Abbazia di Rosazzo (UD),
28 Giugno 2009
Concelebrazione
Eucaristica Foraniale
presieduta da mons. Remo Bigotto, rettore dell'Abbazia di Rosazzo,
nel suo
50° di sacerdozio
La Santa Messa accompagnata dalla Schola Cantorum
Abbaziale diretta da Franco Pellegrini, celebrata in una chiesa
stracolma di fedeli, con la presenza di varie autorità locali e
tantissimi estimatori di don Remo ed amici dell'Abbazia...
CANTO D'INIZIO
Nozze d’oro sacerdotali a Rosazzo
(La Vita Cattolica del 27 Giugno 2009)
Domenica 28 giugno, solenne
concelebrazione foraniale all’Abbazia di Rosazzo, presieduta dal
rettore, mons. Remo Bigotto, nel 50° del suo sacerdozio. Per la
comunità sarà un’occasione per esternare gratitudine e affetto a
mons. Bigotto e per unirsi a lui nella preghiera della Lode del
ringraziamento al Signore, nel giorno proprio in cui 50 anni or
sono, veniva ordinato sacerdote per l’imposizione delle mani
dell’allora arcivescovo, mons. Zaffonato, nella Cattedrale di
Udine. |
La cerimonia coordinata dal Vicario Foraneo Mons. Nino
Rivetti, vedeva la presenza del Vicario Generale Mons. Giulio Gherbezza,
del Presidente della Fondazione Abbazia di Rosazzo Mons. Igino Schiff e
di altri sacerdoti e diaconi della Forania e dai paesi vicini...
SALUTO - CANTO
ESTRATTO DALL'OMELIA
Tra i fedeli presenti in abbazia, era ospite una
delegazione della GCTO ONLUS "Gruppo Ciclistico Trapiantati d'Organo"
www.ciclotrapiantati.it
giunti dalla provincia di Treviso. Il gruppo era guidato da frate Mario,
che unendosi agli altri sacerdoti nella celebrazione dell'Eucaristia, ha
festeggiato i suoi 35 anni di
sacerdozio. |
PREGHIERE DEI FEDELI
...al Padre Nostro...
...interventi di Mons. Rivetti e del Sindaco di Manzano...
Grazie,
Mons. Remo,
il Signore ti conservi a lungo all'affetto di tutti noi.
ESTRATTO
Da una cronaca del Codroipese, scoperta per caso:
"Noi
desideravamo una cerimonia che potesse riunire in un caldo
abbraccio tutti coloro che avevano lavorato e partecipato in
qualche modo a portar avanti il nostro progetto. Così decidemmo di
organizzare la posa della prima pietra per l'Epifania 2002. Era
una luminosa giornata di gennaio, tantissime persone vennero a
vedere la posa della prima pietra che fu deposta nel terreno...
Don Remo la benedisse e riscaldò i cuori degli intervenuti con le
sue affettuose parole di bontà."
Ecco chi è don Remo Bigotto: un
sacerdote capace di 'dire bene', di rivelare la presenza amorevole
di Dio e di riscaldare i cuori con affettuose parole di bontà, a
dispetto dei geli e delle freddezze degli uomini, una persona che
ha vissuto e vive il presente con intensità, col sorriso e le
parole giuste sulle labbra, quelle parole che uno magari non si
aspetta e che fanno bene. E' sempre stato così.
E' uomo che sa ascoltare (attitudine della mente e del
cuore), che trova tempo e spazio per gli altri. Così negli anni
del Seminario, ben 24, dapprima come insegnante e poi nel ruolo
delicato di rettore dapprima a Castellerio (1972-76) e poi a Udine
(1976-79): anni difficili, eppure vissuti nel segno di
un'autentica paternità, di una vicinanza attenta ai giovani
studenti e ai confratelli docenti e moderatori.
Negli anni seguenti fu animatore vocazionale, percorse
in lungo e in largo il Friuli, a contagiare i ragazzi con quell'entusiasmo
e quella passione per il regno di Dio che non sarebbero mai venuti
meno.
Parroco a Barazzetto nell' 83, a Plaino nell'87,
divenne Arciprete e Vicario Foraneo di Codroipo nell'89 ove ebbe
modo di esprimere il meglio di sé, con la sua casa sempre aperta a
chiunque, capace di coagulare attorno a sé i confratelli e di
sostenerli, facendosi carico di oneri sempre maggiori per
alleggerire il loro peso e aiutarli nelle loro difficoltà. Nei
suoi gesti prima ancora che nelle parole i fedeli scoprirono il
volto amabile della Chiesa, il grembo materno capace di
accogliere, la presenza amica e rassicurante. Per tanti la Chiesa
fu come "l'antica fontana del villaggio" (Giovanni XXIII) che
offre a tutti i passanti un sorso d'acqua salutare per riprendere
il cammino.
E quando la malattia lo mise a dura prova, con grande
serenità e libertà d'animo, rassegnò le dimissioni, come 'gesto di
rispetto verso una comunità così grande e in continua evoluzione'
: gesto esemplare e di certo una delle prediche più elevate della
sua missione sacerdotale. Una volta recuperate le forze e
rinfrancato dall'aria e dagli affetti del paese natìo, si è subito
reso disponibile (2006) per altro 'servizio' pastorale, quale
rettore dell'Abbazia di Rosazzo.
Lì la sua parola, penetrata della tenerezza di Dio, continua ad
esprimere la simpatia e la vicinanza di Dio. E' una parola nutrita
di preghiera e di meditazione, che raggiunge il cuore, una parola
serena che fiorisce dal profondo dell'anima e si traduce con
poesia ed eleganza del tutto spontanee.
Che Dio continui a dare alla Chiesa friulana sacerdoti
in grado di condividere le sorti e gli affanni del popolo loro
affidato, e insieme capaci di additare - come Mosè gli orizzonti
di un'altra terra, quella che Dio ha promesso a quanti percorrono
le vie della giustizia e della pace.
Siamo certi che, umile operaio della vigna del Signore,
don Remo continuerà a mescere il vino buono che allieta il cuore
dell'uomo, il vino gustoso della vita donata, profumato dai
silenzi e dai dolci suoni del colle di Rosazzo. E' il Vino che
egli continua ad offrire nel calice della salvezza con la medesima
convinzione di quel 28 giugno 1959 :"Introibo ad altare Dei, ad
Deum qui laetificat juventutem meam" (ps. 42) "Salirò all'altare
di Dio, a Dio che allieta la mia giovinezza "
Grazie, Mons. Remo, il Signore ti conservi a lungo
all'affetto di tutti noi.
|
CANTO FINALE
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Foto-ricordo del gruppo di sacerdoti e del gruppo dell'GCTO
(immagini a risoluzione di stampa)
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Abbazia di Rosazzo,
28 Giugno 2009
Concelebrazione
Eucaristica Foraniale
nel
50° di sacerdozio di
Mons. Remo Bigotto
|
01 |
1.58 |
Canto
d'inizio |
02 |
1.06 |
Saluto di
Mons. Remo Bigotto |
03 |
0.58 |
Signore
pietà |
04
|
3.16 |
Gloria |
05 |
1.10 |
Preghiere |
06 |
1.24 |
Canto |
07 |
1.47 |
Alleluia |
08 |
13.52 |
Omelia di
don Remo |
09 |
1.33 |
Preghiere
dei fedeli |
10 |
1.12 |
Laudìn il
Signôr |
11 |
1.30 |
Santo |
12 |
1.01 |
Pater Noster |
13 |
1.17 |
Agnello di
Dio |
14 |
3.02 |
Canto |
15 |
1.02 |
Saluto di
Mons. Rivetti |
16 |
7.48 |
Saluto di
Mons. Gherbezza |
17 |
1.12 |
Saluto del
Sindaco Driutti |
18 |
1.09 |
Ancora Mons.
Rivetti |
19 |
0.55 |
Benedizione |
20 |
2.37 |
Canto finale |
Come facciamo
sempre in occasione di simili eventi, per il nostro archivio abbiamo
prodotto un Audio-CD con la registrazione dei canti e di tutti gli
interventi in voce durante la cerimonia. Potremmo completare il lavoro
con una degna copertina sole se qualcuno fosse interessato a conservare
una copia a ricordo della cerimonia.
Contattare il numero
0432 720179
o l'indirizzo e-mail:
aldo@natisone.it
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