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Casarsa della Delizia, 4 Settembre 2005

CAP: 33072 - Altitudine (s.l.m.): m. 38 Abitanti: 7.737 - Superficie: Kmq. 20,41

CASARSA DELLA DELIZIA - Storia e Descrizione
Il comune di CASARSA DELLA DELIZIA comprende la frazione SAN GIOVANNI e le località COMUNALE, SAN FLORIANO, SILE, VERSA (VERSUTTA). L'antichità è attestata da numerose tracce di un "castelliere" in località Ciastelar di San Giovanni, dai reperti romani (tra cui un sepolcreto) a San Giovanni e a Casarsa, e dall'esistenza di tre curtes d'origine franco-longobarda (X secolo). Casarsa deve oggi la sua rinomanza alla sua Cantina sociale (1931, su una tradizione quasi secolare di cooperazioni e di sperimentazioni agrarie), in grado di lavorare ogni anno due milioni di litri di vino per circa 1500 soci produttori, alla Sagra del vino di fine aprile, e, culturalmente, al fatto di essere stata tra il 1940 ed il '50 il paese adottivo del giovane P.P.Pasolini che qui, usando polemicamente il friulano locale, fu poeta e animatore dell'autonomismo friulano, culturale prima che politico. Informazioni: Biblioteca Civica - via Zatti Mario,1 - 33072 Casarsa della Delizia Tel. 0434.868648 www.turismo.fvg.it

 ...Santa Messa con la presenza dei Colussi residenti a Casarsa e dintorni...

 CANTO D'INIZIO

          
 ESTRATTI DALL'OMELIA E DALLE LETTURE

 CANTO

 ...alcune immagini sul fedeli presenti in chiesa...
...per l'occasione alcuni COLUSSI sono rientrati anche dall'estero...

     Grande Festa a Casarsa per oltre 500 persone appartenenti alla stirpe dei Colussi, una delle famiglie più numerose della Città. Dopo la messa in parrocchiale concelebrata da don Roberto Laurita e da don Pieraldo Colussi, il grande ceppo si è diretto nell'addiacente piazza Cavour per la foto di gruppo. In via Menotti per l'avvenimento era stata completamente chiusa al traffico, era stata preparata una lunga tavolata per il pranzo, con posti a sedere suddivisi per soprannomi quali Aucia, Barbagnul, Barghessa, Bertùs, Brusafras'cis, Codàr, Colussons, Gheri, Gialut, Giat, Giovachin, Grata, Mas'cela, Mas'ciavai, Muset, Pagura, Patùs, Prènsipo, Plojuta, Sal, Socolari, Vis'cia etc. etc.
     Oltre ai Colussi del Friuli e di tutta Italia c'era anche una rappresentanza dell'Irlanda, del Canada, dell'Australia e dell'America. I Colussi dell'Argentina non sono potuti intervenire per le risapute difficoltà economiche che attraversa questo paese, ma hanno fatto pervenire una lettera per essere idealmente presenti. Nel corso del pranzo è stato distribuito ad ogni nucleo famigliare, una riproduzione dello stemma del casato dei Colussi. Il sindaco Claudio Colussi assieme suo fratello il consigliere regionale Pierino, hanno fatto dono alle rappresentanze estere arrivate da più lontano di un ricordo della manifestazione.