Abbazia di Rosazzo (UD),
1 Novembre 2009
Ogni
tanto si sente il bisogno di "staccare la spina"... insomma, di
interrompere la corsa delle nostre frenetiche attività e ritagliarsi un
breve spazio di riflessione e di riposo. Nei giorni precedenti non avevo
ricevuto segnalazioni particolari dagli amici dislocati in vari
punti del Friuli... (per esempio da Sandro per la zona di San Daniele e
Andrea per la zona del goriziano). Nemmeno dai settimanali locali La
Vita Cattolica ed il Dom, avevo ricevuto spunti per
partecipare a qualche particolare cerimonia liturgica da inserire nella
rubrica "Biel lant a Messe", per cui il primo pensiero del mattino è
stato: Oggi niente Messa...! Nemmeno la splendida giornata di sole mi ha
fatto cambiare idea e, d'altra parte, non me la sentivo si consultare la
mappa del Friuli per individuare qualche località mai visitata... e ce
ne sono parecchie...
Era quasi giunta la sera
quando attraversando il cortile un lontano suono di campane giungeva
alle mie orecchie, inducendomi ad orientare la testa per capire da dove
giungesse... Consultato l'orario e fatta attenzione al timbro di quel
suono, ho capito che si trattava delle campane dell'Abbazia, fatto
assolutamente insolito se non unico per la mia esperienza di
ultrasettantenne abitante di via Pasubio di Leproso. Era un evento
assolutamente straordinario e sebbene io non abbia mai creduto nei
miracoli, a quel richiamo non ho saputo resistere...!
Santa Messa
di Ognissanti
accompagnata dalla "Schola Cantorum Abbaziale"
Mancava una mezz'oretta all'inizio della Messa quando sono entrato in
chiesa, mentre il solito gruppo corale guidato dal tenore Franco
Pellegrini stava provando i brani che poi avrebbe cantato. Ero partito
da casa con l'intenzione di assistere passivamente alla cerimonia senza
altri scopi se non quello di incontrare e salutare gli amici, ma avevo
infilato nel borsello uno dei miei registratori digitali. Solo dopo aver
osservato l'impegno che il gruppo corale ci metteva nelle prove, ed aver
notato nuovi elementi nel gruppo (tra cui una coppia di una certa età ed
una ragazzina), ho creduto opportuno attivare il registratore
attaccandolo ad una delle casse audio laterali. Il risultato è che la
voce dell'officiante è predominante quelle del coro, ma questo non
disturba dato che don Remo è un esperto di musica ed ha una voce
perfettamente intonata. Ho potuto notare comunque che il gruppo Schola
Cantorum dell'Abbazia sta facendo dei notevoli progressi.
KYRIE - SANCTUS - AGNUS
DEI
LA
FOTO RICORDO
(immagine a risoluzione
di stampa)
L'intenzione iniziale era quella di fare un breve servizio con qualche
foto e collocarlo nella sezione "Cjantin Messe in Badie", ma poi ho
preferito dare più spazio a questa cerimonia per premiare la buona
volontà di questo gruppo di cari amici. Ho potuto così riempire il vuoto
di questa domenica di inattività, riservandomi di presentare un servizio
audio più preciso in una prossima occasione...
SCHOLA CANTORUM - ABBAZIA DI ROSAZZO
Il coro
è nato dal desiderio di supportare le celebrazioni domenicali e
festive in genere che si svolgono nell'Abbazia di Rosazzo con
semplici brani in sintonia con la liturgia del giorno, dando modo
all'assemblea di seguire in maniera più sentita le celebrazioni e
di partecipare attivamente all'esecuzione dei canti.
Animatore di ciò è stato,
ed è, il rettore dell'abbazia mons. Remo Bigotto, il quale,
avvalendosi della disponibilità e della professionalità di Franco
Pellegrini, direttore del coro nonchè noto tenore, e del supporto
di Suor Fernanda, valente organista, è riuscito a raccogliere un
piccolo numero di persone che ogni mercoledì sera si ritrova in
Abbazia per definire i brani da eseguire durante la successiva
celebrazione festiva e per le prove degli stessi.
I componenti del coro, attualmente, sono:
- Patrizia De Pelca, Edda Livoni, Franca Martelli, Renata
Trinco (soprani);
- Marinella Basandella, Grazia Bassi, Silvana Passoni
(contralti);
- Carletto Basandella, Rinaldo Zeppa (tenori);
- Carlo Prevosti, Roberto Battigello (bassi).
La Schola cantorum è aperta ad accogliere quanti volessero
collaborare a questa iniziativa, contribuendo, con il loro
apporto come cantori, a migliorare ed a completare la formazione
ed anzi invita chi volesse farlo, a contattare Mons. Remo in
Abbazia (tel: 0432.759091) o Franco Pellegrini (cell.
335.7068455). |
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