...e sul sagrato,
con lo sfondo che spazia nella pianura friulana...
...su precisa richiesta la Banda Cittadina di Buja dedica un brano
ai visitatori del nostro sito...
RAPSODIA FURLANA
La Banda Cittadina di Buja nasce nel lontano 1897 e nel
corso di questi 110 anni, ha visto il susseguirsi di diversi
maestri e come è naturale, anche di vari componenti. Il
primo maestro dell'epoca fu il m° Bruni che con la
collaborazione del presidente dott. Ippolito Giorgini,
riuscì a formare un buon gruppo in poco tempo e a proporre
delle esibizioni in diverse ricorrenze nel territorio
comunale fino ad arrivare, l'anno successivo alla
fondazione, a presenziare ad una ricorrenza nientemeno che
sul forte di Osoppo. Proprio in quegli anni l'attuale Banda
assume la denominazione di "Cattolica". Guerre ed
emigrazioni provocano un naturale calo di componenti, fino
al 1959 che con l'arrivo del Presidente Enore Pezzetta, si
apre una stagione di cambiamenti tra i quali il cambio della
denominazione: da "Cattolica" diventa "Associazione", e
anche il rinnovo del repertorio, grazie anche al M.°
Galliano Monasso che per tantissimi anni fino ad oltre gli
anni '90, ha diretto la Banda, avvicinandola pian piano alla
musica jazz, che all'epoca non era repertorio bandistico,
facendo sì che fosse tra le prime Bande nella regione (se
non addirittura la prima) ad avere un repertorio così
particolare. Nel tempo la Banda ha conseguito diversi
risultati: già all'epoca del m° Bruni e dei suoi successori
ha ricevuto vari riconoscimenti per il suo operato, e con
grande soddisfazione è stata chiamata a partecipare a
manifestazioni in diverse città italiane e in diversi paesi
stranieri quali Francia, Germania, Svizzera, Austria e
Ungheria. C'è da sottolineare anche una scuola di musica che
si concentra dal mese di ottobre al mese di maggio sotto la
guida di diversi maestri. Tutt'ora il corso è seguito da un
buon numero di bambini di età compresa tra i 7 e i 16 anni.
Il percorso prevede l'orientamento teorico musicale per poi
proseguire con la scelta e lo studio di uno strumento. Il
repertorio, con l'andare dei decenni, si è indirizzato sulla
musica jazz, tutt'ora curata dalla mª
Elisabetta Monasso, e negli ultimi anni, c'è stato anche un
avvicinamento alla musica classica. Ci piace ricordare
inoltre il Concertone di Natale il 23 dicembre e il
tradizionale appuntamento il giorno di Capodanno per le vie
del paese per augurare un felice anno nuovo. Numerosissimi
anche gli impegni religiosi e militari nell'ambito sia
comunale che non, oltre ai diversi concerti che vengono
proposti durante l'anno.
Tratto da:
www.bandacittadinadibuia.it |