa contro il
tempo era finita e potevo mettermi il cuore in pace... Quel giorno non ci
sarebbe stato un servizio nelle Valli del Natisone...
Il monumento al minatore
nei pressi di Stregna
Prima di uscire
dalle vallate, sul mio cammino
si č presentata l'occasione di seguire -anche se marginalmente- una
funzione religiosa assolutamente fuori programma, trovandomi accodato
alla Processione del Corpus Domini in localitą di San Leonardo. Non mi
sono lasciato sfuggire l'occasione di fare qualche foto agli altarini allestiti
lungo le vie del paese, dove la
processione con l'Altissimo si ferma per le preghiere ed i canti... seguiti con
paziente rassegnazione anche dagli automobilisti in transito...
...gli altarini e la processione
del Corpus Domini a San Leonardo...
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