Durante la messa avevo notato un labaro posizionato vicino alla statua Patrono S. Antonio, ma non gli avevo dato molta importanza da meritare un primo piano fotografico. Successivamente, ingrandendo la foto per leggere le scritte, attraverso la rete ho scoperto l'esistenza e l'importanza della "Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia", della quale il gruppo "Fraternità della Misericordia di Torlano" ne fa degnamente parte.
MISERICORDIA DI TORLANO - Un piccolo
seme, in quel lontano 1976 fu gettato.
In quel tragico 6 maggio
1976 il primo a portare una parola di
conforto alla popolazione che si era
riversata lungo le strade in attesa dei
primi soccorsi , fu un giovane sacerdote
Brianzolo ma che svolgeva il suo
ministero c/o la curia di Trieste, don
Ettore Malnati che dopo qualche ora
ritornò con la colonna dei volontari
della Misericordia di Pescia (PS).
Questi distribuirono coperte e generi di
prima necessità. Piantarono il loro
campo base con infermeria e magazzino
poi rimasero in loco per un mese assieme
ad altri volontari che nel frattempo
erano arrivati. Portarono anche aiuto in
altri luoghi colpiti dal sisma. Il 18
giugno 1978 sull’esempio dei volontari
di Pescia, con una solenne cerimonia, si
costituì la Misericordia di Torlano, con
oltre una cinquantina di aderenti.
Per
altre informazioni
vedere:
www.misericordiaditorlano.org