Udine, 24
Marzo 2012
Basilica della
B.V. delle Grazie
Arrivando come
sempre un'ora prima che abbia inizio l'evento, ho avuto tutto il
tempo di fare un giro per "zardin grant" (come veniva chiamata
l'attuale Piazza 1° Maggio), parzialmente occupata dai
"baracconi" come si fosse nel periodo della Fiera di Santa
Caterina.
Dopo aver ripreso
qualche dettaglio dei tanti soggetti visibili, aiutato dal
potente zoom 30x della mia fotocamera Sony...
...sono
entrato nella Basilica mentre era in corso la celebrazione di
una Messa all'altare della cappella laterale dedicata alla B. V. delle Grazie,
sovrastato dal quadro con l'immagine della Vergine tanto amata
dal popolo friulano...
Mancava un quarto d'ora alle 10, quando
vista la quantità di persone che affluivano in chiesa per
assistere alla cerimonia e lo spazio limitato della cappella che
non riusciva a contenere i componenti della Corale Gioconda, si
è deciso di celebrare la Messa all'altare maggiore del presbiterio...
Santa Messa del
trapiantato
celebrata da Mons. Maurizio Qualizza,
parroco di Gradisca d'Isonzo
accompagnata dalla Corale Gioconda di Udine
diretta da Monica Cavazzon
con il M° Savino Paiani all'organo
CANTO D'APERTURA
PREGHIERA D'INIZIO
Corale
Gioconda
Associazione Malati di Parkinson
tel. 0432-520381-
www.coralegioconda.org/ -
info@coralegioconda.org
Il gruppo della corale, inizialmente
di 20 unità, strada facendo miete proseliti; il numero dei
coristi aumenta, il coro è continuamente richiesto da più
parti: nasce così l’idea di dare concretezza ad una realtà
formando una associazione che possa dare sostegno e
visibilità al gruppo.
Il 17 Novembre 2004 nasce
così ufficialmente l’associazione ONLUS denominata “Corale
Gioconda”. L’atto costitutivo viene firmato nel pomeriggio
dello stesso giorno dinanzi al notaio dottor Antonio
Frattasio in Udine, Via Carducci 19. I soci fondatori
(Monica Cavazzon, Francesca Feruglio, Vito Facchini, Gian
Paolo Morsanuto, Maria Stella Perego, Gianfranco Perina,
Carlo Sgobaro e Paolo Di Benedetto) sono i rappresentanti
dell’Associazione Italiana Parkinson (AIP, sezione di
Udine), dell’Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione e
dell’Associazione di Riabilitazione del Friuli-Venezia
Giulia (ART), che sostiene l’attività del gruppo.
Lo statuto rimarca il
fine dell’associazione che è quello di rappresentare un
supporto alla terapia logopedica e non, di sensibilizzare
l’opinione pubblica in merito ai problemi dei soggetti
affetti da morbo di Parkinson e di favorirne l’integrazione
sociale.
La presenza dell’Ospedale
Gervasutta e dell’ART nella costituzione della corale
dimostra quanto queste due istituzioni abbiano a cuore le
attività che completano l’iter riabilitativo migliorando la
qualità di vita dei soggetti con disabilità.
Viene nominato presidente
Gianfranco Perina che sarà riconfermato successivamente
dall’assemblea generale dei Soci.
...due immagini della Corale Gioconda,
con uno zoom sulla direttrice Monica Cavazzon e M° Savino Paiani |
...i gonfaloni di tre
delle associazioni presenti...
Omelia di mons. Maurizio Qualizza
Ci avviciniamo anche noi ai giorni della Pasqua, la Domenica
della ri-nascita, della Risurrezione!...e lo facciamo con
un’inclinazione particolare del cuore avendo sperimentato
che cosa significa “una vita nuova”, anche se qui è comunque
sempre provvisoria, e solo un giorno sarà definitiva…
C’è e sempre ci sarà questa tensione, quella di credere solo
a ciò di cui sono già convinto o alle cose che tocco e
quell’atteggiamento che invece è un affidarsi a Qualcuno che
in prima persona ci ha fatto vedere che cosa sia veramente
la vita!
La pagina del vangelo che
abbiamo appena ascoltato oggi registra l’abbandono di Gesù,
di quasi tutti tranne i Dodici, Gesù si incammina verso
Gerusalemme ben sapendo che le sue parole possono costargli
la vita. E, in effetti così sarà…
E' la storia dei tanti
martiri cristiani la cui voce è stata stroncata dalla
violenza omicida. Quella voce libera e autorevole doveva
essere fermata. I capi del popolo decisero perciò di inviare
alcune guardie per arrestarlo. Ma anche loro vennero
conquistate: "Nessun uomo ha mai parlato così". Nessuno
parla come lui: insegna a voler bene agli altri senza misura
e lo fa per davvero. È una voce che non si è mai udita!
Anche noi sperimentiamo che accogliere e vivere il suo
Vangelo, che in senso laico può significare accettare la
logica di essere coerenti con la verità e con la giustizia
può significare pagare sulla propria pelle un esoso prezzo
di coerenza. Ma oggi alla vigilia quasi della Settimana
santa, della Pasqua dobbiamo chiederci, siamo invitati a
farlo……..
Non è forse vero che ho
anch’io, che anche noi, abbiamo abbandonato il Maestro? Non
è forse vero che cerco anch’io di scacciare
quell’inquietudine che ogni tanto mi sale dal cuore o dalla
coscienza correndo il rischio di adeguarmi alla logica del
mondo, al fan tutti così, all’andazzo generale?
Non è forse vero che
ormai anche Gesù è uno tra gli altri, la sua Chiesa
un’organizzazione tra le altre e che noi battezzati, educati
nella fede cristiana non riusciamo più a pensare e a dire
quelle parole uscite dala bocca di quelle guardie "Nessun
uomo ha mai parlato così". Perché solo lui aveva detto
quelle parole che i profeti avevano sempre soltanto
annunziato Parole… che arriveranno al culmine nella
professione di fede del Centurione sotto la croce;
"Quest’uomo era davvero il Figlio di Dio!”
Com’è stato facile per
tantissima gente del suo tempo dimenticarsi dei miracoli di
Gesù, dei benefici ricevuti, com’è facile anche per noi
nella concretezza della vita, non nelle nostre convocazioni,
in quelle no!....dimenticarci di che cosa abbiamo
ricevuto……….
Ecco allora l’invito a
guardare al crocefisso, guardare a Lui…che ci dice, ma vi
pare impossibile che io, che Dio sia insensibile di fronte
al vostro dolore? E’ solo il Dio crocefisso che ci può
nuovamente attirare a sé….. e attirandoci a sé attiraci alla
vera vita!
Lo dice Gesù nel Vangelo
di Giovanni, “E io quando sarò innalzato da terra, attirerò
tutti a me” Cos’è più attraente dell’amore? Quando l’amore
affascina, incanta, sbalordisce? Lasciamoci in questa Pasqua
attirare da questo amore…
Scriveva l’amato
monsignor Battisti in un suo libro di alcuni anni fa dal
titolo Sulle tracce del Risorto, “Nessuno, guardando il
Crocifisso, può dirgli: “Taci, Dio, tu non l’hai provato”!
Sì ha provato… Perché, se fosse sceso dalla croce, noi non
ci saremmo accorti dei crocifissi vivi del mondo, presenti
nei nostri ospedali, dietro la porta accanto a quella di
casa nostra, non ce ne saremmo accorti!
E citando il grande
filosofo Maritain scriveva ancora: “Se gli uomini sapessero
che Dio soffre come noi e più di noi per tutto il male che
tormenta la terra, molte cose cambierebbero”.
Pasqua è la festa con la
quale il Signore ricomincia il cammino della vita con
noi…Scriveva ancora mons. Battisti: «Cristo risorto è la più
bella notizia del mondo, perché ha vinto la più brutta
notizia, la più tragica realtà: la morte. La risurrezione di
Cristo è il kerygma, l’annuncio che ha cambiato tutto nella
storia dell’uomo e del mondo" , l’augurio è che possa
cambiare almeno un po’ anche noi. Buona Pasqua a tutti! |
...i sacerdoti alla
Consacrazione...
AVE MARIA
VIGNÎT A CENE
UDINE: AL SANTUARIO DELLE GRAZIE LA MESSA DEL TRAPIANTATO
(La
Vita Cattolica del 15 Marzo 2012)
Sabato 24 marzo,
alle ore 10, nella basilica della Beata Vergine della
Grazie, a Udine, si terrà la Messa del trapiantato,
organizzata dalle associazioni Aitf (trapiantati fegato),
Acti (cardiotrapiantati), Ado (donatori organi), Adisco
(donatori cordone ombelicale), Afds (donatori di sangue),
Aned (dializzati e trapiantati di rene), dal Centro
regionale trapianti e dalla Corale Gioconda, il coro formato
dai malati di Parkinson, diretto da Savino Paiani, che
accompagnerà la Messa. A celebrare saranno don Maurizio
Qualizza, di Gradisca d’Isonzo, trapiantato di fegato, e
padre Luciano Torniero, attualmente a Venezia, trapiantato
di cuore. «L’indimenticabile segno della solidarietà che
nasce dal dono non ferma la volontà di esprimere il proprio
ringraziamento e ritrovarsi a ripensare alla nuova vita
ricevuta davanti ad una cerimonia così solenne», scrive
Giulio Bassani, presidente dell’Aitf Fvg. «La presenza della
corale dei malati di Parkinson – prosegue – si inserisce con
forza in questa unione di intenti dello stare insieme e
insieme proseguire con gioia e speranza un percorso di vita
pur travagliato, ma che in occasioni come questa ci fa
trovare conforto e umanità». |
LETTURE MESSAGGI E
RINGRAZIAMENTI
...da parte della vice Letizia Seicen e del presidente Giulio
Bassani...
BENEDIZIONE
AVE O VERGJINE
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Basilica
B.V. delle Grazie in Udine, 24
Marzo 2012
Santa Messa del
trapiantato
celebrata da Mons. Maurizio Qualizza
accompagnata dalla Corale Gioconda di Udine
diretta da Monica Cavazzon
con il M° Savino Paiani all'organo
|
01 |
2.44 |
Misericordias Domini |
02 |
1.23 |
Preghiera d'inizio |
03 |
1.38 |
Signore pietà |
04 |
2.39 |
Salmo
responsoriale e Gloria |
05 |
2.48 |
Lettura Vangelo |
06 |
7.42 |
Omelia
di mons. Maurizio Qualizza |
07 |
2.33 |
Preghiere dei fedeli |
08 |
2.19 |
Ave
Maria |
09 |
2.01 |
Santo,
Santo, Santo è il Signore |
10 |
1.36 |
Agnello di Dio |
11 |
2.40 |
Vignît
a cene |
12 |
1.38 |
Letture messaggi |
13 |
3.28 |
Ringraziamenti |
14 |
1.24 |
Benedizione finale |
15 |
1.45 |
Ave o
Vergjine |
16 |
1.46 |
Posludio organistico |
|