L'antico borgo della chiesa, che un tempo conservava i resti visibili della centa nei muri delle case, appare ora completamente stravolto nei suoi caratteri tipologici originari da interventi edilizi realizzati alla fine di questo secolo. L'unica testimonianza superstite è la cosiddetta Toresse di Garzit situata al centro di un gruppo di case rurali alle quali si accede da un sottoportico retrostante la centa. Costruita probabilmente durante la seconda metà del XV secolo, ebbe funzioni difensive e di avvistamento durante le incursioni dei turchi. Essa infatti era rivolta in direzione dell'antica via di Starpêt, che conduceva a Mortegliano, da dove giungevano le guarnigioni turche. Nel corso del XVII secolo, venuta a mancare l'originaria funzione difensiva, la torre venne utilizzata come colombaia.

LESTIZZA - Festa per San Biagio
(Tratto da La Vita Cattolica)

          Festa per il patrono a Lestizza. La chiesa è dedicata a San Biagio, il santo protettore della gola, e come ogni anno durante le celebrazioni verrà benedetta la gola a tutti i fedeli. Una tradizione che si ripete: si racconta, infatti, che San Biagio salvò miracolosamente un bambino che stava soffocando dopo aver ingerito una lisca di pesce.
          Sabato 5 febbraio verrà celebrata la messa prefestiva alle 18.30. Quella solenne, invece, è in programma domenica 6, alle 14.30. A seguire la processione con la statua del santo, portata a spalla dai giovani per le vie del paese, poi il rientro in chiesa per la benedizione. Nel pomeriggio, la piazza di Lestizza si animerà sotto un tendone dove verranno serviti specialità culinarie e prodotti tipici. Alle 19, infine, l’estrazione della lotteria il cui ricavato servirà a sostenere i diversi progetti della parrocchia.