Terminato
il corso di informatica
Giovanni Zuliani di Udine, il docente del corso "A" (Dalle ore 15 alle 16)
Veduta parziale dell'aula di informatica della Scuola Elementare di Manzano
Giorgio Falcone di Gorizia, docente del corso "B" (dalle ore 16 alle 17)
Veduta parziale dell'aula di informatica della Scuola Elementare di Manzano
Aldo Taboga di Leproso (io), assistente.Assistente... questo è stato il mio ruolo per nove lezioni del corso di informatica presso l'UTE (Università della Terza Età di Manzano), sulle dieci programmate. Infatti, durante tutto questo periodo, le lezioni erano condotte da due miei amici, che molto gentilmente hanno accettato di aiutarmi. Devo ammettere, che durante le lezioni anch'io ho imparato tante cose che non sapevo o avevo dimenticato. Insomma, le lezioni sono state molto utili anche per me.
Nell'ultima lezione del 31 Gennaio, la bacchetta del comando sarebbe passata nelle mie mani e la cosa all'inizio mi preoccupava non poco...Questa volta ero io che dovevo rivolgermi direttamente alla scolaresca, composta per il 90% da graziose e giovani signore. Comunque, pensando che dovevo occuparmi di "internet", argomento che "mastico" dalla mattina alla sera, mi sono fatto coraggio e sono partito...
Ho iniziato la lezione spiegando che cos'è, ed a grandi linee come funziona la "grande rete", con dimostrazioni pratiche di connessione tramite il computer, che i ragazzi della Scuola Elementare di Manzano utilizzano per le loro esercitazioni e per gestire il loro sito che parla... guarda caso, del fiume Natisone. Dopo una breve escursione in due o tre siti di testate giornalistiche locali ed una capatina nel "natisone", mi sono sconnesso ed ho continuato a descrivere il mio sito per mezzo di un CD. All'inizio delle lezioni avevo distribuito a tutti gli allievi un CD con il sito www.natisone.it, che avrebbero potuto conservare come ricordo e visionarlo con calma a casa loro, senza bisogno di doversi collegarsi ad Internet.
Naturalmente, visitare il sito "Di ca e di là del Nadison" non è un'operazione che si può portare a termine in un'ora, neanche avvalendosi di un CD e quindi ho illustrato velocemente solo le parti più spettacolari e che sapevo avrebbero fatto colpo sui miei allievi... Infatti, alla fine della lezione non hanno potuto trattenere gli applausi. Stessa scena anche nel secondo corso.
Insomma, me la sono cavata abbastanza bene, ma quelle due ore le ho trascorse con una notevole tensione, tanto che mi sono dimenticato di trattenere le due scolaresche per scattare una serie di foto ricordo. La documentazione fotografica di questa pagina, l'ho ricavata da foto scattate per caso durante le precedenti lezioni, e pensare che avevo già montato la fotocamera sul treppiede e predisposto il telecomando. Pazienza, sarà per la prossima volta...! Dico "la prossima volta" perchè molte signore (anche alcuni dirigenti dell'UTE), mi hanno proposto di riprendere i corsi all'inizio della prossima sessione autunnale.
Essendo particolarmente vulnerabile alle grazie femminili, e considerando che le mie allieve mi stavano salutando con baci ed abbracci, sono sicuro che in quel momento mi avrebbero strappato un "si", se l'autunno non fosse ancora troppo lontano nel tempo... Nel frattempo possono accadere tante cose... per esempio... supponiamo che trovi moglie...!
Ora che tutto è finito, devo ammettere che, insegnare informatica "ai vecchietti" dell'UTE di Manzano, è stata una piacevole esperienza, anche se per farlo ho dovuto rinunziare al mio riposino pomeridiano. Infatti, alle 14 ero già nell'aula informatica per accendere e preparare la decina di computer a disposizione, in attesa del primo docente... e poi del secondo, notando con piacere che ogni volta diventava meno pesante.
Questa è l'ennesima prova che... sto diventando sempre più giovane...!