biel lant a Messe a...

Maseris di Coseano (UD), 8 Febbraio 2015

          La chiesa è consacrata a San Biagio, vescovo e martire vissuto in Anatolia nei primi secoli dopo Cristo. È il santo protettore della gola. Infatti la tradizione narra che ha guarito un bimbo che stava soffocando a causa di una lisca di pesce che si era conficcata nella gola. La chiesa di Maseris conserva un altare rivestito in marmo e costruito dagli artigiani di Buia. Gli anziani del paese raccontano che è stato pagato, meno di cento anni fa, con due carri di pannocchie. Ai lati dell'altare ci sono due statue: una rappresenta Sant'Antonio, l'altra San Biagio.



 CAMPANE 

Santa Messa
nella ricorrenza del "Perdon di San Blâs"
accompagnata dal Coro Insolitenote di Ragogna


         
 CANTO E PREGHIERE DI APERTURA 

 
...la liturgia della parola...


...Don Valentino Martin all'omelia...



 CANTO 


...la foto dal presbiterio dopo la Comunione...



 BENEDIZIONE 

...la Messa per la festa di San Biagio e terminata con l'Inno al Santo Patrono...



O San Biagio la cara tua festa, ci riempie di gioia e d’amor.
Bei pensieri alla mente ridesta, puri affetti s’infonde nel cuor.
Fra gli incensi sull’ali dei venti, s’alza il coro dei cantici a Te;
salga al cielo con lieti concenti, la preghiera d’amor e di fè!
Preci e canti di grazia e d’amore, t’innalziamo San Biagio glorioso,
nei paesi nostr’avi pietoso, liberasti dal morbo crudel.
Benedici, proteggi e difendi questo popol devoto e fedel.
Tutti insieme beati ci rendi, nella gloria immortale del Ciel!


...ed il tradizionale rito della benedizione della gola con le due candele incrociate...

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-