LA SAGRA DI GODIA 2008 - Alla fine dell’estate, nella ricorrenza della festa in onore a Sant’Antonio il paese di Godia viene rallegrato dalla sua sagra paesana, con particolare cura all'aspetto religioso a cui la sagra si riferisce. Nell’edizione 2008, la solenne S. Messa è stata animata dal coro dell'Associazione Culturale e Musicale Tourdion di Cavalicco, seguita dalla processione rallegrata dalla banda musicale di Povoletto, che ha accompagnato la statua del Santo per le strade del paese. A completare la festa sono intervenuti i ragazzi dell'Associazione "Scampanotadôrs Furlans", che dall'alto del campanile hanno diffuso i loro gioiosi rintocchi.
     La “Sagra delle patate di Godia”, nata all'ombra del campanile e sviluppatasi nella piccola piazza del paese, ha ottenuto un grandioso successo nonostante l'angusto spazio in cui si svolge, soprattutto per la genuinità dei prodotti e dalla fantasia e capacità dei volontari che li lavorano. Una sagra "delle patate" non può esistere senza i gnocchi ed è alla preparazione di questi che viene dedicata la maggiore attenzione. I gnocchi vengono confezionati con l'uso esclusivo delle patate di Godia la cui lavorazione avviene tutta manualmente: dalla lavatura e sbucciatura delle patate, alla preparazione della pasta e cottura degli gnocchi stessi che sono serviti in condimenti diversi, anch'essi cucinati sul posto. Ogni anno la festa viene nobilitata da mostre di pittura, merletti ed hobbistica, arricchita da una corposa pesca di beneficenza con premi esclusivamente alimentari. Godia vuole così offrire una sagra che sia rispettosa delle tradizioni ponendo l'accento sull'aspetto religioso ma anche sul sano divertimento.