nuove dal friuli e dal mondo

San Pietro di Ragogna (UD), 14 Aprile 2013
Castello


 
Fieste da Patrie dal Friûl

          La rievocazione civile della ricorrenza, preceduta dalla "Messe par Furlan", si è svolta all'interno del castello, che dalla Pieve si raggiunge attraverso da un breve tratto di strada in salita, ma comunque abbastanza agevole anche per le mie limitate possibilità.

...all'interno del maniero stavano giungendo al termine i discorsi delle autorità...


...il suono del tamburi ha preceduto l'ingresso del corteo storico...


...e dei figuranti che più tardi inizieranno la rievocazione...



...tra i quali gli attori che si sono esibiti a Dolegna del Collio...

è seguita la lettura della bolla con la quale è stato istituito lo Stato Patriarcale Friulano
da parte degli attori della Compagnia Teatrale di Santa Maria di Sclaunicco...


...i ringraziamenti delle autorità...


...e le esibizioni di giocolieri e odalische...

 
...un'ultimo sguardo verso la pianura...

IL CASTELLO DI RAGOGNA
Tratto dal Libro: “Ragogna, un oasi da scoprire nel Cuore del Friuli, itinerari, arte e storia”
(Gentilmente inviato da Sandro D'Agosto) 

Su un affresco cartografico, risalente al 1100 ed esposto presso la Galleria delle Carte geografiche che porta alla Cappella Sistina in Vaticano, la località Reunia appare tra i centri più importanti del Friuli. Chi visita la rocca ragognese ne comprenderà di persona il perché, sentendo la grande suggestione che questo luogo magico e dominante emana.

CENNI STORICI - Il Castello di Ragogna spicca poco a nord della frazione di San Pietro, sul panoramico rilievo che sovrasta la stretta del Tagliamento presso Pinzano. La più antica citazione con la quale viene comunemente indicata Ragogna ( che all’epoca si incarnava nel suo castrum), la dobbiamo a Venanzio Fortunato, scrittore e chierico vissuto nel VI secolo dopo Cristo. In un verso della sua opera “Vita Sancti Martini” scritta verso il 565 dopo Cristo compare la seguente citazione “et super instat aquis Reunia Teliamenti” (e Reunia sovrasta dall’alto le acque del Tagliamento).

IL COMPRENSORIO - Il Comprensorio del Castello comprende: La prima cerchia muraria che racchiude il pianoro più alto, luogo in cui è stato identificato il sito più antico, sede dell’antico castrum e dove sono state messe in luce le strutture murarie appartenenti a due torri, con un ingresso sul lato ovest, verso il fiume. Il Castello superiore, composto dal mastio (antico Palacium) dal cortile interno su cui si affacciano i magazzini, cantini e le antiche cucine addossate al Muro settentrionale: l’Antica Pieve di San Pietro con torre campanaria e cimitero disposto su due livelli. L’accesso al sito avviene dalla strada che, passando davanti all’edificio sacro, conduce al cortile interno attraverso la porta meridionale.  

IL CASTELLO CORNICE DI EVENTI CULTURALI - Il Castello non rappresenta solo un’ importante testimonianza storico- architettonica con annesso percorso museale, ma si distingue come elegante e suggestiva cornice per eventi culturali, turistici, di intrattenimento. Da giugno a ottobre, l’Amministrazione Comunale ( in sinergia con i volontari che tengono aperta la struttura) organizza decine di iniziative come mostre, concerti, presentazione di libri, spettacoli teatrali-.musicali, degustazioni eno-gastronomiche; anche nelle altre stagioni, molteplici sono le manifestazioni che si compiono entro le mura del maniero ragognese.


...obbligatoria sosta sulla provinciale dopo Rivotta (prima di raggiungere Fagagna e la SS 464),
per ammirare un meraviglioso tipico scampolo di paesaggio friulano...