biel lant a Messe a...

Abbazia di Rosazzo (UD), 11 Novembre 2006

Biel lant a Gjespui
(Andando al Vespero)

... e pregando con il gruppo di 25 confratelli (e sorelle) della "Famiglia Monastica Fraternità di Gesù" di Lanuvio (Roma), in questi giorni in Abbazia per un week-end di incontri e preghiere.

     Per sabato 11 novembre, festa di San Martino, mons. Remo Bigotto, il nuovo rettore dell'Abbazia aveva programmato un incontro dei benedettini con i volontari dell'Abbazia, ed è stato un vero peccato che non tutti siano stati preventivamente contattati in modo adeguato, per cui ci dispiace che non tutti i nostri cari amici abbiano avuto la possibilità di condividere la gioia che noi abbiamo provato nel seguire e partecipare alle preghiere di questi straordinari giovani religiosi, che hanno preceduto l'incontro stesso...
     Non potendo convertire in parole le emozioni che ho intimamente provato, cercherò di rendervi partecipi alla cerimonia utilizzando le immagini ed i suoni che ho raccolto con grande sforzo, dato che come tutti i miei amici presenti ero estasiato da quei magici momenti, e mi sembrava una grave interferenza una mia intromissione per scattare delle fotografie. Tuttavia, ritenendo un peccato non poter "catturare" e proporvi quell'evento straordinario, nei momenti che ritenevo più adatti sono intervenuto effettuando qualche ripresa anche con il flash.
      Dopo le preghiere vespertine si è svolta la "Lectio" (un serie di preghiere con altri canti), ed in seguito  l'incontro con i volontari...
     In questa pagina darò spazio solo alla cerimonia del Vespero, intendendo presentare una serie di canti e suoni di una certa durata e che occupano parecchio spazio web.
     Per fortuna il nostro sito è ospitato con grande benevolenza sul server della Start2000 di San Pietro al Natisone, e per quanto riguarda il costo dello spazio web, come l'anno scorso contiamo sull'aiuto della BCC di Manzano.


         
 CANTI


         
 CANTI


...esposizione del "Santissimo" e processione lungo la navata...



...saluto finale dell'abate maggiore don Tarcisio Benvenuti...



 CANTO



 CANTO FINALE


...a tu per tu con la gente...

 

     Famiglia Monastica Fraternità di Gesù

     La Fraternità di Gesù nasce nel 1972 dalla scelta di alcune persone – incontrate e coinvolte da un giovane sacerdote: don Tarcisio Benvenuti, fondatore e attuale abate maggiore – di vivere l’esperienza cristiana in forma associata e permanente, tra le sfide, le contraddizioni, le attese e le speranze del mondo contemporaneo.
     Sono gli anni della stagione post-conciliare e la vita della Comunità, ai suoi inizi, si alimenta, dunque, della spiritualità del Concilio Vaticano II e delle sue formidabili sollecitazioni a percorrere la via di un solido radicamento nella Parola di Dio e di una reale vita di comunione fraterna ed ecclesiale.
     La lettura assidua della Sacra Scrittura e, in particolare, del Nuovo Testamento, porta alla scoperta della "Parola Sicura", che è veramente la Roccia su cui è edificata la vita e la storia della Fraternità di Gesù: "Questa è una parola sicura, degna di essere accolta da tutti. Cristo Gesù è venuto nel mondo a salvare i peccatori. Io sono il primo dei peccatori" (1 Tm 1,15).
     La ricerca costante della comunione nella Chiesa e con la Chiesa si manifesta nelle approvazioni canoniche ottenute successivamente a partire dal 1979.
     La vita spirituale della Fraternità di Gesù si rafforza attraverso affinità e profonda ammirazione spirituale per alcuni grandi testimoni della fede del secolo ventesimo. Dai loro tesori spirituali escono perle preziose: una Chiesa profeticamente fedele a Cristo, di fronte alle nuove sfide; la sconvolgente "inutilità" dei trent'anni di Gesù all'ultimo posto: Nazaret; la fraternità come struttura viva del nuovo Patto; un ritorno all'evidenza che salvi l'umanità impazzita; una teologia biblica dalle forti esigenze evangeliche e mistiche; l'attesa di un monachesimo per i nuovi tempi.
     E
' giunta così a maturazione la consapevolezza, prima appena avvertita, poi sempre più nitida e forte, che Dio aveva seminato nella terra della nostra esistenza, resa fertile dalla sua misericordia, il seme della "conversatio" monastica, cioè di un modo di vivere che , anche senza parole, tenesse viva nel mondo la memoria di Dio.  E la Fraternità di Gesù è andata a scuola; dapprima a quella del santo padre Benedetto. Egli dice:" Il Monastero è una scuola del servizio divino" (cfr. RB, Prol. 45). E poi a quella di san Bernardo di Clairvaux che ha esplicitato il pensiero di san Benedetto chiamando il monastero " scuola di carità".
     Pertanto la Famiglia Monastica Fraternità di Gesù vive il proprio ideale monastico secondo la Regola di san Benedetto, la Carta Caritatis della tradizione cistercense e le proprie Costituzioni.

L'indirizzo della Famiglia Monastica Fraternità di Gesù è:
Monastero di Vallechiara
Via Fontana Parata, 6
00040 Lanuvio
ROMA

Tel.: 06 937081
Fax: 06 93708293
E-mail: vallechiara@fraternitadigesu.org
www.fraternitadigesu.org