Manzano (UD),
13 Febbraio 2011
Santa
Messa
per la Festa di San Valentino
Già da un'ora prima della Messa, alcuni elementi del
gruppo
«Scampanotadôrs furlans»
stavano armeggiando sulla torre campanaria,
iniziando poi il loro
concerto del quali vi proponiamo un breve estratto...
SCAMPANATA
Mentre alcune collaboratrici parrocchiali all'interno di una rimessa
stavano preparando quello che doveva essere una sorpresa (il lancio in
aria dei palloncini a forma di cuore), altre signore sotto un gazebo erano
impegnate nella distribuzione del pane di San Valentino e delle
chiavette benedette, che secondo loro servivano per "aprire i cuori". Ho approfittato
dell'occasione per procurarmene un paio ma lamentando però che quelle che mi
avevano consegnato l'anno prima non avevano funzionato al 100%, ed
cuoricini si sono schiusi poco, poco, poco... Trattandosi di
"strumenti" non coperti da garanzia, ho lasciato cadere il discorso,
anche perchè ricordo di aver gestito tutta l'operazione con un certo
scetticismo e pochissima fede...
Nella terza foto ripresa
nel mio studio, si può vedere il pane, il santino e la chiavetta,
procurata alla Festa di San Valentino a Manzano.
Sul retro del santino si
legge:
S. VALENTINO, Prete e
Martire
Viveva in Roma sotto
Claudio II imperatore, ed i Gentili medesimi lo ammiravano
per la sua modestia e bontà. L'imperatore volle conoscerlo
di persona, e nel suo colloquio con Valentino si mostrò
dolente perché di diversa religione. Il santo prete gli
parlò con tanta soavità della fede cristiana, che poco mancò
che non lo convertisse. Restituì miracolosamente la luce
degli occhi alla figlia del giudice Asterie. La devozione a
questo santo è molto diffusa nel Friuli, e in Udine gli fu
eretto un tempio ove conservasi l'insigne reliquia. Lo
s'invoca contro il male della peste e dell'epilessia, o mal
caduco.
ORAZIONE - O glorioso
martire S. Valentino, che per la vostra intercessione
liberaste i vostri divoti della peste e da altre terribili
malattie, liberateci, vi supplichiamo dalla peste terribile
dell'anima, che è il peccato mortale. Così sia. |
Una veduta dal fondo,
poco prima dell'inizio della Messa...
...i primi tre banchi di sinistra erano riservati alla coppia e ai
parenti di Anna e Ugo Venica, che festeggiavano le Nozze d'Oro,
mentre nei banchi di destra avevano preso posto le
autorità. La liturgia era accompagnata con i canti della
Corale "San Vitale"
di Muzzana del Turgnano.
CANTO E SALUTO
INIZIALI
ACCENSIONE DEL CERO
...mons. Nino Rivetti all'omelia...
BENEDIZIONE DELLE FEDI
...una veduta sulla navata...
....dopo la benedizione il canto a San Valentino...
MANZANO: TRE GIORNI DI FESTA PER S. VALENTINO
(Tratto da La Vita Cattolica)
Ricco e originale il programma di appuntamenti, religiosi e
non, predisposto dal consiglio pastorale di Manzano e dal
consiglio dell’Oratorio Don Bosco in occasione della festa
del santo patrono, San Valentino.
Si comincerà sabato 12 febbraio, alle ore 19, con la
Santa Messa, accompagnata dal coro «Arrigo Tavagnacco», per
le coppie di sposi che celebrano i lustri di matrimonio e
che proseguiranno la serata con una cena insieme.
Domenica 13
alla S. Messa delle ore 20 seguirà la tradizionale
benedizione del pane e della chiavetta di San Valentino, ma
i festeggiamenti si apriranno già al mattino con
l’esibizione del gruppo «Scampanotadôrs furlans»,
alle 11 la Messa solenne accompagnata dalla corale «San
Vitale», di Muzzana del Turgnano, con l’offerta del «cero»
da parte dell’amministrazione comunale e la consegna de «Le
Beatitudini» ai ragazzi delle tre classi delle scuole medie
frequentanti il catechismo. Al termine, brindisi sul sagrato
e una sorpresa per tutti. |
...il brindisi sul sagrato e l'attesa sorpresa...
...il lancio dei palloncini rossi a forma di cuore di San Valentino....
...due dei tre scampanotadôrs
impegnati a Manzano...
La Corale "San Vitale"
di Muzzana
(immagine a risoluzione di stampa)
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