Udine,
24 Dicembre 2009
Duomo
Metropolitano
Messe di Madins
(Messe
de gnòt di Nadâl)
Alcune immagini raccolte prima che il coro iniziasse l'esecuzione
del breve repertorio in preparazione della Messa di Mezzanotte, e
mentre i fedeli iniziavano ad occupare tutti i banchi della navata e
parte del presbiterio. Questo era il comunicato che mi era giunto
qualche giorno prima...
Il tradizionale appuntamento nella Cattedrale di Udine richiama migliaia
di fedeli non solo della città ma anche dai paesi limitrofi. Quest'anno
sarà il primo Natale con il nuovo Arcivescovo Mazzocato. Il nostro coro
preparerà l'attesa della celebrazione eseguendo melodie e canti
natalizi, a partire dalle ore 23 circa. La messa avrà luogo alle 24.00
per l'annuncio che il Signore è nato per portare la Luce nel mondo.
Consigliamo di raggiungere il Duomo di Udine per tempo, prevedendo il
solito numeroso afflusso di fedeli. Eseguiremo musiche di Haydn, Perosa,
Mozart, Saint Saens,Tomadini e altri autori. |
IN ATTESA DELLA MESSA
L'inizio della Messa
presieduta da S.E.
mons. Andrea Bruno Mazzocato
CANTO E SALUTO INIZIALE
CANTO
...al Padre Nostro e
alla benedizione finale...
...panoramica
sulle tre navate del Duomo di Udine
alle ore 01.08.00 del 25 Dicembre 2009...
CANTO FINALE
La
Cappella Musicale "Santa Cecilia" del Duomo di Udine
esiste fin dagli inizi del ’900 come formazione composta in gran parte
da chierici che frequentano il seminario di Udine e che, sotto la
direzione di vari maestri tra cui Mario Roussel e Giovanni Pigani,
sostengono con il canto (soprattutto gregoriano) l'ufficio della santa
Messa. Il coro riceve una prima e decisiva svolta nel 1966 quando
l'allora Arcivescovo di Udine mons. Giuseppe Zaffonato nomina a maestro
della Cappella Albino Perosa, musicista e sacerdote friulano che
sostituisce l'anziano maestro Pigani. Fino a quel momento la liturgia
era rimasta intatta, anche se il grande impulso pre-conciliare del
vescovo Zaffonato aveva suscitato partecipazione corale e assembleare
alle liturgie in tutte le parrocchie di Udine. Don Perosa creò un primo
sussidio diocesano presentato inizialmente dal suo coro e poi diffuso in
tutti gli altri, giovando così notevolmente sul piano pastorale sia al
clero sia ai fedeli, i quali potevano in tal modo accompagnare con il
canto tutte le celebrazioni liturgiche. E il canto liturgico è stato ed
è appunto lo scopo primario di questo coro che, coinvolto in tutte le
celebrazioni solenni all'interno del duomo cittadino (Settimana Santa,
Avvento, Corpus Domini, Pentecoste...), può così essere definito il coro
“ufficiale” dell'Arcivescovo di Udine. Non manca peraltro l’impegno
nell'attività concertistica. Il gemellaggio di Udine con la cittadina di
Esslingen ha permesso alla Cappella di esibirsi in quella città diverse
volte, in concerti per coro ed orchestra e sotto la direzione, oltre che
di Don Perosa, dei maestri che gli sono succeduti, come Don Gilberto
Pressacco e Giovanni Zanetti. Grazie alla collaborazione con i vari
“Fogolârs Furlans” sparsi per l'Italia e non solo, si sono tenute a
Roma, Milano, Torino e all'estero esibizioni che hanno riscosso calorosi
successi. La Cappella ha inoltre partecipato a numerosissime rassegne
corali, dove si è sempre distinta per i lusinghieri risultati ottenuti.
Con l'arrivo del nuovo e attuale maestro Gilberto Della Negra nel 1997 e
la rifondazione della gestione amministrativa dell'ottobre 1998 con la
nomina da parte dell'Arcivescovo Battisti, il coro ha assunto la nuova e
attuale denominazione di " libera associazione di fedeli con il nome di
Cappella Musicale della Cattedrale di Udine, destinata a solennizzare
con il canto le solenni celebrazioni nel Duomo di Udine"(…). La
formazione, sotto la guida del maestro Della Negra, ha sostenuto la
liturgia in molte chiese di Udine e del Friuli, ha tenuto concerti nelle
più importanti pievi della provincia e naturalmente nel duomo di Udine.
L'impegno per il sostegno dei solenni pontificali in cattedrale non è
certamente semplice: il repertorio da presentare varia per ogni tipo di
celebrazione e il risultato delle esecuzioni è quindi strettamente
legato alla costante presenza dei coristi nonché all'impegno in lunghe
ore di studio e di interpretazione sotto l’attenta e scrupolosa guida
del maestro. (visualizza meno contenuto) |
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Udine,
24 Dicembre 2009
Duomo
Metropolitano
Messe di Madins
(Messe
de gnòt di Nadâl)
Cappella Musicale "Santa Cecilia" del Duomo di
Udine
Direttore, Gilberto Della Negra - Organo, Beppino Delle
Vedove
|
01 |
11.47 |
Canto
1 |
In
attesa della Messa |
02 |
3.59 |
Canto
2 |
03 |
4.26 |
Canto
2 |
04 |
5.45 |
Introduzione organistica |
05 |
3.21 |
Inizio Messa |
06 |
0.53 |
Saluto di S.E. Mons
Andrea Bruno Mazzocato |
07 |
2.20 |
Kyrie |
08 |
3.18 |
Gloria |
09 |
3.43 |
Letture e Alleluia |
10 |
2.29 |
Leturis in furlan |
11 |
3.13 |
Canto del Vangelo |
12 |
14.23 |
Omelia dell'Arcivescovo |
13 |
2.45 |
Canto |
14 |
1.15 |
Santus |
15 |
1.00 |
Padre Nostro |
16 |
3.23 |
Agnus Dei |
17 |
3.39 |
Canto |
18 |
3.00 |
Stille
Nacht |
19 |
2.59 |
Noel |
|