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Manzano (UD), 14 Febbraio 2010
Chiesa parrocchiale

Santa Messa
per la Festa di San Valentino

San Valentino, festa e preghiera
WALTER PERUZZI – La Vita Cattolica del 13 Febbraio 2010 

          PER MANZANO la festa di san Valentino, protettore e compatrono del paese, rappresenta da secoli una tappa importante dell’itinerario di fede: momento di preghiera, di ringraziamento per la salute, per i raccolti, per scongiurare le calamità e le epidemie. Storicamente il Santo veniva invocato per allontanare la peste o l’epilessia, così frequente nella popolazione; quest’anno i fedeli si rivolgeranno a lui, in particolare, affinché sollevi il territorio da una nuova calamità che l’ha investito: la crisi economica.
          I festeggiamenti prevedono la presenza, per la prima volta a Manzano, del nuovo arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, il quale sabato 13 febbraio presiederà, alle ore 19, la Santa Messa per tutte le coppie che ricordano i lustri di matrimonio, accompagnata dal coro «Arrigo Tavagnacco».
          Domenica 14 febbraio, durante la celebrazione delle ore 8 ci sarà, invece, la benedizione e distribuzione del pane benedetto e delle chiavette e, alle 11, la Santa Messa solenne accompagnata dalla corale «San Vitale» di Muzzana del Turgnano, alla presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra i quali il sindaco, Lidia Driutti, che offrirà il cero votivo, simbolo della fede di tutti i manzanesi. Infine, alle 18.30 si terrà la processione interparrocchiale in onore del Santo, dalla chiesa al centro giovanile, accompagnata dal corpo bandistico «Nereo Pastorutti», dai rappresentanti dei borghi e delle associazioni del territorio. Seguirà un momento di festa con specialità enogastronomiche e giochi di beneficenza.


Il banchetto con il mercatino di beneficenza
e la distribuzione del Pane e delle chievette di San Valentino...


          Ma da dove trae origine la devozione dei manzanesi per san Valentino? I motivi ispiratori non si conoscono, eppure si tratta di un culto decisamente radicato, tant’è che nel 1562 sorse anche l’omonima confraternita con distribuzione, il giorno di san Valentino, del pane benedetto a forma di «S» (poi trasformatasi in «8») delle candele e, più tardi, delle chiavette.
          Il Santo veniva tradizionalmente venerato con una messa solenne e una processione partecipata da tutto il paese, accompagnata da lanterne, stendardi, gonfaloni. La statua di san Valentino veniva portata a spalle e, lungo il percorso, case e vie erano addobbate con drappi e archi di sempreverdi.



 CANTO D'INIZIO



Saluto ai presenti, mentre il Sindaco, Lidia Driutti offre e accende il cero votivo...


Liturgia accompagnata dal Coro "San Vitale" di Muzzana del Turgnano


Mons. Nino Rivetti all'omelia...


...i fedeli e le autorità civili e militari...



 INNO A SAN VALENTINO



 O CE BIEL LASSASI

O ce biel lassasi
dopo ve preât
ringraziati simpri
di chest biel moment

Rit. Oh Marie, mari dall’amôr
di lassù protez
duç i toi fedei

Mari benedete
Mari dal Signôr
tu sperance nestre
tu traguart d’amôr.

Corale San Vitale 

Il nome “San Vitale” é stato scelto in onore del Santo Patrono di Muzzana del Turgnano. Il gruppo ha assunto tale denominazione nel 1994 sotto la guida del maestro Giuseppe Tassi che da allora continua a dirigerlo. La corale “San Vitale” é composta da circa 25 elementi e dispone di un vasto repertorio di brani religiosi e sacri, di canti popolari e villotte in lingua friulana. È affiliata all’U.S.C.F. e partecipa a rassegne in ambito locale e regionale e ovunque sia richiesta la sua presenza. Con i suoi canti ha solennizzato messe in Austria ed in Slovenia ed é spesso partecipe alla messa prefestiva in lingua friulana che si celebra ogni sabato nella Cappella della Purità a Udine.


Il Coro "San Vitale" di Muzzana del Turgnano
(immagine e risoluzione di stampa)

 
...il momento conviviale in una splendida giornata di sole...
che smentisce clamorosamente il vecchio detto:
"A San Valentin, un frêt sassin..."