Casali
Pitassi
(Premariacco - UD), 24 Maggio 2014
Le origini della tradizionale Messa per la Festa di Maria
Ausiliatrice nella chiesetta di Casali Pitassi si perdono nelle
notte dei tempi, ma tracce più recenti presenti le troviamo negli
archivi del sito "Di ca e di là dal Nadison" che partono dal
24
Maggio 2000, quando la rubrica "Biel lant a Messe" non era
ancora stata inventata. Il secondo servizio lo troviamo nell'elenco
delle Messe, riferito al
24 Maggio 2001, ed è emozionante anche per me che ne sono
l'autore, rivedere e riascoltare quelli immagini e voci di tante
persone che non sono più tra noi. Non ricordo per quali motivi per
due anni non siano stati realizzati i servizi, che compaiono di
nuovo nell'elenco il
24 Maggio 2004, per continuare poi quasi ininterrottamente fino
ai giorni nostri...
CAMPANE
...oratorio di
Casali Pitassi - interno...
Ausiliatrice, Vergine bella, di nostra vita Tu sei la
stella.
Tra le tempeste, deh guida il cuore, di chi Ti chiama Stella
d'amore.
Siam peccatori, ma figli Tuoi, Ausiliatrice, prega per noi.
Tu che nel cielo siedi regina, a noi pietosa lo sguardo inchina.
Siam peccatori...
ALCUNI MOMENTI DELLA
CERIMONIA
PREGHIERE DEI FEDELI
...dalla liturgia
eucaristica al Padre nostro...
...un flash sui
fedeli alla Comunione...
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O Maria Ausiliatrice
noi ci affidiamo nuovamente, totalmente, sinceramente a te!
Tu che sei Vergine Potente, resta vicino a ciascuno di noi.
Ripeti a Gesù, per noi, il "Non hanno più vino"
che dicesti per gli sposi di Cana,
perché Gesù possa rinnovare il miracolo della salvezza,
Ripeti a Gesù'. "Non hanno più vino!",
"Non hanno salute, non hanno serenità, non hanno speranza!".
Tra noi ci sono molti ammalati, alcuni anche gravi,
confortali, o Maria Ausiliatrice!
Tra noi ci sono molti anziani soli e tristi,
consolali, o Maria Ausiliatrice!
Tra noi ci sono molti adulti sfiduciati e stanchi,
sostienili, o Maria Ausiliatrice!
Tu che ti sei fatta carico di ogni persona,
aiuta ciascun di noi a farsi carico della vita del prossimo!
Aiuta i nostri giovani, soprattutto quelli che riempiono le piazze e le
vie,
ma non riescono a riempire il cuore di senso.
Aiuta le nostre famiglie, soprattutto quelle
che faticano a vivere la fedeltà, l'unione, la concordia!
Aiuta le persone consacrate perché siano un
segno trasparente dell'amore di Dio.
Aiuta i sacerdoti, perché possano comunicare
a tutti la bellezza della misericordia di Dio.
Aiuta gli educatori, gli insegnanti e gli
animatori, perché siano aiuto autentico alla crescita.
Aiuta i governanti perché sappiano cercare
sempre e solo il bene della persona.
O Maria Ausiliatrice, vieni nelle nostre case,
tu che hai fatto della casa di Giovanni la tua
casa, secondo la parola di Gesù in croce.
Proteggi la vita in tutte le sue forme, età e situazioni.
Sostieni ciascuno di noi perché diventiamo apostoli entusiasti
e credibili del Vangelo.
E custodisci nella pace, nella serenità e nell'amore,
ogni persona che alza verso di te il suo sguardo e a te si affida.
Amen
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BENEDIZIONE E CANTO DI
CHIUSURA
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24 Maggio 2014 - Tanto era inclemente il tempo il 24
maggio dello scorso anno, tanto era di piena primavera
questo anno. L’ideale per stare assieme, all’aperto a
godere del tepore, del vento gradevole e della serenità
dell’ambiente agreste qui ancora conservato. Numerose le
persone che in questa occasione ci hanno gratificato con
la loro presenza nell’omaggiare la nostra amata patrona
Maria Ausiliatrice. E sempre curata la regia liturgica
del nostro parroco Don Pietro che propone canti
devozionali legati alla circostanza: canti che risultano
sempre più partecipati e condivisi. Accogliente la
chiesa con addobbi floreali accuratamente preparati da
Antonella e con la bella composizione offerta
dall’amministrazione comunale qui rappresentata dal
sindaco Ieracitano. La chiesa non riusciva a contenere i
numerosi fedeli e anche quelli rimasti all’esterno hanno
avuto un atteggiamento rispettoso che fa loro onore.
Terminata la parte religiosa, abbiamo potuto godere
dell’arte culinaria casalinga di un gruppo affiatato di
persone che si offrono generosamente. La pastasciutta,
cotta al punto giusto ha sempre un ruolo determinante ed
è sempre seguita da squisitezze di tutto rispetto. Anche
le torte casalinghe meritano un applauso. Abbiamo
osservato che c’è sempre uno “zoccolo duro” di persone
che ci visita ogni anno, ma altresì c’è sempre qualche
piacevole novità, magari per la presenza di un parente
che da tanti anni sperava di poterci essere e per i
motivi più disparati non ci riusciva. La lunga attesa
rende più significativa la realizzazione
dell’obiettivo. Il nostro incontro annuale è un
momento importante per noi, per rivederci e rinsaldare
le comuni radici, ma anche per allargare gli orizzonti
su persone che stimiamo e amiamo, perché l’amicizia è un
valore prezioso da coltivare e ci impegna in una scelta
consapevole.
Rinalda Pitassi
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...più tardi,
nello spiazzo erboso appositamente predisposto, dopo qualche stuzzichino ed un buon tajut,
si è
attivato l'allegro coro spontaneo diretto da don Pietro, con il
classico brano di apertura...
(ci scusiamo per le
interferenze di animali a quattro zampe, folate di vento nel microfono
e qualche
"stecca" degli improvvisati coristi)
MADONNINA DEL MARE
...obbiettivo in
libertà...
...un'ultima "panoramica" su questo autentico angolo
di paradiso di questo nostro bel Friuli...
 
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