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Premariacco (UD),
6 Dicembre 2009
Chiesa di San
Silvestro
Santa Messa
nel 40° anniversario di
ordinazione sacerdotale di don Pietro Moratto
CANTO D'INGRESSO
...Eucaristia animata dal "Coro Interparrocchiale
Premariacco-Orsaria" e dal Coro alpino Monte Nero della Sezione
A.N.A. Cividale del Friuli, una formazione nata nel nostro
territorio e nello stesso ambito continua ad esercitarsi e
prepararsi per la sua intensa attività...
CANTI
OMELIA
...la moltitudine di fedeli nella parrocchiale di San Silvestro per
festeggiare don Pietro...
...l'offerta dei doni prima e dopo la Comunione...
...il santino di don
Pietro donato a tutti...
...dopo la benedizione, la sorpresa...
MADONNINA DEL MARE
...i due cori riuniti hanno
intonato "Madonnina del mare", un brano molto amato da don
Pietro e che certamente non compare
nell'elenco dei canti liturgici ammessi o indicati dalla chiesa. In quel contesto,
il canto ha creato una grande emozione, che ha coinvolto i
coristi, i celebranti e l'intera navata...
Penso con tristezza ai fedeli che fino a pochi anni fa,
dovevano sottostare alle direttive ecclesiastiche che vietavano di
eseguire perfino le musiche del "nostro G.B. Candotti prima
maniera", perchè giudicate troppo "allegre e frivole"...
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Premariacco e Orsaria -
Due
paesi in festa per il 40° di don Moratto
(La Vita Cattolica del 5
Dicembre 2009)
GRANDE FESTA, domenica 6 dicembre, per le comunità di
Premariacco e Orsaria che si stringeranno attorno a don
Pietro Moratto
 per festeggiare il suo 40° anniversario di
consacrazione sacerdotale. L’appuntamento è alle ore 10 con
la solenne celebrazione della Santa Messa, nella chiesa di
san Silvestro a Premariacco, cui seguirà un rinfresco.
65 anni, originario di Canussio di Varmo, don Moratto è
stato assegnato alle parrocchie di Premariacco e Orsaria nel
2002. «Per le nostre comunità si è trattato di cambiare
radicalmente il modo di vivere, partecipare sostenere la
vita comunitaria – raccontano i membri dei due consigli
pastorali –. Una nuova esperienza e una sfida che abbiamo
accolto insieme a don Pietro, il quale a sua volta ha dovuto
superare molti ostacoli dovuti al cambiamento di
impostazione pastorale, di adeguamento alle nostre mentalità
e consuetudini». Dopo quasi sette anni, don Moratto, grazie
anche alla buona volontà dei parrocchiani, sta riuscendo
nell’intento di far camminare insieme le due comunità,
andando oltre il campanile per rispondere alle sfide di
questi tempi. |
Le foto ricordo
(a risoluzione di stampa)
...con i sacerdoti concelebranti e con i parenti...
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