Staranzano (GO), 2 Gennaio 2005
STARANZANO (GO)
CAP:
34079 - Altitudine (s.l.m.): 7 m -
Abitanti: 5.751 - Superficie: Kmq. 18,60
Di origine quasi certamente romana, come
attesterebbero i reperti ritrovati nelle varie frazioni, include nel suo
territorio una delle aree di interesse ambientale e naturalistico tra le
più notevoli della regione: il Parco dell'Isola della Cona, area ricca
di flora e fauna caratteristiche e tappa dei flussi migratori di
numerosi volatili.
CAMPANE
Principali monumenti e opere d'arte:
La Chiesa parrocchiale, edificata alla metà del
Seicento ma distrutta durante la prima guerra mondiale, fu ricostruita
nel 1921 in stile neoromanico: facciata a salienti, con costoloni
divisori in mattone a vista, protiro in mattone sostenuto da esili
colonne e sormontato da una trifora; archetti pensili sotto lo spiovente
del tetto.
All'interno pala d'altare del triestino Giovanni Zangrando (1867-1941),
adattata nel riquadro del soffitto: rappresenta la Madonna con Bambino e
angeli tra nubi adorata dai Ss. Pietro e Paolo in piedi, divisi da un
paesaggio con la veduta dell'antica Staranzano.
L'immagine della vecchia parrocchiale compare anche nel quadro
dell'altar maggiore con i Ss. Pietro e Paolo e la Madonna con Bambino in
un nimbo dorato, dipinto da Clemente Delneri.
La facciata della vecchia chiesa si mostra in tutta la sua modestia: a
capanna, timpanata, con una porta in pietra appena lavorata. Le sta
accanto il robusto campanile in sasso che tuttora esiste, edificato a
partire dal 1765 "con carità dè fedeli divoti", come si legge su una
lapide. La pala è probabilmente opera del goriziano Clemente Delneri,
cui si deve il dipinto con S. Valentino in gloria (firmato e datato
1914) nell'altare di S. Valentino a Bistrigna (nella pala è anche
inserita una veduta dell'antica chiesetta di S. Valentino, con il
piccolo cimitero e le case rurali che le stavano attorno).
Al Seicento va datata la Chiesetta votiva di S. Carlo a Dobbie,
ristrutturata (ma con rispetto delle forme originali) intorno al
1920-25; ha le caratteristiche tipiche dei consimili edifici sparsi in
tutto il Friuli: facciata a capanna con campaniletto a vela, unica
navata, sagrestia aggiunta.
Informazioni tratte da:
GUIDA ARTISTICA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
(a cura di Giuseppe Bergamini
)
dell'Associazione fra le Pro Loco del Friuli-Venezia Giulia
http://www.prolocoregionefvg.org
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