Rive d'Arcano (UD), 3 Agosto
2013
Castello
d'Arcano Superiore
...una viodude di
lontan...
...e di dongje...
Messe par Furlan
celebrata da pre Romano
Michelotti
accompagnata del Coro Guarneriano di San Daniele del Friuli
CJANTS E PREJERIS
...la ìnt dal curtîl
dal cjiscjel...
...la predicje...
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SANCTUS
BENEDIZION E CJANT FINÂL
CORO
“GUARNERIANO” DI SAN DANIELE - Il “Coro Guarneriano” di San
Daniele del Friuli è sorto nel 1973 con il nome di ‘Coretto Serenade’
ed è stato diretto per quattordici anni dal M° Giovanni Turissini.
Sin dalla sua fondazione ha rappresentato in Friuli un riferimento
per l’esecuzione di canti tradizionali in lingua friulana (villotte
e composizioni d’autore), riuscendo ad evidenziare i valori
poetico-musicali di tale repertorio e a favorirne la conoscenza e la
divulgazione non solo in Regione ma anche nel resto d’Italia ed
all’estero. Da ricordare in questo periodo sono i concerti eseguiti
nei diversi Fogolârs Furlans europei e la trasferta in Canada. Dal
1987 la direzione passa al M° Lino Falilone, titolare della cattedra
d’organo al Conservatorio di Udine, che ha ampliato il repertorio
con brani di polifonia sacra e profana e pezzi della musica classica
italiana e straniera. Da qui il passaggio a “Coro Guarneriano” in
onore del fondatore della storica biblioteca di San Daniele,
Guarnerio d’Artegna. Il successo del Coro, in questi anni, si
espande e trova il suo apice nella tournée in Argentina. Per alcuni
anni poi il Coro segue un periodo di transizione affidandosi alla
passione del giovane direttore Andrea Ciciliot. Dal 2002 la
direzione è tenuta dal prof. Adelchi Zoratti con cui il Coro ha
avuto l’onore di festeggiare i suoi trent’anni di ‘bel canto’,
rispolverando il repertorio classico e friulano, sacro e profano,
con alcune integrazioni moderne che lo stanno riportando al meritato
prestigio.
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PREMIO MERIT
FURLAN 2013
PRESENTAZION DI MAURO
MISSANA
Dopo un’attenta valutazione delle numerose candidature pervenute da
Comuni, privati, enti, associazioni, la Commissione del “Premio
Merit Furlan” ha individuato, quali destinatari del prestigioso
riconoscimento, le seguenti personalità distintesi nel campo del
lavoro, della scienza, della cultura e delle arti:
Ulderica DA POZZO,
fotografa professionista e coautrice di numerosi volumi e
monografie.
Giuliano MAINARDIS,
naturalista esperto e profondo conoscitore del territorio, ma anche
abile e appassionato divulgatore.
Giacomo RIZZOLATTI,
neuroscienziato e ricercatore, autore tra l’altro di una delle
principali scoperte nel campo delle neuroscienze degli utili decenni
riguardanti i Neuroni Specchio.
La 30a edizione del Merit
Furlan, proprio per celebrare questo importante traguardo, si
articolerà eccezionalmente in due momenti particolarmente
significativi.
Venerdì 2 agosto
il Castello di Colloredo di M.A. ospiterà l’anteprima del 60°
anniversario di fondazione dell’Ente Friuli nel Mondo con la
presentazione del libro “Blocs di piere e scus di mandulis – Furlans
a Lion” edito dal Fogolâr Furlan de Lyon. In tale occasione verranno
presentati anche i vincitori del 30° Merit Furlan.
Sabato 3 agosto,
presso il Castello di Rive d’Arcano, si svolgerà invece la
tradizionale cerimonia di consegna dei prestigiosi riconoscimenti,
preceduta dalla tradizionale Santa Messa in lingua friulana
accompagnata dal Coro Guarneriano di San Daniele del Friuli.
INTERVENT DI PRE MENI
ZANIER
La consegna
dei riconoscimenti a...
Ulderica Da Pozzo
ULDERICA DA POZZO - Ulderica
Da Pozzo è nata nel 1957 a Ravascletto in provincia di Udine. Inizia
a fotografare nel 1976 e nel 1980 diventa fotografa professionista.
Ha approfondito lo studio del linguaggio fotografico con
Ferdinando
Scianna, Gabriele Basilico, Oliviero Toscani, Franco Fontana.
Collabora e pubblica su testate di tiratura nazionale (Airone,
Bell’Italia, Qui Touring, Alp, Meridiani Montagne, Tuttoturismo,
Dove, A Tavola, Gusto Sì, Alpe) e con vari periodici regionali.
Conosce il territorio della Regione Friuli Venezia in tutti i suoi
aspetti e peculiarità. Collabora da diversi anni con gli enti
territoriali preposti alla promozione della cultura e del turismo
regionale per la realizzazione di pubblicazioni, brochure, depliant.
Dispone di un vasto e diversificato archivio sia analogico che
digitale che spazia su tutto il territorio regionale (montagna,
pianura, mare, città) nei diversi aspetti: paesaggio, monumenti,
emergenze architettoniche, chiese e Pievi, siti museali, luoghi di
interesse turistico, artigianato e lavori tradizionali, ecc. Una
vasta parte dell’archivio è dedicata ai riti religiosi e ai riti
tradizionali: riti del fuoco, riti di Natale e del Carnevale, ecc.
Alterna all’attività professionale lavori di ricerca sui quali sono
state realizzate numerose mostre. Alcune sue opere, scelte ad Arles
da Claude Lemagnj, sono conservate dalla Bibliotheque Nationale di
Parigi Departement des estampes et de la photographie. Vive e lavora
tra Udine e Ravascletto.
Giuliano Mainardis
GIULIANO MAINARDIS - Nato a
Gemona nel 1949, risiede a Venzone. Appassionato di zoologia e
botanica fin da
ragazzo,
ha frequentato il corso di Laurea in Scienze Naturali all'Università
di Trieste. Dal 1976, interrotti gli studi, è passato alle
dipendenze del Comune di Venzone, occupandosi di urbanistica e
pianificazione territoriale (dal 2012 è in quiescenza). È autore o
coautore di numerose pubblicazioni, guide divulgative a soggetto
naturalistico e di diverse realizzazioni iconografiche e
fotografiche sulla flora friulana. Ha curato l'allestimento della
mostra Foreste, uomo, economia nel Friuli Venezia Giulia” nel Museo
della Terra di Venzone, realizzando di persona plastici, diorami,
pannelli schematici corredati da splendidi e accuratissimi disegni.
L'esposizione è stata visitata da moltissimi studenti (da quelli
giovanissimi della scuola dell'infanzia a quelli, adulti,
dell’Università di Udine), guidati alla visita dallo stesso Giuliano
Mainardis, che si rivela essere non solo un naturalista esperto e
profondo conoscitore del territorio, ma anche un abile e
appassionato divulgatore.
Giacomo Rizzolatti
GIACOMO RIZZOLATTI - Giacomo
Rizzolatti nasce a Kiev, nell'allora Unione Sovietica, il 28 aprile
1937 da una famiglia di origini friulane – il nonno Pietro
Rizzolatti era emigrato dal Friuli in Ucraina verso la fine
dell’Ottocento – rientra ancora bambino in Italia e va ad abitare
nel paesino di Clauzetto, in provincia di Udine. Frequenta la scuola
media
superiore nella città friulana e si iscrive alla facoltà di medicina
dell'Università di Padova, dove si laurea nel 1961, ottenendo nel
1964 la specializzazione in neurologia. Dopo tre anni passati presso
l'Istituto di Fisiologia dell'Università di Pisa, nel 1967 diventa
assistente e successivamente professore ordinario di Fisiologia
Umana all'Università degli Studi di Parma. Dal 2002 è il direttore
del Dipartimento di Neuroscienze della stessa università. Dal 2012
insegna Basi neurofisiologiche delle funzioni cognitive presso la
Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di
Milano. Durante la carriera ha trascorso un anno presso il
Department of Psychology della McMasterUniversity di Hamilton,
Ontario (Canada) e un anno come Visiting Professor presso il
Department of Anatomy dell’University of Pennsylvania, a Filadelfia.
Ha frequentato inoltre il Department of Computer Science and
Neuroscience dell’University of Southern California a Los Angeles e
il Brain Mapping Center della UCLA, sempre a Los Angeles. Dal 1985
al 1986 è stato presidente della European Brain Behavior Society. È
membro dell'Academia Europea delle Scienze, dell'Accademia Nazionale
dei Lincei,dell'American Academy of Arts and Sciences e dell'Académie
dessciences dell'Institut de France. È membro onorario della Società
Italiana di Neuroscienze di cui è stato presidente. Giacomo
Rizzolatti è l’autore di una delle principali scoperte nel campo
delle neuroscienze degli ultimi decenni. I suoi principali interessi
scientifici riguardano i Neuroni Specchio, di cui è considerato,
insieme a un gruppo di suoi collaboratori, lo scopritore. Si tratta
di cellule presenti nelle aree motorie e premotorie del cervello che
si attivano sia durante l'esecuzione di movimenti finalizzati, sia
osservando simili movimenti eseguiti da altri individui. I Neuroni
Specchio, scoperti prima nelle scimmie e poi nell’uomo, assolvono a
un ruolo decisivo sia nell’apprendimento per imitazione, sia nel
fenomeno dell’empatia.
Oggi si assegna il Merit
Furlan (Raffaella Sialino -
Messaggero Veneto del 03
agosto 2013)
RIVE
D’ARCANO, nel castello di Arcano Superiore Oggi
alle 19.30 l’assegnazione dei premi Merit Furlan Si
terrà sabato 3 nel castello di Arcano Superiore la
consegna del 30° Premio Merit Furlan. Il
riconoscimento che premia i valori più autentici
della friulanità, organizzato dalla Comunità
Collinare e dal Comune di Rive D’Arcano, sarà
consegnato alla fotografa Ulderica Da Pozzo, al
naturalista Giuliano Mainardis e allo scienziato
Giacomo Rizzolatti. Questa la triade scelta, dopo
attenta valutazione delle candidature pervenute,
dalla Commissione presieduta da Domenico Zannier. La
serata inizierà alle 18,30 con l’arrivo degli
ospiti, alle 19,30 don Romano Michelotti celebrerà
la messa in friulano cui seguirà alle 20,15 il
saluto delle autorità e alle 20,30 la vera e propria
consegna del Merit. Si esibirà il Coro Guarneriano
di San Daniele.
Ulderica Da Pozzo, classe 1957,
nasce a Ravascletto, fotografa professionista,
studia con Scianna, Toscani, Fontana. Collabora con
testate nazionali, periodici regionali e enti
locali. La Da Pozzo possiede un vasto archivio
analogico e digitale su vari aspetti del territorio
regionale.
Giuliano Mainardis, classe
1949, nasce a Gemona, frequenta il corso di laurea
in Scienze naturali a Trieste. Dal ‘76, interrotti
gli studi, lavora nel Comune di Venzone, occupandosi
di urbanistica (dal 2012 è in quiescenza). Autore di
pubblicazioni, guide naturalistiche e realizzazioni
iconografiche e fotografiche.
Giacomo Rizzolatti nasce a Kiev, nell’allora Urss, nel
‘37 da una famiglia di origini friulane, rientra
ancora bambino in Italia a Clauzetto. Si laurea a
Padova, si specializza in neurologia. Assistente e
professore. È direttore del Dipartimento di
Neuroscienze di Parma. È autore di una delle
principali scoperte delle neuroscienze, i neuroni
specchio, insieme a dei collaboratori: cellule del
cervello che si attivano sia durante l'esecuzione di
movimenti finalizzati sia osservando i movimenti
eseguiti da altri. I neuroni specchio, scoperti
prima nelle scimmie e poi nell’uomo, assolvono a un
ruolo decisivo nell’apprendimento.
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