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Abbazia di Rosazzo, 18 Aprile 2004
Liturgia Ecumenica


 CAMPANE

dal chiostro dell’Abbazia
sono saliti al cielo preghiere e canti per la nuova Europa
da cristiani ortodossi, protestanti e cattolici
accomunati nell’unica fede ed animati dalla stessa speranza
nel Signore della storia

In attesa del 1 maggio, quando 8 paesi dell’ex-blocco comunista entreranno a far parte della nuova Europa, rappresentanti delle tre confessioni cristiane separate hanno pregato insieme il Signore per ottenere dal Padre comune il dono dell’unità nella diversità:

  • i cristiani ortodossi S.E. Galaktion, metropolita di Stara Zagora (Bulgaria)

  • i cristiani protestanti Herbert Maier, pastore di Bad Bleiberg (Austria), nelle vicinanze di Villaco

  • i cristiani cattolici don Dino Pezzetta, rettore dell’Abbazia di Rosazzo

    Accompagnati dal coro di Bad Bleiberg con canti gospel e della liturgia protestante e dal coro di Vidulis con canti della liturgia cattolica e ortodossa

     Due le mostre che illustreranno le comuni passioni per un’Europa che abbatta tutti i muri degli odi e delle divisioni. Alle 15.00 si è aperta la mostra di Sergio Favotto, “Un cielo nuovo per Montecassino” nel quadro dell’iniziativa “Rosazzo-Montecassino per la nuova Europa”. La mostra rimarrà aperta fino al 2 maggio.
     Nella chiesa abbaziale continua la mostra di Sergio Pacori, che espone una quarantina di soggetti realizzati con i residuati bellici della prima Guerra Mondiale. Anche questa mostra si concluderà il 2 maggio.
     Una bella occasione per tutti gli “Amici di Vetren” che hanno incontrato S.E.Galaktion e preparato insieme a lui gli incontri in Bulgaria per l’inaugurazione della “Casa della Madre e del Bambino” (8 agosto): la giornata con le autorità civili (Sofia), la giornata con le autorità religiose (Stara Zagora), la grande giornata con la comunità di Vetren ed i suoi bambini (Vetren).
     Per gli amici ortodossi hanno voluto essere presenti, insieme a S.E. Galaktion, anche il rettore dell’università di Tracia (BG) Svetlin Ghenov Tancev e il sindaco di Vetren Atanas Mateev.
 

  
Immagini delle mostre di Sergio Favotto e di Sergio Pacori