Cividale del Friuli (UD), 25
Dicembre 2011
Duomo di S.
Maria Assunta
Cividale del Friuli (Cividât in friulano standard, Zividât in
friulano locale, Čedad in sloveno, Forum Iulii in latino) è un
comune italiano di 11.632 abitanti della provincia di Udine in
Friuli-Venezia Giulia. Fondata da Giulio Cesare con il nome di Forum
Iulii, da cui poi ha preso il nome tutta la regione, divenne la
capitale longobarda del Friuli. Cividale del Friuli sorge ai piedi
dei colli del Friuli orientale, sulle sponde del Natisone, a 17 km
da Udine, sulla strada che collega la pianura friulana alla media e
alta valle dell'Isonzo in territorio sloveno. Si estende su una
superficie di 49,50 km², da un'altitudine minima di 97 metri, ad una
massima di 508 metri. Il comune confina a nord con Torreano, ad est
con San Pietro al Natisone, ad ovest con Moimacco, a sud con
Prepotto, Premariacco e Corno di Rosazzo. Per altre informazioni:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cividale_del_Friuli
Messa del
giorno di Natale
Duomo di S.
Maria Assunta - Il Duomo Sorge di fronte al palazzo del
Municipio e s’affaccia su Largo Boiani con un sagrato più volte
ridefinito ma sostanzialmente disegnato all’inizio di questo secolo.
La fondazione della basilica precedente è anteriore al secolo VIII,
quando Callisto fece erigere il Battistero ottagonale: di queste
strutture nulla oggi è più visibile. Nel 1186, durante il
patriarcato di Pellegrino II, nel
complesso
basilica-chiesa battesimale vengono eseguiti consistenti lavori di
ripristino, a seguito dei danni causati da un incendio; altre opere
vengono realizzate tra il 1259 e il 1269; tra il 1294 e il 1299
vengono aperte alcune finestre nell’abside. Il complesso subisce
ancora gravi danni in un incendio del 1342 ed un crollo nel 1348, a
seguito di un forte terremoto. Parzialmente ricostruito, viene
nuovamente ristrutturato e ampliato nel 1427. L’attuale edificio del
Duomo è frutto di una contaminazione stilistica prodottasi tra la
metà del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento. Dopo gli ampi
rimaneggiamenti della
fine del XII secolo e del XIV Bartolomeo delle Cisterne ridisegna la
nuova chiesa nel 1457, impostando l’attuale struttura a tre navate:
pilastri ottagonali dividevano la navata centrale coperta con
capriate a vista ,delle campate laterali superiormente concluse da
volte a crociera. La facciata esterna, in pietra squadrata faccia a
vista , è orizzontalmente divisa in due settori da un marcato
cornicione: la parte inferiore risale ai disegni di Bartolomeo delle
Cisterne. All’interno del museo Cristiano sono contenuti il
battistero di Callisto l’ara di Ratchis, la cattedra vescovile ed
altri importanti fregi alto medioevali, è visibile, nella navata
destra, l’altare della Madonna progettato da Giorgio Missari e
realizzato da Bernardino Maccaruzzi: sulla mensola al di sopra della
cripta troviamo il presbiterio sopraelevato; l’altare marmoreo,
settecentesco come la scalinata d’accesso, contiene la famosa Pala
d’argento di Pellegrino II, uno dei capolavori dell’arte orafa
medioevale italiana. Nella cappella del Sacramento, alla sinistra
del presbiterio, sono visibili tele seicentesche di Palma il
Giovane. Nella navata sinistra è visibile un crocifisso ligneo
databile alla seconda metà del X secolo.
Informazioni tratte da:
www.cividale.net
...uno sguardo al presepe...
Il Gruppo Corale "Antonio Foraboschi" del Duomo di Cividale diretto
dal M° Luca Zuliani, con Antonio Qualizza all'organo, ha
accompagnato la liturgia. Il ruolo di tenore solista era sostenuta
dal M° Giuseppe Chiabudini, che in passato per alcuni decenni aveva
diretto il coro...
CANTO D'APERTURA
PREGHIERA D'INIZIO E CANTO
DELL'ALLELUIA
...Mons. Livio Carlino all'omelia...
...alla Consacrazione...
...e al Padre nostro...
PREGHIERE ALLA BENEDIZIONE
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