Oleis di Manzano (UD), 26
Agosto
2012
Fieste de cuarte d'Avost
Cerimonia in onore
della Madonna della Cintura
A causa delle avverse condizioni meteo, anche la cerimonia in onore
alla Madonna della Cintura di Oleis è stata ridimensiona, con la
soppressione della Processione con la Statua della Vergine per le
vie del paese. Si è dato quindi inizio ad una liturgia praticamente
simile ad una Messa ma senza Consacrazione e Comunione. Si è pregato
e cantato con grande passione, con un'Assemblea guidata da Gianluca
Micheloni all'organo, le voci di Dina Piasentin, Daniele Masarotti
ed altri elementi del coro parrocchiale.
Cerimonia
presieduta da don Dino Bressan,
con la collaborazione di mons. Nino Rivetti e don Daniele...
INTRODUZIONE E CANTO ALLA
MADONNA
Mira il tuo popolo, bella Signora,
che pien di giubilo oggi ti onora;
anch'io festevole, corro ai tuoi piè.
O Santa Vergine, prega per me.
Il pietosissimo tuo dolce cuore
e' pio rifugio al peccatore.
tesori e grazie racchiude in sé;
o Santa Vergine, prega per me!
...letture e preghiere
di due Misteri del Rosario in onore a Maria...
...seguiti dal canto...
SALVE REGINA
Salve, Regina, Mater misericordiae,
vita, dulcedo, et spes nostra, salve.
Ad te clamamus, exsules filii Evae,
ad te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, advocata nostra, illos tuos
misericordes oculos ad nos converte.
Et Iesum, benedictum fructum ventris tui,
nobis, post hoc exilium, ostende.
O clemens, O pia, O dulcis Virgo Maria.
...la lettura del Vangelo...
...don Dino Bressan all'omelia...
...e la preghiera dei fedeli...
La Cuarte d'Avost
di Vuelis (Oleis) era una delle sagre e feste religiose
nel calendario di quando eravamo bambini ed è rimasta
impressa nella mia memoria sopratutto perchè era una buona
occasione per mangiare anguria. Non sono riuscito a capire
perchè in quei tempi nelle famiglie non ci si poteva
permettere neanche una fetta di anguria... Altre feste
importanti che ricordo erano: Sant Antoni di Orsaria, Santa
Filumena di Premariâs (Premariacco), San Luigj di Diplis (Ipplis),
Sant Ermacure di Dazan (Azzano), San Valentin di Manzan (Manzano),
San Martin di Cividât (Cividale).
Un forte legame di
amicizia tra le famiglie di Leproso e Oleis era anche sorto
per il fatto quasi tutte vivevano in case e lavoravano i
terreni di uno stesso proprietario, il solito signorotto che
la gente rispettosamente salutava levandosi il
cappello al passaggio del "Siôr Paron"...
A quei tempi, parlo del
primo dopo guerra, la Sagra de Cuarte d'asvost era molto
animata, non solo per la presenza dei banchetti con frutta,
dolciumi e giocattoli di ogni genere, oltre ai venditori di
angurie e meloni, che esponevano i loro prodotti sui loro
carri e più tardi sui loro camion e camioncini. Ma
Oleis era animata sopratutto perchè c'erano diverse
osterie... le Ostarie di Malie, le Ostarie di
Fredo, le Ostarie di Ernesto di siôr Toni e le
Ostarie di Misan, cun coloniâi e tabachin. A periodi era
operativa anche la Frascje di Fabio Môntine.
Attualmente a Oleis non si trova
nemmeno una fontana per poter bere un sorso d'acqua...!
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...l'immagine della
Madonna è stata di nuovo incensata al canto di...
Dal tuo Celeste Trono, Maria, rivolgi a noi pietosa gli
sguardi tuoi per una volta sol.
O Madre dolce e cara, ascolta chi ti chiama, salva, o Maria, chi
t’ama, e tanto confida in Te.
Dopo i
ringraziamenti e gli ultimi avvisi, mons. Rivetti ha
ufficialmente presentato alla
comunità di Oleis il chierichetto Pietro, alto tre spanne ma
molto sveglio e determinato
come si vede dalle foto scattate durante la Messa...
ESTRATTO
...e dopo la
benedizione, il canto di chiusura...
AVE O VERGJINE
POSLUDIO
ORGANISTICO-CAMPANARO
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