Felettis di Bicinicco (UD), 29 Gennaio 2009
La Chiesa di S. Giusto
a Felettis possiede due affreschi del 1945 dovuti al maggior
interprete contemporaneo d'arte sacra in Friuli, Fred Pittino
(1906-1991) che nella Pietà del presbiterio e nella vasta
composizione con il Martirio di S. Giusto del soffitto della navata
dà un'ottima prova delle sue capacità coloristiche (toni caldi,
accesi) costruttive e impaginative.
CAMPANE
il Coro Armoniis di Felettis
e i numerosi sacerdoti in attesa del feretro...
Il Coro Armoniis di Felettis
(fondato e diretto da Onorio Bolzon), è composto da 30 elementi
che svolgono sia le attività strettamente corali che quelle culturali e
ricreative. Esso collabora costantemente con la Parrocchia di Felettis
nell'animazione delle celebrazioni religiose, con il Comune di Bicinicco
e con il Coro polifonico Synphònia di Gris-Cuccana. La corale ha al
repertorio musiche sacre e profane, in lingua italiana, latina e
friulana (il repertorio non è quindi settoriale). L'organizzazione della
Rassegna corale e del Concerto natalizio sono le iniziative più
significative del gruppo. La corale è un buon elemento di coesione e di
orgoglio della popolazione di Felettis, anche grazie alle varie
esibizioni esterne al Comune ed alla Regione di appartenenza. La
Rassegna organizzate dal gruppo è interessante per la scoperta di
armonie e testi della canzone friulana e tradizionale. Attualmente il
coro è diretto da
Silvano Buchini
|
CANTO D'INIZIO E SALUTO
DEL PARROCO
...all'omelia, è
intervenuto il Prof. Eligio Mattiussi, Preside dell'Istituto "C. Percoto" di
Udine
e Suor Ivana Bolzon, cugina di Onorio...
...il commovente saluto delle
due figlie...
... le preghiere dei fedeli...
...alcuni momenti della cerimonia...
...la "Preghiera del Cantore" ed
il saluto di don Roberto Freschi,
anche a nome degli altri sacerdoti...
..."Suspîr da l'anime"...
...che ha commosso i presenti
all'interno e all'esterno della parrocchiale...
BICINICCO. A
soli 63 anni e dopo due di lotta contro la malattia, è mancato, a
Felettis di Bicinicco, Onorio Bolzon, psicologo, docente di scuola
superiore, maestro del coro locale. Nella comunità si è creato un
vuoto non facilmente colmabile: Bolzon è stato amministratore
comunale e ha avviato una serie di iniziative nel campo della
musica e della cultura. In lutto è quindi anche il mondo politico
locale: lo scomparso è stato consigliere comunale dal 1980 al
1993, impegnato nel ruolo di assessore nei settori della cultura,
dell’istruzione, della sanità. Ha coperto per diversi anni il
ruolo di vicesindaco, affiancando l’allora primo cittadino Luciano
Puntel, che lo ricorda per aver promosso una serie di iniziative,
quali la scuola di strumento musicale per bambini e il giornale di
cultura e notizie amministrative “Quattro paesi una comunità” che
ancora si stampa. «Una persona che sarà difficile dimenticare, per
Felettis e per il Comune è una grande perdita», dice di lui l’ex
sindaco Elio di Giusto, mentre l’attuale, Dino Strizzolo,
rappresentando il cordoglio dei concittadini, ne parla come di
«una persona valida e stimata da tutta la comunità». Bolzon era
docente di Scienze sociali all’istituto “Percoto” di Udine; ha
esercitato la professione di psicologo, collaborando anche con
l’Ass. Onorio era attivo in paese e in parrocchia, promuovendo
iniziative diverse; il suo grande interesse per la musica lo ha
portato a fondare e dirigere personalmente la corale “Armoniis” di
Felettis, passione che ha trasmesso anche alla figlia Francesca,
la quale anima il coro per bambini e le attività di animazione per
tutti i piccoli del Comune. La scomparsa di Onorio lascia nel
dolore e rimpianto più profondo la moglie Claudia Vidal,
originaria di Bagnaria Arsa, e, oltre a Francesca, la figlia
Chiara e tutti i parenti. (Paola Beltrame
- Messaggero Veneto del 29 gennaio 2009) |
La parrocchiale di Felettis non figurava ancora nell'elenco delle mie
mete domenicali, ma quei quattro o cinque scalini del sagrato li avevo
superati altre tre volte in occasione di rassegne corali o altri incontri
musicali.
Avrei preferito ascoltare e registrare una Messa più gioiosa,
magari accompagnata dalla "Corale Armoniis" diretta dal suo fondatore,
ed invece si trattava di una cerimonia per il suo funerale. Purtroppo
questa è la cruda realtà, per cui di fronte al mistero della morte siamo
completamente inerti, e solo la Fede può aiutarci a superare più
serenamente il dolore.
Avevo conosciuto Onorio Bolzon nel
dicembre
2001, quando ero stato invitato al concerto natalizio "Auguri in
musica", organizzato dalla "Corâl Armoniis" che lui stesso aveva fondato
e dirigeva. Mi aveva subito colpito la gentilezza di quella persona schiva
e che non amava mettersi in mostra (persona quindi difficile da
fotografare), caratteristica che si è confermata nel tempo fino
all'ultimo incontro del 23 novembre, in occasione della
rappresentazione "Cui cirîso?", quando Onorio era presente come
spettatore. L'ho incontrato tantissime altre volte, e la sua ammirazione
per il lavoro che stavo portando avanti la dimostrava sempre con un
affettuoso abbraccio. L'ultima volta mi sono complimentato per averlo
trovarlo bene, con un aspetto sereno e rilassato, ma lui ha dato poca
importanza a questa mia impressione... nessuno meglio di lui conosceva
la verità.
Avuta notizia del doloroso evento non potevo
certamente mancare al suo funerale, ma in questi casi sono sempre
assillato dal come comportarmi durante la cerimonia funebre, anche se
l'effettuazione della registrazione audio è assolutamente da garantire,
dato che la disposizione delle apparecchiature passa quasi completamente
inosservata. Un'altro discorso è la cattura delle immagini, operazioni che non
possono passare inosservate e potrebbero "disturbare" un momento
importante e delicato come una cerimonia funebre, specialmente per i
parenti dell'estinto. Per esperienza posso dire che passato quel momento
di intenso dolore, i parenti sono grati per la mia presenza e mi
chiedono qualche ricordo della cerimonia. D'altra parte sarebbe un
peccato non poter conservare un ricordo di un momento di grande emozione
che parole o suoni suscitano nei nostri cuori, mentre i ricordi si
accavallano nelle nostre menti e struggenti nostalgie di tante persone
care che non ci sono più inondano i nostri pensieri...
Le stesse intense emozioni le rivivo nel mio
"laboratorio", quando procedo alla separazione delle varie sequenze di
canti, preghiere ed interventi in voce dei miei vari servizi sul
territorio (si tratti di cerimonie funebri, anniversari, o altri
importanti eventi), momenti che mi danno un'ulteriore conferma
dell'importanza di quei "documenti" (per me che seguo l'evento
dall'esterno), figurarsi per i protagonisti o da chi lo
hanno vissuto da vicino.
Concludo questa mia riflessione con la
certezza che dalla posizione privilegiata dalla quale Onorio mi sta
osservando, continuerà a darmi forza per continuare nel mio lavoro con
una semplice parola che non si stancava di ripetere: Bravo...!
Mandi Onorio, amico gentile, sensibile e buono
(tratto dall'allocuzione del Prof. Mattiussi).
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Felettis di Bicinicco, 29 Gennaio 2009
Santa Messa per
Onorio Bolzon
Accompagnata dalla "Corale Armoniis" di Felettis
|
01 |
2.47 |
Campane |
02 |
1.41 |
E non sono solo un uomo |
03 |
1.31 |
Breve saluto
del parroco |
04 |
1.10 |
Kyrie |
05 |
1.37 |
Lettura |
06 |
1.30 |
Lettura |
07 |
0.53 |
Alleluia |
08 |
4.10 |
Intervento
del prof. Eligio Mattiussi... |
09 |
1.40 |
Suor Ivana
Bolzon... |
10 |
1.23 |
Le figlie... |
11 |
3.24 |
Preghiere
dei fedeli |
12 |
2.55 |
Fratello sole sorella luna |
13 |
1.29 |
Sanctus |
14 |
1.16 |
Agnus Dei |
15 |
2.51 |
Quando busserò |
16 |
3.18 |
O mio Signor |
17 |
2.53 |
Preghiera
del cantore |
18 |
3.25 |
Intervento di don Roberto Freschi |
19 |
1.32 |
Nû ti dîn l'ultin salût |
20 |
3.38 |
Suspîr da
l'anime |
21 |
3.57 |
Appendice
d'organo |
|