Pasian di Prato (UD), 21 Settembre
2008
Per altre
informazioni su Pasian di Prato vedere il servizio del 16/03/08
Santa Messa
presieduta da S.E. Mons. Pietro Brollo
accompagnata dal Coro S. Cecilia di Pasian di Prato
in occasione del
50° Congresso
Provinciale dell'AFDS
Alcune immagini di
Pasian di Prato con bandiere e festoni di benvenuto della cittadina e
dell'AFDS
con inviti a donare il sangue, in occasione del 50° Congresso
dell'Associazione Friulana Donatori di Sangue
...il gruppetto in
costume friulano ai piedi del campanile
che appliccava al bavero di tutti i passanti l'adesivo nella foto ...
Il lungo corteo che
sale la scalinata che introduce nella parrocchiale di Pasian di Prato...
In questo
servizio fotografico cercherò di dare particolare spazio alla "marea
rossa" formata dai duecento labari e gagliardetti delle Sezioni AFDS provenienti dalle
varie località friulane (e non solo), pur consapevole che sarà
impossibile dare visibilità a tutti.
Dato che non potevo farlo nella critica situazione in
cui mi trovavo nell'agosto dello scorso anno, con questo semplice gesto
voglio ringraziare pubblicamente l'anonimo donatore di quel sangue che
con grande emozione vedevo nella sacca trasparente appesa sopra il letto
d'ospedale e che goccia a goccia mi entrava in vena... Grazie infinite
ignoto fratello...!
...le autorità...
...i sindaci, i donatori ed i simpatizzanti...
Grazie al mezzo di locomozione super tecnologico che ora dispongo (con
il quale le persone si sentono in dovere concedermi precedenze e
favoritismi che io accetto molto volentieri), mi sono introdotto con
qualche difficoltà nel corridoio centrale stracolmo di gente per
scattare qualche foto, trovandomi davanti una scena incomparabile che
avrebbe avuto necessità di un grandangolo che abbracciasse i 360
gradi... le pareti laterali dell'abside e dell'ampia navata erano completamente
coperte di labari e gagliardetti...
INTRODUZIONE D'ORGANO E
TROMBA
...saluto
dell'arcivescovo e canto del Kyrie...
...da notare le due lunghe file di gagliardetti che dal fondo arrivavano
fino ai lati dell'altare...
L'OMELIA
PREGHIERA DEL DONATORE
...alcune flash sui primi banchi...
SUSPÎR DA L'ANIME
Santa Messa
accompagnata Coro "Santa Cecilia" diretto da
Alessandro Tammelleo,
con la partecipazione della soprano Annamaria Dell'Oste,
Rocco Rescigno alle tastiere del potente organo e Fabio Rizzi alla
tromba...
...il "tutto esaurito" nel Duomo di Pasian di Prato, con le due lunghe
file di gagliardetti...
...i ringraziamenti del parroco e la benedizione finale del vescovo...
...tutti sull'attenti durante il canto dell'Inno del
donatore...
Cjant dal donadôr
Coréit! Une vite in perìcul:
un vieli, une mâri, un canai?
Suspîrs di mil fràdis che clàmin
pes stradis e in duc' i ospedai.
Corìn! Une vite in pericul:
magari l'è un nestri nemî.
Plui biél ancjemò sustignîlu,
salvâlu e no fasi capì.
Il sang, oh chel sang che tu puàrtis
al jemple la vene ch'a mûr:
la vite, la vite ch'a torne!
Si jemple di gionde il to cûr. |
Mentre il corteo scendeva lungo
il corridoio centrale per uscire dal Duomo, ho scattato oltre 250
fotografie alla miriade di labari e gagliardetti, che passando i
rispettivi alfieri cercavano di orientarli per facilitarne la ripresa.
Sicuramente almeno un centinaio di immagini meriterebbero essere
pubblicate, ma nell'allestire questa pagina, tra foto brani audio abbiamo
abbondantemente superato la ragionevole media di Megabites occupati...
...e molti altri importanti eventi ci attendono nelle
varie contrade del nostro bel Friuli...
La storia dell'AFDS
www.afds.it
Le
trasfusioni di sangue si affermarono negli ospedali italiani a
partire dagli anni successivi alla seconda guerra mondiale quando
la ricerca medica sviluppò tecniche sufficientemente sicure di
prelievo e di conservazione del prezioso liquido umano.
L’ospedale di Udine, da sempre all’avanguardia, fu fra
i primi a praticare le trasfusioni salvavita e già nel 1949 si
forma un primo gruppo organizzato di donatori volontari a
supporto della medicina trasfusionale.
A metà degli anni Cinquanta con l’arrivo del dott. Roberto
Venturelli quale responsabile della struttura trasfusionale,
i donatori di sangue diventano sempre più numerosi sino a
raggiungere parecchie centinaia di adesioni.
Un po’ alla volta si formano dei gruppi paesani che,
nel 1958, per iniziativa soprattutto di don Antonio Volpe e di
altri volenterosi, si uniranno nel dar vita alla Associazione
Friulana Donatori di Sangue (AFDS).
L’Associazione nei primi anni di vita svolse una
intensa opera di propaganda nei paesi e nei luoghi di lavoro,
giungendo così a costituire oltre 150 sezioni, coinvolgendo
migliaia di persone, facendo crescere nell’ospedale civile di
Udine un moderno Centro trasfusionale. A dieci anni dalla sua
fondazione l’AFDS è già una delle Associazioni più consistenti in
Italia per donazioni effettuate, quasi 15.000 all’anno.
"L’evento disastroso del terremoto nel maggio del 1976
fece ancor di più risaltare la generosità dei donatori friulani
che aumentano di numero e con loro aumentarono anche le donazioni
dimostrando così una solidarietà eccezionale. Nel 1978 si
festeggiò il ventennale della fondazione dell'assoiazione a Udine
con l’intervento dell’allora ministro della sanità Tina Anselmi.
Negli anno '80 l’Associazione Friulana Donatori Sangue,
per prima in Italia, si fa conoscere nelle scuole raggiungendo
traguardi lusinghieri con un primato nella percentuale di donatori
rispetto alla popolazione complessiva ed inizia la sperimentazione
del prelievo del plasma.
A partire dal 1998, perviene la terza generazione dell’AFDS,
il sodalizio rinnova il suo impegno adeguandolo alle esigenze di
una società che cambia. Avviene un sostanziale ricambio di metodi,
comunicazione, strumenti, pur mantenendo i medesimi impegni.
Viene raggiunta la milionesima donazione, gli associati superano
largamente il numero di 50 mila, le sezioni sono oltre 200, le
donazioni crescono di numero sino a raggiungere l’autosufficienza
per il sangue intero e vengono ad affermarsi anche le tecniche per
prelievo di piastrine e altre componenti sanguigne.
Nel 2005 viene rinnovato lo statuto
associativo per rispondere sempre meglio alle nuove esigenze
della medicina trasfusionale a scopo terapeutico, per i trapianti
e salvavita.
Renzo Peressoni, Presidente dal
2005 e attualmente in carica. |
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Udine è prima al mondo per il dono del sangue
(Michela Zanutto - Il
Messaggero Veneto del 22 settembre 2008)
UDINE. Pronti a fare largo ai giovani per consentire al sodalizio di
crescere sempre di più e sempre più forte. E' questo il messaggio, per
niente retorico, lanciato ieri dai vertici in occasione del 50° anno di
attività dell'Associazione friulana donatori di sangue (Afds), chiamata
a congresso provinciale, nel palazzetto di Pasian di Prato, affollato
più che mai dal "popolo della solidarietà".
Il 50° anno di attività dell'Afds, infatti, «rappresenta la chiusura di
un capitolo - ha spiegato il presidente dell'Afds Renzo Peressoni - ma
l'intera storia deve proseguire anche grazie alla quarta generazione di
donatori che, da sempre sin dai tempi del fondatore dell'Afds Giovanni
Faleschini, non esita ad aiutare chi sta male».
La giornata è iniziata con la messa celebrata per l'occasione
dall'arcivescovo Pietro Brollo nella parrocchiale di Pasian di Prato,
chiesa che si è rivelata insufficiente a contenere la moltitudine di
donatori, circa 4 mila persone, tant'è che persino l'intera piazza
antistante il sagrato della chiesa era stipata di fedeli.
Al termine della cerimonia il corteo, guidato da oltre un centinaio di
labari, si è diretto verso il palazzetto Vecchiatto per assistere alle
premiazioni. Un fragoroso applauso ha accolto l'ingresso dei labari che,
così numerosi, hanno sottolineato il «grande cuore dei friulani poiché
Udine - come ha ricordato Peressoni - è la prima città al mondo sia per
numero di donatori che di donazioni».
E ha proseguito il discorso con un pizzico di commozione in più rispetto
al normale poiché questa volta parlava proprio dal pulpito del suo
comune natìo: «Dobbiamo però continuare a crescere mantenendoci al passo
con i tempi, è per questo che invito tutti i direttivi a favorire
l'ingresso dei giovani affinché anche loro acquistino potere decisionale
all'interno dell'Afds e che ci consentano di continuare a festeggiare
occasioni come questa. Dobbiamo proseguire a tramandare gli stessi
valori che ci ha insegnato Faleschini ma dobbiamo farlo con un
linguaggio nuovo; ecco il motivo dell'autoemoteca, un mezzo che ci
consentirà di entrare nelle scuole e nei luoghi di lavoro per poter
attirare nuovi potenziali donatori. La popolazione sta invecchiando - ha
chiosato - e quindi avremo necessità sempre maggiori di sangue».
Nel frattempo però le cifre fanno ben sperare viste le oltre 3mila
persone premiate a vario titolo durante la cerimonia e i dati relativi
al 2007 forniti dal Presidente dell'azienda ospedaliero-universitaria di
Udine, Gabriele Renzulli, che ha parlato di 69 donatori ogni mille
abitanti per la provincia di Udine, record mondiale, cifra che scende a
49 donatori ogni mille abitanti per la regione Fvg, entrambi dati ben al
di sopra della media nazionale che si ferma a 28 donatori ogni mille
abitanti.
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Abbiamo creato un CD
con la registrazione dei canti e dei passaggi più importanti della
Messa,
come descritto nella scaletta qui sotto riportata, disponibile per
che ne farà richiesta...
Pasian di Prato, 21 Settembre
2008
50° Congresso
Provinciale dell'AFDS
Santa Messa
presieduta da S.E. Mons. Pietro Brollo
accompagnata dal Coro S. Cecilia di Pasian di Prato
Alessandro Tammelleo, direttore -
Annamaria Dell'Oste, soprano
Rocco Rescigno, all'organo - Fabio
Rizzi alla tromba
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01 |
3.00 |
Campane |
02 |
5.50 |
Introduzione per organo e tromba |
03 |
2.13 |
Inno del donatore |
04 |
1.13 |
Saluto di S.E. mons. Pietro Brollo |
05 |
2.20 |
Kyrie |
06 |
3.17 |
Gloria |
06 |
2.02 |
Letture e canti |
08 |
1.32 |
Alleluia |
09 |
8.37 |
Omelia dell'arcivescovo |
10 |
1.08 |
Preghiera del donatore |
11 |
4.05 |
Suspîr da l'anime |
12 |
1.56 |
Sanctus |
13 |
1.44 |
Agnus Dei |
14 |
2.47 |
La Vergine degli Angeli |
15 |
5.42 |
Canto alla Comunione |
16 |
2.24 |
Ringraziamenti di don Luciano e benedizione finale
|
17 |
2.26 |
Inno del donatore |
18 |
7.16 |
Appendici per organo e tromba |
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