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Montenars (UD), 15
Agosto
2012
Chiesa di San
Giorgio
Per non
essere ripetitivi vi proponiamo la prima parte del
servizio effettuato nella chiesa di San Giorgio di
Montenars il 18 Dicembre 2005 (che potete consultare al
link sottostante, servizio effettuato ben prima che don
Dino prendesse cura della parrocchia...
www.natisone.it/messe/archivio/messe2001/messe257.htm
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CAP: 33010 - Altitudine (s.l.m.): m. 472
Abitanti: 602 - Superficie: Kmq. 19,00 |
CAMPANE
Per altri
servizi effettuati a Montenars, consigliamo di sfruttare
le potenzialità di Google, digitando nella righetta "Biel
lant a Messe a", nel nostro caso aggiungendo "Montenars"...
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Santa Messa
per la festa di
Santa Maria Assunta in Cielo
Festa della solidarietà - Benedizione
delle icone
Nella Festa dell’Assunta, in San Giorgio,
durante la S. Messa delle 10, la comunità di Montenars ha
invocato la Benedizione del Signore sulle icone della
solidarietà: una per la chiesa di S. Giorgio (MARIA MADRE),
l’altra per la chiesa di S.Elena (SS.TRINITÀ).
Insieme alle due icone della nostra comunità, sono state
benedette tutte le icone che la nostra
devozione conserva nelle nostre famiglie: perché ci
ricordino continuamente la misericordia che Dio usa per noi
e il dovere della nostra solidarietà verso tutti.
Cerimonia semplice ma di
grande significato come tutto quello che organizza don Dino,
senza accompagnamento di grandi organi e cori famosi, ma canti
intonati con grande cuore da dall'intera Assemblea...
Ave, o Vergjne, us saludi,
come l'agnul ancje jo,
Ave, o plene di ogni gracie
il Signor al è cun vô!
Faisi dongje cjare Mari,
cun chel vuestri biel bambin
che jo lu cjali, che jo lu tocj,
che jo lu busi chel Ninin!
SALUTO
Dopo
le preghiere, le letture iniziali e del Vangelo, all'omelia don Dino
ha dato spazio ad Annamaria Melli, la missionaria laica impegnata da
dieci anni in Burkina Faso, dove ha costruito e gestisce una
scuola per 400 bambini in difficoltà. Ha parlato delle sue
scelte, della sua scuola, del futuro di questo paese africano.
ESTRATTO
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MONTENARS - Festa della solidarietà
(La Vita Cattolica del 14 Agosto 2012)
Mercoledì 15 agosto, nella chiesa di San Giorgio a Montenars,
alle 10, celebrazione della Messa in occasione della Festa
di Maria Assunta. Il momento di preghiera diviene anche
Festa della solidarietà per ricordare il rapporto di
profonda amicizia che lega la comunità del piccolo paese
montano alla «Casa della madre e dei bambini» di Vetren, in
Bulgaria. Un legame che si è consolidato anche con «Gli
amici di Vetren» di Manzano che da anni operano in favore
dell’orfanotrofio della città bulgara. Durante la
celebrazione verranno anche benedette due icone della
cristianità ortodossa di Bulgaria che la comunità di Vetren
ha voluto donare alle chiese di Sant’Elena e San Giorgio. La
popolazione di Montenars, infatti, ha raccolto quasi 3.400
euro, serviti anche per l’assunzione di una fisioterapista
che curerà i bambini di Vetren per 24 mesi. |
PREGHIERE DEI FEDELI
All'Offertorio, la Onlus “Per Vetren” di Manzano e il “Mercatino Amico” di
Manzano hanno mostrato – molto concretamente – la loro stima e
collaborazione per i nuovi amici di Montenars impegnati in
progetti di solidarietà
Da font de me anime o gjolt o esulti,
il mjôr de me musiche a Diu lu cjanti,
che ancje se pičule, s'impense di me:
da font de me anime o cjanti al gran Re!
O jeri tant puare e mi à preferide,
parceche plui libare
in cur mi a cjatade
par chest ogni anime mi benedirà:
o jeri tant puare e Diu mi cjalà.
Il plen di supjerbie Idiu lu savolte,
il grant in te storie da l'alt lu dismonte,
ma il debul al sacie di ogni bontât:
il plen di supjerbie al sbasse il so cjâf.
Gno popul, consoliti, che no ti bandone,
che lui di difinditi ti à fat la promesse;
la fuarce dai debui a reste in Javè:
gno popul, consoliti,che Diu l'è cun te!
...dopo la Benedizione dei fedeli e
delle icone,
il canto finale seguito dalla consegna delle offerte ad Annamaria Melli...
E lûs une Mari divine
sul mâr su lis monz dal Friûl
ta l'albe te sere cidine
i tôrs a spalanchin lôr cûr.
Mari divine ven jù
ven jù cul Frut, cul to cîl
vaî tu sâs ancje tu,
tal mont che il Fî ti à tradît
poiti sul cûr dal Friûl
gjolt pal amôr che ti ûl.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
...la foto ricordo...
 
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