Silvella (San Vito di Fagagna -
UD),
23 Agosto 2009
Piazza Vittorio Emanuele in Silvella - Le origini del borgo
risalgono probabilmente al XVIII secolo anche se la
presenza
di alcune testimonianze precedenti non escludono origini più
antiche. La piazza è il luogo attorno al quale si affacciano la
chiesa parrocchiale, la villa padronale, le abitazioni coloniche
ed i rustici. Al centro, ora occupato da un
monumento ai caduti, un tempo c'era un piccolo stagno dove gli
abitanti della zona conducevano i propri animali ad abbeverarsi.
Sul lato nord si affaccia un antico edificio, caratterizzato da un
portale bugnato con la data 1628 incisa nella.chiave di volta,
sormontato da una finestra binata. Poco distante, all'interno di
una nicchia, sono parzialmente visibili le tracce di un affresco.
Un sottoportico con il soffitto a travature lignee immette in un
vasto cortile occupato da strutture rurali. Sulle pareti interne
del portico sono leggibili gli stampi dei coscritti del 1924 e dei
1925 che costituiscono una preziosa rarità. Sul lato opposto della
piazza è visibile villa Miceli, protetta da un alto muro di cinta
e da un ampio portale. Uscendo dalla piazza, in direzione nord, si
incontra un tipico esempio di costruzioni spontanee del Medio
Friuli: edifici allineati sul fronte strada con androni che
immettono nei cortili e nelle stalle poste sul retro. Al numero
civico 55 c'è un bel portone bugnato datato 1804; sul lato
opposto, al numero 18, si trova un bell'esempio di portone carraio
tipico friulano. |
Messe pa Sagre da Cuarte d'Avost
CAMPANE
CANTO D'INIZIO
PREGHIERE
CANTO
...partenza in processione...
...con la statua della Madonna portata in spalla...
...attraversando le più importanti vie del paese...
...e rientro chiesa...
...per le ultime preghiere e la benedizione finale.
Foto ricordo al gruppo giovanile vocale a strumentale
che aveva accompagnato la Messa da una posizione poco visibile
e purtroppo poco adatta per una registrazione audio decente...
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