... a Vacile
(23 Aprile 2000)

Il giorno di Pasqua, non č il pił adatto per fare visita ai parenti, per non disturbare l'intimitą familiare in questo giorno di festa. E' per questo che ho deciso di recarmi a Vacile solo per assistere alla Messa, sicuro di fare una sorpresa all'amico Armando Miorini e ad Olindo De Stefano, padre di Daniele e Valter, residenti a Caracas in Venezuela.

Naturalmente, anche ai fratelli De Stefano sarą inviata una videocassetta con la registrazione del viaggio, anche se sono sicuro che filmati di Vacile per loro non sono una novitą; ma  almeno in questo caso non ci saranno complicazioni dovute allo standard, in quanto in Venezuela hanno adottato il PAL, lo stesso standard VHS europeo.

Vacile, Chiesa di San Lorenzo

Arrivato a Vacile pił di un'ora prima dell'inizio della cerimonia, ho girato in lungo per le vie per trovare la posizione migliore per fotografare la chiesa e chiedere a qualcuno l'orario della Sacra Funzione. Stranamente, girando per le vie del paese non riuscivo a trovare anima viva e sembrava che tutti fossero ancora a dormire. Per tre o quattro volte sono passato davanti alla casa dei De Stefano, sperando di passare inosservato, in quando volevo fare ad Olindo una sorpresa.

 
Gli affreschi del "Pordenone"

Finalmente, ho potuto chiedere informazione sull'orario della Messa ad una signora, che  stava controllando se spuntava qualche cosa in un... strop di lidric. Avute le informazioni che cercavo, mi sono recato di nuovo nello spiazzo davanti alla chiesa di San Lorenzo, in attesa del suono delle campane. Anche mezz'ora prima ero stato sotto il campanile per la registrazione delle campane, ma in quell'occasione ho potuto ricevere solo il "gong" delle 09:30. Questa volta, dopo i dieci rintocchi, le campane si sono sciolte in un festoso... interminabile concerto...! Cessato l'ultimo riverbero, ho raccolto le attrezzature necessarie e sono entrato nel Tempio. All'interno di quella chiesa del XVI ho potuto ammirare gli affreschi del "Pordenone", e mi sono dato subito da fare per "catturare" quelle meravigliose immagini. Non solo per quei famosi affreschi, ma tutto l'interno di quella piccola chiesetta era come uno scrigno pieno di meraviglie ordinate e pulite.

Ho registrato gran parte della cerimonia, ma mi sono astenuto dallo scattare fotografie, in quanto non tutti i celebranti gradiscono che i fedeli vengano disturbati dai lampi del flash.
Purtroppo la mia telecamera continua a "dare i numeri", infatti, "mi mancano" gli ultimi dieci minuti alla fine della prima videocassetta. Malgrado due "ricoveri" al servizio assistenza della casa costruttrice, il difetto persiste e... mancano solo  due mesi alla fine del periodo di garanzia. Forse dovrņ cominciare a mostrare i pugni...!

Olindo De Stefano

Dopo la cerimonia, ho incontrato Olindo, che mi ha presentato il figlio pił giovane, da qualche anno rientrato dal Venezuela. Dopo aver puntato l'obiettivo su Olindo e sulle persone che uscivano dalla chiesa, l'ho salutato lasciandolo libero di andare a bere il "taiut", mentre io orientavo la telecamera in direzione delle campane che continuavano a suonare a festa. Ci si accorge sempre troppo tardi degli errori commessi... infatti, se avessi rimontata subito la telecamera al suo posto, avrei filmato tutta la gente che piano piano si incamminava lungo la strada, compresi Olindo, suo figlio, un cugino dei fratelli De Stefano e forse altri loro conoscenti. Lentamente mi sono diretto verso "casa Miorini", per un veloce scambio di auguri, ma Armando non ha voluto sentir ragioni e sono stato costretto ad entrare. Mi sono dovuto "sacrificare" ed accettare un piccolo spuntino, preparato dalle preziose mani della signora Adriana, a base di: pan fąt in cjase, salam, ūs dūrs, formadi picąnt, ulivis.. il dut poiāt su fueis di ladric... e un bon tajut di tocai.

Alle 12:30 mi allontanavo da Vacile e prima delle 01:30 ero in prossimitą di Leproso, giusto in tempo per un buon bicchierozzo di latte fresco e poi... il riposino pomeridiano... Due ore pił tardi, mi sentivo in forza per intraprendere un'altro viaggio... una cosa incredibile se penso alle mie condizioni fisiche di soli due anni fa... !

Un momento della Santa Messa e la presentazione di 4 dei 5 cresimandi.