Nogaredo di Corno (UD), 23
Novembre 2008
Mandone da Salût
e 50° di sacerdozio di don
Angelo Sumaio
CAMPANE
Chiesa di San Giorgio Martire
[SECOLI XVI;
XVII; XVIII]
La comunità di Nogaredo di Corno
prima del 1300 dipendeva
dall'antica pieve
dei Santi Pietro
e Paolo di Dignano, solo
in seguito ebbe una
chiesa
propria e, a partire dal
1468, godette del
privilegio
di poter scegliere un
sacerdote,
impegnandosi
a corrispondergli frumento,
vino e legna. L'attuale chiesa di San
Giorgio fu realizzata nei primi
decenni del XV secolo e
venne consacrata il 25 aprile
1525; verso la metà del Seicento
ed ancora nel secolo
successivo fu rimaneggiata
ed ampliata. La chiesa ha
pianta a croce latina divisa
in tre navate e una semplice facciata timpanata.
L'adiacente campanile,
realizzato nel 1690 per opera
di Don Giacomo Bertolissi, è
sormontato da una statua
dell'Angelo, la cui presenza è documentata
a partire dal 1775, opera del
fonditore Vincenzo Vallan di
Maniago che con il fratello
realizzò anche la statua dell'Angelo
del campanile del castello di
Udine. Sotto la cella
campanaria, detta feral, un
tempo c'era un
orologio che
forse apparteneva alla tradizione
della val Pesarina.
L'interno conserva l'altare maggiore
settecentesco con il bassorilievo di
San Giorgio e il drago nell'edicola e
le statue lignee dei Santi Giuseppe ed
Antonio, l'altare del
Rosario con dipinti i Misteri del
Rosario e i resti di un altare ligneo che Antonio Comoretto aveva
dipinto per la chiesa
di Santa Margherita (1732). Tra le
tele spicca quella di San Giorgio che libera la principessa dal drago
di Giacomo Secante
(
1557).
CANTO E INIZIO MESSA
...il coro parrocchiale
diretto dal maestro Mauricio Pergelier,
che con il prezioso organo “Nacchini”, ha accompagnato la Messa...
CANTO
RINGRAZIAMENTI
CANTO FINALE
LA FOTO RICORDO
(foto a risoluzione di stampa)
Don
Angelo Sumaio è nato a Zimella, piccolo paese della bassa
pianura veronese, il 2 maggio 1932, ultimo di cinque
fratelli
e sorelle (l'unica ancora vivente, ha celebrato da poco il 60°
anniversario di professione religiosa), da una poverissima
famiglia. Ha studiano nel Seminario della Congregazione dei
Saveriani ed è stato ordinato sacerdote il 9 novembre 1958; poi si
è laureato in lingua e letteratura inglese (per questo, ha
soggiornato in Inghilterra, dove è stato aiutante del Parroco
locale).
Secondo il carisma della sua Congregazione e per suo
espresso desiderio, è stato inviato in missione in Africa
centrale, nella zona del lago Kivu, dove ha contratto la malaria.
Catturato dai ribelli assieme ed altri missionari, è stato
torturato barbaramente, tanto che, creduto morto, non fu passato
per le armi come gli altri.
Rientrato in Italia e mandato a Udine, ha fatto l'insegnante di
Inglese nel Liceo Scientifico del Collegio "Gaspare Bertoni",
retto dai padri Stimmatini.
Raggiunta l'età della pensione, è stato "incardinato"
nel clero dell'Arcidiocesi di Udine e, nel 1995, assegnato alla
Parrocchia di San Giorgio Martire di Nogaredo di Corno (nominato
ufficialmente nel 1997), dove continua a svolgere il suo servizio
pastorale con grande soddisfazione di tutti gli abitanti,
praticanti e non, per il suo simpatico modo di proporsi, e
soprattutto per la cura riservata ai bambini ed ai giovani.
|
Duplice festa a Nogaredo di Corno
(Messaggero Veneto del 19
novembre 2008)
COSEANO. La frazione di Nogaredo
di Corno celebrerà, sabato 22 e domenica 23 novembre, la tradizionale
solennità della Madonna della Salute assieme ad altri due avvenimenti
importanti: l’inaugurazione del restauro dell’antico armadio della
sacrestia e il 50° di sacerdozio del parroco don Angelo Sumaio. Alle
20 di sabato, alla presenza delle autorità e degli invitati, tra i
quali il vescovo di Gurk-Klagenfurt, sarà riconsegnato alla chiesa il
pregiato mobile costruito nel 1777 dall’artista cividalese Andrea
Deganutto, e rimesso a nuovo da Roberto Milan: il lavoro è stato reso
possibile dal consistente contributo della Regione (12.000 euro) e dal
generoso intervento della Fondazione Crup (8.000 euro). Subito dopo,
il maestro cileno Mauricio Pergelier eseguirà, sul prezioso organo
“Nacchini” del 1758, un concerto di musica rinascimentale e barocca,
anche con l’intervento della magnifica voce della moglie Edith. Alle
10,30 di domenica, la messa solenne sarà presieduta da don Angelo, e
sarà accompagnata dal coro parrocchiale e dall’organo suonato dallo
stesso maestro Pergelier. (r.s.)
Nogaredo di Corno, 23
Novembre 2008
Mandone da Salût
e Giubileo Sacerdotale di
don
Angelo Sumaio
|
01 |
2.59 |
Campane |
02 |
3.14 |
Introduzione con violino e organo |
03 |
2.29 |
Noi
canteremo... |
04 |
1.05 |
Saluto e
inizio Messa di don Angelo |
05 |
1.56 |
Signore
pietà |
06 |
2.16 |
Gloria |
07 |
2.34 |
Alleluia |
08 |
16.26 |
Omelia |
09 |
2.38 |
Canto |
10 |
0.56 |
Sanctus |
11 |
1.36 |
Canti |
12 |
1.19 |
Padre
Nostro |
13 |
4.17 |
Canto per
soprano e violino e organo |
14 |
3.00 |
Dal font
de me anime |
15 |
2.43 |
Saluto del
diacono Aldo Felice |
16 |
1.17 |
Benedizione e Ite Missa est |
17 |
1.43 |
Saluto del
gruppo di giovani parrocchiani |
18 |
2.41 |
Evenu
shalom alejem |
|